CAPITOLO 22

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"Marco, ma perché siamo qui? A quest'ora?"...

chiede Nicole al ragazzo che l'ha appena portata davanti allo studio di registrazione...

Mentre sfrecciavano, in moto, lungo le strade affollate di Milano, lei si chiedeva che avesse in mente quel pazzo cuore legato al suo, come due corde annodate in modo indissolubile... le aveva soltanto detto di vestirsi comoda e di preparare un borsone per star fuori un paio di giorni, sottolineando di portare anche qualcosa di carino per ogni evenienza... lei aveva eseguito la richiesta senza obiettare, ma non capiva il motivo di tale mistero... poi temeva di non riuscire a fare ciò che si era prefissata per la serata... non era semplice per lei e non sapere cosa sarebbe successo durante quelle ore la preoccupava, facendola agitare...

Ma la mano calda del moro la rassicura all'istante appena intreccia le dita alle sue... i loro sguardi si incontrano e nell'esatto istante in cui lui le sorride dolcemente ogni tensione si scioglie e Nicky si perde ad ammirare il suo viso perfetto, delicato, abbronzato nonostante l'inverno freddo, con lineamenti decisi, come scolpiti nel marmo da un abile maestro scultore...

«Cazzo, piccola se mi fissi così sarà tutto molto più difficile... già fatico a trattenermi con quei jeans... ti avevo detto di vestirti comoda, ma al solito hai dovuto fare di testa tua... e merda, sei fottutamente sexy con quegli skinny a fasciare alla perfezione le tue curve... poi il maglioncino che hai messo sopra... oddio, meglio non ci penso... il piano... Marco, attieniti al piano... hai delle priorità... poi sai che per lei è ancora presto... sì, però cazzo... questa sera boh, non so... c'è come una luce nuova nel suo sguardo... ok, mi sa impazzirò prima della fine della serata...», i pensieri di Marco sono interrotti proprio dal loro soggetto principale...

"Allora mio principe che ci facciamo qui? Vogliamo entrare o hai intenzione di farmi congelare qui?!"...

"Oh, no mia bellissima principessa non potrei mai volerti congelata... mi ero solo perso a pensare a quanto sei dannatamente stupenda... e per fortuna che ti avevo chiesto di vestirti comoda!",

afferma il cantante aprendo la porta... lascia entrare la sua compagna, che ribatte ironica...

"Qualcosa non va bene nella mia comodità a sua grazia?!?"...

"No, assolutamente... anche se sarà parecchio difficile distogliere lo sguardo dallo splendore davanti a me!",

conclude il ragazzo, facendole l'occhiolino... facendola arrossire per l'imbarazzo...

"Il solito esagerato!",

tenta di sdrammatizzare lei, per poi continuare...

"Ancora non mi hai spiegato che facciamo qui, invece di essere a cena!"...

Lui sogghigna dirigendosi verso la postazione di mixaggio e registrazione... la invita a sedersi di fronte a quella strumentazione, poi le infila delle cuffie... non esce una sola parola dalle sue labbra fino a quando sussurra a pochi centimetri dal suo viso...

"Ascolta ora! Poi mi dirai cosa ne pensi...",

per poi allontanarsi, sedersi comodo sulla poltrona affianco premendo un tasto rosso appena prima di far scivolare verso l'alto alcuni cursori... 

Immediatamente nelle orecchie della giovane donna si fa spazio una melodia familiare, ma al tempo stesso particolare, nuova, diversa da come la conosce... in poco tempo si uniscono parole piene di significato... poi il sound cambia... una, due, tre volte... accompagnato sempre dalla voce conosciuta ed appassionata del cantante... piano piano sulle labbra di Nicole si forma un sorriso dapprima timido, poi sempre più felice, incredulo... fino a trasformarsi in una strana smorfia... un mix di emozioni racchiuse in una -Ooooh- muta... paura, stupore, curiosità, dubbi, domande, spavento...

Volo solo con teWhere stories live. Discover now