CAPITOLO 21

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"Uffa, Gà... cerca di capirmi, però!... Lo so per te è più facile... hai Dady e poi non hai tutte le mie paranoie... tu l'hai già fatto, hai avuto dei ragazzi con della testa... per me è tutto più complicato... mi dite tutti che devo rilassarmi, stare tranquilla... che Marco non è uno stronzo e che farà in modo sia tutto perfetto, al suo solito... Ma cazzo, questo lo so, lui è... è... perfetto! Infatti il problema sono io... sempre io... uff... che palle! Ciao!",

so che non avrei dovuto riagganciare così, le ho sbattuto il telefono in faccia... «e sono stata anche piuttosto brusca con lei... senza motivo... lei c'è sempre stata per me... ha sempre fatto di tutto per capirmi ed aiutarmi con le mie paure, le paranoie che quel cretino, stronzo... figlio di... insomma lui... mi ha inculcato nell'anima con i suoi atteggiamenti verso di me... e infondo lei mi aveva solo fatto una semplice domanda... ma in questi giorni sono così irrequieta, in ansia... da quando l'altro giorno ho parlato con Pascale sono davvero in crisi...mi sta aiutando tanto ad affrontare tutto il mio passato... per potermi finalmente aprire completamente con Marco... e le sono grata come a lui, che mi ha consigliato di contattarla dato il prezioso aiuto che ha saputo dargli... però, sono sprofondata in un abisso profondo e da cui non so come uscire... e così me la prendo con chiunque, se solo mi viene rivolta mezza parola che non reputo consona... insomma sono un vero disastro, al solito...», i miei pensieri vengono interrotti dal suono del campanello di casa... «ma chi può essere a quest'ora?!», sono le 22 passate... cavolo è passata quasi un'ora da quando ho chiuso la chiamata con la mia amica... ma non può essere lei, stasera resta a dormire a casa dei ragazzi... mi alzo dal divano, infilo le mie calde pantofole e mi dirigo verso il videocitofono...

"Chi è?!",

di fronte a me solo una mega vaschetta di gelato... poi quella voce, che mi dà sempre conforto...

"Principessa sono arrivati i rinforzi, con le scorte, apri!"...

E dopo due minuti la coppietta formata dai miei due migliori amici si presenta alla porta con gelato e altre schifezze per tirarmi su il morale... Davide mi sorride furbo mentre mi abbraccia, dietro di lui Gaia che aspetta il suo turno per accogliermi tra le sue braccia...

"Grazie ragazzi! Come farei senza di voi?!",

riesco solo a dire mentre le prime lacrime scendono a bagnare il mio viso...

"Gà, scusami... sai che non pens...",

mi zittisce la mia sorella di cuore...

"Shhh, tesoro... lo so, per questo io e lo scemo del mio ragazzo siamo qui ora!",

ridiamo tutte e due notando la faccia da finto offeso di Dady, che poi si unisce alle nostre risate... ed è così che inizia il loro piano di distrazione e svago per me... come posso non adorare questi due meravigliosi pazzi?!...

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"E quindi pensi di provarci?!",

mi chiede il ragazzo al mio fianco prima di riempirsi la bocca con una manciata di patatine... io mi fermo, appoggio il cucchiaino nella vaschetta quasi vuota... lo fisso qualche secondo... poi osservo la ragazza all'altro lato del divano... sospiro rumorosamente e accasciandomi con poca grazia alla pelle morbida dietro di me affermo sicura, più a voler convincere me rispetto a loro...

"Si, vorrei provarci... pensavo a martedì... insomma quale occasione migliore?!... sarebbe il mio regalo per lui... ho provato anche a scrivere come mi sento in proposito, in modo da allentare la tensione che mi attanaglia... Pascale mi ha dato qualche suggerimento per non farmi prendere dall'ansia... Voglio che sia lui e non voglio più aspettare... ne ho bisogno... non mi ero mai sentita così dopo... beh, dopo quello che mi è successo... ma ora, con lui...non so, ma sento che lo voglio, devo provarci almeno... e seriamente!... E martedì sembra l'occasione giusta, no?!"...

chiedo un po' incerta, in cerca di conferme da chi mi conosce bene e sa ciò che rappresenta per me un passo simile...

E gli occhi, dapprima sgranati alle mie prime parole, sono poi passati a sguardi comprensivi e fieri con il proseguire del mio discorso... fino al momento in cui la mia amica mi dice, sorridendo...

"A San Valentino eh?!... beh, direi una gran conquista per quella che ha sempre sostenuto che –è un giorno come gli altri, l'amore va vissuto come un dono ogni giorno... è solo l'ennesima festa commercializzata per spennare i polli innamorati e far sentire ancora più soli e inadatti i single!-",

mi canzona, imitando una mia ipotetica voce, assolutamente falsa per quanto ridicola... ma fa spuntare un enorme sorriso sulle mie labbra, appena prima di scoppiare tutti e tre in una fragorosa, contagiosa e genuina risata...

"Sì, scema... perché così per noi non sarà più la solita festa commerciale e finta, ma avremo qualcosa di molto speciale da festeggiare!... Ma tu che vuoi saperne che stai con questo punto luce!",

termino ridendo... basta uno sguardo veloce e io e Gaia colpiamo simultaneamente con i cuscini il suo ragazzo... che aveva assunto una buffa espressione in ricordo dell'episodio in cui Marco gli aveva dato quel soprannome, per una scommessa persa...

«Per fortuna ho persone così speciali al mio fianco... quei due folli mi hanno ridato il sorriso e ora mi sento più pronta... o almeno più convinta della mia decisione... ora, spero solo che Marco abbia tanta pazienza con me, perché io ce la voglio mettere tutta stavolta... lo amo troppo ormai...»

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"Peter devi aiutarmi... dovrà essere tutto perfetto e... super romantico... deve andare tutto bene... non potrei farcela ad un suo rifiuto...",

dice Marco al suo migliore amico, davanti ad una birra, dopo aver cenato insieme... è visibilmente teso, è evidente quanto tenga alla realizzazione di quella serata... vuole che tutto sia come hai in mente, vuole far sentire alla ragazza di cui è dannatamente innamorato quanto per lui sia importante averla nella sua vita, senza alcuna pretesa, solo lei... non ha nessun problema ad aspettarla... sa cos'ha passato e quanto sta facendo per superare tutto... vuole starle accanto, farle capire che lui c'è e ci sarà sempre per lei... incondizionatamente... e per quanto non creda nelle feste che delimitano i tempi in cui mostrare ciò che si prova... si è convinto che potrebbe essere il modo migliore per connotare quel giorno in qualcosa di completamente dedicato a loro, solo loro... e non immagina minimamente che pure Nicole ha avuto un pensiero simile, seppur con caratteristiche completamente diverse...

"Ok, ok amico, ho capito... tranquillo, sarà tutto perfetto, come vuoi tu... ma poi dipenderà tutto da te... e da lei..."

Peter fa una pausa tattica, osservando lo sguardo allarmato che compare sul viso del cantante... poi, con un leggero sorriso accompagnato da un occhiolino prosegue...

"Ma sono certo che sarà al settimo cielo, è pazza di te... e sicuramente non se lo aspetta... ma sarà una stupenda sorpresa... qualcosa di inaspettatamente tanto atteso...",

Marco si incupisce un attimo a quelle parole, le sta elaborando, poi le sue labbra si schiudono in un sorriso sincero, come un bambino sorride alla speranza di ricevere ciò che più desidera al mondo...

"Pensi davvero che accetterà, che sarà piacevolmente d'accordo?"...

"Sicuramente stupita e sconvolta... ma altrettanto felice ed emozionata... non se lo aspetta, per me, pur desiderandolo fin nel profondo del suo cuore!"...

Marco riflette su quelle parole, provando ad immaginare l'espressione della sua amata di fronte a quanto ha in mente per lei...



Buonasera a tutte/i!!!💜

Ecco per voi il primo capitolo di questo nuovo anno, che auguro sia sereno e felice per ognuno/a di voi!!!

Cosa ne pensate? Fatemi sapere, cosa vi aspettate da ciò che Marco e Nicole stanno preparando per festeggiare il loro primo San valentino insieme? Avete qualche idea/sospetto?

Se arriva qualche risposta potrei anche pensare di aggiornare di nuovo stasera o domani... e vi avviso i prossimi capitoli saranno davvero speciali!!! 😜🤫🤫🤫🥰

Buona serata

Un abbraccio 

N.

Volo solo con teWhere stories live. Discover now