15 agosto
Lucas.
Sto portando Crys in casa di un amico; ci sarà una bellissima festa per ferragosto.
Io ci sono andato tutti gli anni e mi sono sempre divertito.
Sono quasi due anni che non partecipo più a queste cose, anche perché non ne avevo troppa voglia.
Crys è bellissima, indossa un vestitino corto nero, con gli stivali che le arrivano fin sopra al ginocchio; non è tanto truccata ed è la ragazza più bella e dolce che io abbia mai visto. Davvero. Dovrebbe imparare a guardarsi con altri occhi.
<<Allora è lontano questo posto?>>
<<Ti sei già stancata di stare in macchina con me?>>
<<No ma vorrei solo sapere se questo posto è lontano!?>>
<<Ancora qualche ora piccola>>
<<Mmh okay. Lucas?>>
<<Si?>>
<<Posso appoggiarmi sulla tua spalla?>>
Dice con una faccia buffa
<<Certo vieni>>
Dico sorridendo
<<Sicuro? Non ti sarò d'intralcio vero?>>
<<No vieni! Se mi darai fastidio, te lo farò sapere>>
<<Okay>>
Dice per poi venire un po' più vicina a me e appoggiare la testa sulla mia spalla
<<Sei stanca?>>
<<No, non sono stanca>>
<<Ah allora ti stai annoiando?>>
<<Un po'!>>
<<Non ti piacciono i posti lontani eh?>>
<<Non tanto>>
<<Se vuoi possiamo tornare a casa>>
<<No, mi va di andare lì con te!>>
<<Bene allora>>
Dico lasciandole un bacio sulla fronte.
Riprendo a guidare mentre lei mi accarezza il braccio sempre con la testa appoggiata a me; ha scelto lei la musica quindi Ed Sheeran come sottofondo è perfetto.
Resterei perfino qui in macchina, senza andare da nessuna parte; Solo stare con lei.
In questi giorni è un po' triste per aver chiuso con la sua amica ma lei è così, è nata con le aspettative giganti, pensa sempre che anche gli altri siano disposti a fare quello che fa lei per loro, l'indifferenza non fa per lei.
<<Sei bellissima lo sai?>>
Le dico mentre scendiamo dalla macchina
<<Beh me lo hai detto già quattro volte, ma grazie comunque>>
<<È vero! Sei bellissima e ti meriti di sentirtelo dire!>>
<<Mmh anche tu sei bellissimo e super dolce>>
Dice lasciandomi un bacio sulla guancia
<<Super dolce eh?>>
Ripeto mentre le offro il braccio mentre camminiamo verso la casa
<<Si. Sei il mio Lucas super dolce!>>
<<Okay ma non dirlo in giro va bene?!>>
<<Va bene, resterà il nostro piccolo segreto>>
Arriviamo davanti alla porta e già sentiamo la musica a tutto volume
<<Okay senti, non andare in nessuna camera con nessuno hai capito? Alcuni ragazzi sono pericolosi>>
<<Non mi staccherò da te Lucas stai tranquillo!>>
<<Bene andiamo>>
Come previsto la festa è davvero molto bella, ci sono tante persone e tanto alcool. Stringo la mano di Crys mentre ci facciamo spazio tra la gente e la presento ad alcune persone.
Poi iniziamo a bere qualcosa e a parlare con alcuni amici.
Ci stavamo proprio divertendo, fino a quando non è arrivato Andreas! Si proprio lui, quello che non sopporto, quello che le sta sempre dietro.
Ovviamente si precipita subito da lei e la saluta con due baci sulle guance, poi mi fa un segno di saluto con la testa, ricambio anch'io sforzandomi di non andare lì e riempirgli la faccia di pugni.
Non si stacca più e la prende pure per ballare con lei.
Mi ha chiesto se mi dava fastidio ma ovviamente, come uno stupido le ho detto di no ed è andata con lui.
Odio vedere le sue mani sui suoi fianchi, lui che le sussurra all'orecchio, come se fosse sua.
Finalmente finita la canzone torna da me ma ormai sono troppo arrabbiato per poterle parlare. Sento che sto per esplodere. Ha fatto il casca morto con la ragazza che amo per tutta la serata.
<<Ehi ti va di andare fuori? Dicono che il giardino sia meraviglioso>>
<<No, non mi va!>>
Dico girandomi dall'altra parte
<<Ehi va tutto bene?>>
Dice venendo vicino a me
<<Ehi Crys! Ti va di venire di sopra?>>
Mi volto ed è Andreas ovviamente, con altre quattro persone
<<No non mi va>>
Dice lei imbarazzata
<<Oh dai vieni!>>
Insiste lui
<<Non mi va Andreas>>
Lui viene più vicino, riesco a sentire l'odore dell'alcol che mi invade subito, la prende per il braccio
<<Dai vieni>>
<< Andreas, non mi va di venire di sopra con te!>>
Risponde lei
Non ci vedo più e gli tiro un pugno dritto in faccia
<<Lucas!>>
Urla Crys mettendosi le mani sulla bocca, mi volto verso di lei e posso vedere che è spaventata.
Inizio a camminare in mezzo alla gente cercando di arrivare all'uscita mentre dietro di me sento Crys urlare il mio nome. Probabilmente mi sta seguendo ma voglio uscire da lì il più presto possibile.
Cammino più velocemente e dopo un po' mi ritrovo davanti alla macchina seguito da Crys
<<Lucas fermati!>>
Mi fermo e apro la macchia con la chiave
<<Lucas!>>
Dice questa volta prendendomi per il braccio costringendomi a guardarla
<<Sei contenta? Puoi anche restare qui con lui se vuoi!>>
Le dico calmo vicino alla faccia, mentre lei con gli occhi lucidi mi guarda tenendo le mani sul mio petto
<<Lucas>>
<<No davvero! Resta pure>>
<<Mi dispiace davvero, io non volevo>>
Vederla così fragile mi fa passare perfino tutta la rabbia
<<Torniamo a casa>>