Non revisionato
"Oggi ho il giorno libero". Harry sorrise stancamente a Louis, accarezzandogli i capelli dalla fronte. Louis sorrise e si accoccolò un po' più vicino a lui, "Abbiamo intenzione di fare qualcosa oggi?"
"Mm, non credo. Siamo stati fuori un sacco, ho pensato che potremmo stare qui, ed essere semplicemente pigri". Harry gli baciò la fronte, tirando la sua struttura più piccola in quella più grande. "Che ne dici?"
"Ok." Louis sorrise, "Suona bene".
Harry prese il suo telefono sul tavolino accanto al letto, "Fai una foto con me". Girò la fotocamera frontale verso di loro, Louis nascose il viso nel petto di Harry, "Nooo, è mattina, nessuno ha un bell'aspetto al mattino." Harry ridacchiò e scattò una foto di Louis rannicchiato al suo petto, poi un'altra da dietro Louis, così Harry poté premere il suo viso al collo di Louis.
"Harry, smetti di fare foto". Louis piagnucolò, Harry premette un bacio sulla sua pelle calda e sorrise, "Sei carino al mattino, tutto assonnato con i tuoi capelli appiccicati ovunque."
Louis si tirò le coperte sulla testa per nascondersi, Harry ridacchiò e sollevò anche lui le coperte sulla testa, rivolto verso Louis. Premette un bacio sulle sue labbra, "Sei adorabile".
Louis arrossì e voltò le spalle a Harry, Harry roteò gli occhi giocosamente e avvolse il braccio intorno a Louis, portandolo più vicino. Harry gli baciò la guancia, "Parlami?""Continui a farmi arrossire." Louis disse timidamente, Harry sorrise e sollevò le coperte dalle loro teste, girando Louis sulla schiena. Louis lo guardò con le guance rosee, Harry gli accarezzò la guancia e premette le loro labbra insieme.
"Ti ho già detto che mi piace farti arrossire". Harry gli sorrise e gli baciò ripetutamente la guancia, Louis ridacchiò e cercò di spingerlo via, ma Harry aveva una presa stretta intorno a lui.
"Harry." Louis ridacchiò, Harry sorrise di più e sollevò la testa, "Amo farti sorridere così tanto".
"Sei un idiota." Louis si morse il labbro per impedirsi di ridacchiare di nuovo, spinse Harry via da lui e cercò di rotolare fuori dal letto. Harry lo prese per la vita e lo tirò di nuovo verso il suo petto, "Dove pensi di andare? Avevi promesso di restare a letto con me!"
"Ho bisogno del bagno, Haz." Louis ridacchiò, Harry ridacchiò e lo lasciò andare, "Hai dieci secondi e sei di nuovo qui".
Louis si alzò dal letto e andò in bagno, quando tornò vide Harry che teneva la sua telecamera in mano, registrando mentre era ancora a letto.
"- Così oggi saremo noi a oziare in giro." Harry sorrise alla telecamera, poi girò la testa verso Louis insieme alla telecamera, "E qui il mio bambino viene a darmi le coccole così posso rimanere vivo."
Louis arrossì e sorrise timidamente, tornò sotto le coperte e si sdraiò accanto a Harry, usando il suo bicipite come cuscino. Harry gli avvolse il braccio strettamente intorno al collo, schiacciandogli la testa nel suo petto.
"Ahi, Harry." Louis cercò di spingerlo via, Harry ridacchiò e lo lasciò andare, "Dammi le coccole".
"No, sei cattivo con me". Louis provò a rotolare via da lui, ma il braccio di Harry si infilò intorno alla sua vita e lo portò più vicino, "Tu non vai da nessuna parte, sei il mio ostaggio".
Louis ridacchiò e si accoccolò nel suo petto, Harry gli baciò la sommità della testa e gli strofinò la schiena.
"Gli piacciono le mie coccole, ma non vuole ammetterlo". Harry disse alla telecamera, "Ma so che gli piacciono perché è il mio bambino e ama le mie coccole, e i baci, e gli abbracci." Harry disse con una voce da bambino mentre dava dei baci sulla guancia di Louis, Louis arrossì e fece una risatina, "Sei un idiota".
"Ma tu mi amiiii!" Harry strofinò il naso sul collo di Louis, Louis ridacchiò di nuovo e si contorse per la sensazione di solletico.
Harry alzò la testa, una mano che teneva ancora la macchina fotografica, l'altro braccio avvolto intorno a Louis mentre affrontava la macchina fotografica, "Siamo solo una coppia soffice che ama essere stucchevolmente adorabile, ma la colpa è tutta di Louis perché non resisto mai a baciarlo e coccolarlo, Niall ha vomitato coriandoli arcobaleno una volta."
Louis schiacciò le guance di Harry con una mano, rendendo le sue labbra una faccia da pesce. Harry mosse le labbra, Louis ridacchiò e lo beccò dolcemente. Harry sghignazzò e si spostò un po' più in basso per affrontare Louis, strofinò i loro nasi insieme e beccò di nuovo le sue labbra.
"Il mio bambino..." Harry avvolse il suo braccio più stretto intorno alla sua vita, "Ti amo, il mio bambino."
"Anche io ti amo." Louis sorrise e arrossì di un rosso intenso.
~~
"Haz... Il tuo telefono sta squillando". Louis passò a Harry il suo telefono senza controllare chi fosse. Harry prese il telefono da Louis, alzando le sopracciglia al nome del contatto.
"Pronto?"
"Harry, amico!"
"Ehi, Nick. Come va?"
"Sono negli Stati Uniti, a Los Angeles. Vuoi uscire stasera? A bere qualcosa? Prendi anche il tuo toy boy."
"Non chiamarlo così, cazzo."
"Va bene, va bene. Scusa. Ma seriamente, vuoi uscire?"
"Non credo."
"Oh, dai, solo un paio di drink, ci aggiorniamo un po'."
"Aspetta, lo chiedo." Harry si rivolse a Louis: "Tesoro, Nick è in zona e mi ha chiesto se vogliamo uscire a bere qualcosa. Ti va?"
"No, grazie. Vai tu se vuoi".
Harry annuì e premette di nuovo il telefono all'orecchio, "Non credo che verremo."
"Dai, amico, solo una notte! Per favore?"
Harry sospirò, "Va bene, posso portare gli altri ragazzi se vogliono."
"Bene, ti mando un messaggio con i dettagli."
"Ok. Ciao."
"Ciao."
Harry riattaccò e si alzò.
"Stai uscendo?" Chiese Louis, guardando Harry che si dirigeva verso la doccia. Harry annuì, "Sì, solo per qualche ora, così mi lascerà in pace".
"Ok." Louis annuì, tornando al suo telefono.
~~
"Devo andare, Liam e Zayn sono con me." Harry disse mentre si avvolgeva il cappotto, "Niall rimane qui quindi se hai bisogno di qualcosa e io non sono disponibile puoi chiedere a lui, ok?"
Louis annuì, "Divertiti." Gli sorrise, Harry sorrise e gli baciò le labbra, "Ci proverò."
"Lo fai sembrare come se non volessi andare."
"Perché non voglio. Ci vado così lui mi lascerà."
Louis sospirò e annuì, "Ok. Ora vai, così non farai tardi".
Harry lo baciò un'ultima volta prima di uscire.
~
I tre entrarono nel pub, notando subito Nick vicino al bar. 3
"Harry, amico!" Nick sorrise e gli fece cenno di avvicinarsi, Harry gli sorrise e lo abbracciò, "Ehi Nick".
"Perché Louis non è venuto?"
"Non gli piacciono i posti affollati e il bere."
"Noioso." Nick sgranò gli occhi, ricevendo un'occhiataccia da Harry. "Scusa, scusa. So che lo ami."
"Ehi Nick." Liam lo salutò, Nick rispose con un sorriso. "Ehi ragazzi. Andiamo, il primo giro lo offro io."
~
"Non vedi cosa ti sta facendo?!" Chiese Nick dopo aver ordinato un altro bicchiere a Harry. "Ti sta manipolando!"
"No, non è vero, noi ci amiamo". Harry scosse la testa mentre beveva un sorso del suo drink.
"Louis è un opportunista, Harry. Non lo vedi perché ti ha fatto innamorare di lui". Nick continuò a insistere sull'argomento.
"Non credo, è timido e innocente, l'ultima cosa che vuole è l'attenzione".
"Allora è un bravo attore, no?"
"No, Nick." Harry prese un altro grosso sorso.
"Harry, sono solo preoccupato per te. Non voglio che ti si spezzi il cuore quando ti lascerà dopo aver preso tutti i tuoi soldi."
"Non lo farà... Vero?"
"Lo farà, Harry. È quello che fanno tutti."
"Non può essere vero."
"Mi dispiace, ma lo è."
"No, no, non è vero, Louis mi ama e io amo lui..."
"Harry, lui non ti ama! Vuole solo i tuoi soldi, mettitelo in testa!"
~~
"Penso che ne abbia avuto abbastanza." Liam tirò il braccio di Harry, "Lo riporteremo all'hotel."
"Non posso crederci." Harry borbottò ubriaco, "Questo è un casino."
"Va bene, digli di mandarmi un messaggio quando sarà tornato normale." Nick annuì, facendo un piccolo sorriso a Liam, "A presto". Salutò e si allontanò.
"Speriamo di no". Liam mormorò tra sé e sé mentre lui e Zayn aiutavano Harry a salire in macchina.
Arrivarono all'hotel e Zayn chiamò Louis.
"Pronto?"
"Ehi Lou, Harry è abbastanza ubriaco, ti dispiace aspettare vicino all'ascensore così puoi aiutarci con lui?"
"Certo, ci sarò."
"Grazie."
Riattaccò, facendo entrare Harry, pesantemente ubriaco, nell'ascensore.
"Louis ci aspetterà lassù, ok Haz?"
"No, non portarlo, non lui." Harry scosse la testa.
Zayn sospirò e lo aiutò a stare dritto mentre l'ascensore li portava al loro piano. Le porte si aprirono, Louis stava lì in tuta, scarpe e giacca.
Zayn e Liam aiutarono Harry a camminare, "Ha bevuto molto più di quanto abbiamo notato, lo aiuteremo nella tua stanza".
Louis annuì e rivolse la sua attenzione a Harry, "Ehi, stai bene?" Gli toccò la guancia per farlo guardare. Harry gli schiaffeggiò la mano, "Stai lontano da me".
Il cuore di Louis cadde un po', fece un passo indietro e guardò Liam e Zayn che lo aiutavano a camminare. Quasi cadde, Louis fu veloce al suo fianco, "Harry, sii carino..."
"Vuoi lasciarmi in pace, cazzo!" Harry ruggì e diede a Louis una forte spinta, facendolo volare sul pavimento, atterrando sulla sua mano. Louis lasciò uscire un grido di dolore.
"Harry che diavolo!" Liam prese il controllo di Harry mentre Zayn si precipitava verso Louis.
"Questo fottuto opportunista deve andarsene subito!" Harry urlò.
Niall uscì dalla sua stanza, "Che diavolo sta succedendo?"
"Aiuta Liam con Harry, io porto Louis all'ospedale". Zayn aiutò Louis ad alzarsi, vedendo Alberto e Dale correre verso di loro. "Abbiamo sentito urlare, cosa è successo?" Chiese Alberto. "Harry è ubriaco, sto portando Louis all'ospedale. Scegli da che parte stare". "Vado a controllare Harry". Dale disse e camminò con Niall verso Harry."Ti accompagno all'ospedale." Alberto disse e camminò con Zayn e Louis verso la macchina.
"Aiuta Liam con Harry, io porto Louis all'ospedale". Zayn aiutò Louis ad alzarsi, vedendo Alberto e Dale correre verso di loro.
"Abbiamo sentito urlare, cosa è successo?" Chiese Alberto.
"Harry è ubriaco, sto portando Louis all'ospedale. Scegli da che parte stare".
"Vado a controllare Harry". Dale disse e camminò con Niall verso Harry.
"Ti accompagno all'ospedale." Alberto disse e camminò con Zayn e Louis verso la macchina.
~~
Si scopre che Louis si è rotto il polso, la ferita non era grave ma abbastanza per Louis da dover indossare un gesso per sette settimane.
Louis si sedette sul letto d'ospedale dopo essersi fatto fasciare il polso, Zayn accanto a lui gli massaggiava la schiena, "È ubriaco, non ricorderà nulla domani mattina."
"Non significa che me ne dimenticherò." Lui farfugliò e guardò il suo braccio ingessato.
"Starai con Niall stanotte, ok? Dirò a Liam di prendere i tuoi vestiti dalla tua stanza e da quella di Harry".
Louis annuì, Alberto finì di firmare l'uscita di Louis, "Torniamo indietro."
Zayn tenne il suo braccio intorno a Louis mentre camminavano verso la macchina, il povero ragazzo era distrutto, dentro e fuori.
~
Liam, Niall e Dale aspettarono fuori dalle stanze, non appena le porte dell'ascensore si aprirono Niall corse verso Louis, abbracciandolo, "Stai bene?
Louis scosse la testa, voleva dire che stava bene ma in realtà non stava bene.
"Starai con me stanotte, ok?" Niall si tirò indietro per guardarlo, "Finché le cose non si saranno chiarite."
Louis annuì, "Grazie."
"Dai, ti prepariamo per andare a letto. Liam ha già messo la tua valigia nella mia stanza." Niall mise un braccio intorno alle spalle di Louis, Zayn e Liam gli si avvicinarono e lo abbracciarono, "Non lasciare che il suo comportamento da ubriaco ti turbi." Liam disse, "Sta dormendo ora, andiamo a dormire anche noi. Parleremo domattina."
Louis annuì, "Grazie."
"Benvenuti." I due gli fecero un sorriso e si avviarono verso la loro stanza, Niall lo condusse nella sua stanza, "Dormiamo un po' anche noi, si?"
"In realtà, prima di andare a dormire, puoi aiutarmi con una cosa?" Louis chiese timidamente, Niall annuì, "Certo, di che si tratta?"
"Puoi prenotarmi il primo volo per l'Inghilterra?"