"Hai qualcosa in programma per oggi?" Chiese Louis, rannicchiandosi al fianco di Harry sul letto. Harry sospirò, "Sì, ho un servizio fotografico. Poi andrò con il mio agente a una riunione, non so nemmeno per cosa. Devo andare alle dieci del mattino per il servizio fotografico e tornerò alle sei del pomeriggio".
Louis annuì, "Cosa hai pianificato per domani?"
"Mm, andremo al cinema e a pranzo. Poi faremo qualcosa con Tyler, dice che gli manchi, anche Shane e Joey potrebbero unirsi a noi. Penso che Niall dovrebbe chiamarli oggi".
Bussarono alla porta, "Harry, si parte tra venti minuti, preparati". Alberto disse dall'altro lato della porta.
"Sarò fuori tra poco". Harry richiamò, sospirando tra sé e sé mentre si alzava dal letto per vestirsi.
Louis si sedette e puntellò un cuscino dietro la schiena, prendendo il suo telefono per mandare un messaggio a Niall.
A: Neil Ehi, facciamo qualcosa oggi?
Ha aspettato qualche secondo prima di ricevere un messaggio di risposta.
Da: Neil
Si', beh, usciremo cn Z tra un po'.
Louis sospirò per la sua grammatica ma rispose al messaggio che sarà pronto tra un po', alzandosi per vestirsi dopo Harry. "Stai uscendo con Niall?" Harry chiese prima che Louis entrasse in bagno."Sì, Zayn si unisce a noi"."Va bene, vado a parlargli di qualcosa di veloce, ok?" Harry gli diede un bacio sulla guancia prima di uscire di corsa dalla stanza.
Louis era confuso ma entrò comunque in bagno per cambiarsi.Una volta uscito Harry era tutto vestito e pronto, "Devo andarmene tesoro, ti mando un messaggio quando posso, va bene?" Harry lo abbracciò, Louis annuì e avvolse le braccia intorno a Harry.
"Se c'è qualcosa che non va o non ti senti bene mandami un messaggio così posso venire a prenderti, ok?""Ok." Louis annuì di nuovo e si tirò indietro,
"Divertiti al servizio fotografico".
"Mm, ne dubito. Non mi piacciono molto quelle modelle, sono... Uh, nelle parole più carine? Sono delle sgualdrine che vogliono solo sesso". Louis gli diede uno schiaffo sul braccio, "Non dire queste cose."
"Scusa." Harry ridacchiò, "Ma è vero. Ogni volta che devo girare con loro mi ritrovo a essere spinto contro un muro da almeno tre di loro e mi lasciano addosso un rossetto appiccicoso e disgustoso e se le spingo via troppo duramente finisco nei guai. Forse non ci andrò".
Louis si morse il labbro, la sua timidezza prese il sopravvento. Distolse lo sguardo da Harry, "Questo è il tuo lavoro, Harry. È solo per poche ore ed è tutto." Cercò di sembrare meno insicuro possibile. "Lo so, ma preferirei restare a casa con te".
Harry fece il broncio e seppellì il viso nel collo di Louis. Louis sorrise dolcemente, "Andrà tutto bene, chiedi solo ad Alberto di assicurarsi che nessuno sia nel camerino mentre sei lì." "O forse, puoi venire con me e poi si toglieranno tutti dalle palle..."
Harry fu interrotto da un altro schiaffo sul petto, rise leggermente e beccò il naso di Louis con un bacio,
"Scusa."
"Va bene." Louis abbassò lo sguardo e incrociò le braccia sul petto.
"Che ne dici? Vuoi venire?" Harry gli rivolse un caldo sorriso, "
Ci sarà anche Louise con Lux per farti compagnia, e ti mostrerò le foto quando saranno scattate." "Non lo so." Louis disse a bassa voce, abbracciandosi più forte. Perché dovrebbe andare in un posto pieno di modelle che lo faranno sentire ancora più insicuro di se stesso? Si sente già disgustato, non ha bisogno di altri motivi.
"Lou? Stai bene?" Chiese Harry, toccandogli le guance e sollevandogli il viso."Sì, sto bene. Stavo solo pensando."
Sospirò."Per favore, vieni con me? Per favore." Harry gli mise il broncio, "Voglio che tu venga con me". Louis si morse il labbro inferiore, l'ultima cosa che voleva fare era dire no alle labbra imbronciate di Harry.
"Ok." Sussurrò.
"Ok?" Harry chiese con un sorriso.
"Ok." Louis annuì.Harry avvolse le braccia intorno a Louis e lo sollevò, girando in tondo,
"Forse ok sarà il nostro sempre!" Louis gli seppellì il viso nel collo e ridacchiò, la sua guancia diventò rossa."Harry, dobbiamo andarcene, andiamo." Alberto bussò alla porta, Harry lasciò andare Louis e la aprì, "Prendo solo i cappotti mio e di Louis." Harry aiutò Louis a infilarsi il cappotto e si infilò il suo, la sua mano andò sulla schiena di Louis, "Andiamo".
~~
Raggiunsero l'edificio, i fan stavano aspettando fuori. Harry aveva le dita intrecciate con Louis, si rivolse a lui, "Vuoi venire con me a parlare con i fan?""I-io ... Non lo so." Louis si morse il labbro inferiore. "Sai che ti amano, vero?" Harry gli sorrise, Louis annuì timidamente e guardò altrove. Harry gli baciò la fronte, "Dai, andrà tutto bene". Harry tirò Louis con sé verso la folla di fan, sorridendo loro,
"Hey ciao."
"Ciao Harry!" Salutarono e alcuni strillarono, Harry li firmò con una mano, l'altra ancora legata a quella di Louis. Louis scostò delicatamente la sua mano dalla presa di Harry, "Vado a stare con Alberto, ok?" Disse a bassa voce e cominciò a camminare via, ma Harry lo tirò indietro,
"Nooo non andare."
"Louis resta con noi!"
"Ti amiamo Louis!"
"Bacia Harry!"
Louis arrossì ai commenti rivolti verso di lui, Harry sorrise e gli avvolse un braccio intorno alla vita, portandolo vicino al suo petto, l'altro facendo gli autografi."Il tuo video d'ieri era così carino! Per favore fatene di più!" Un fan ha commentato, presto tutti hanno iniziato a fare commenti su come dovrebbero fare di più.
"Faremo altri video, lo promettiamo". Harry sorrise alla folla, poi a Louis, "Che ne dici?" Louis lo guardò con il rossore sulle guance, annuì prima di seppellirsi vicino a Harry, nascondendo il suo viso dai fan.
I fan lo salutarono, Harry sorrise e lo strinse al petto, dondolandosi avanti e indietro. "Beh, dobbiamo davvero andare, ci vediamo presto". Harry salutò i fan e si voltò verso Alberto con Louis, entrando nell'edificio. "Sei adorabile".
Harry sorrise e baciò il naso di Louis, Louis arrossì e distolse lo sguardo timidamente. Harry girò la testa di nuovo verso di lui, "Sai che non hai bisogno di essere timido con me e i fan, vero? Baciò la sua testa."Lo so. È solo che l'ansia, la folla e le persone nuove non vanno bene insieme". Louis disse tranquillamente.
"Lo so, baby. E ci lavoreremo sopra. Come ho detto, un lavoro in corso. Abbiamo iniziato in piccolo, con pochi amici alla volta.
passeremo al livello successivo, quando ti sentirai a tuo agio, ok?" Louis annuì, "Sì. Grazie, non so dirti quanto ti sono grato". Sorrise a Harry e gli lasciò un bacio morbido sulla guancia.
Harry gli sorrise, "Non ringraziarmi, va tutto bene". Lo strinse al suo fianco mentre entravano nell'ascensore. Presto raggiunsero il quinto piano, dove ci sarebbe dovuto essere il servizio fotografico.
Alberto li portò al camerino di Harry, Louise, Lux e Caroline erano già lì. "Hazzie!" Lux gli corse incontro e gli abbracciò le ginocchia, Harry sorrise e la raccolse, lanciandola delicatamente in aria prima di prenderla, "Hey Luxie.""Mi sei mancato." Lei lo abbracciò, Harry tubò e la strinse a sé, "Anche tu mi sei mancata, piccolina". Louise sorrise a Louis,
"Ehi, come stai?"
"Sto bene, e tu?" Lui ricambiò il sorriso, Louise annuì con la testa, "Anch'io sto bene"
."Ti ricordi di Louis, Lux?" Harry indicò Louis, che sorrise alla piccola ragazza.Lux annuì eccitata,
"Il ragazzo di Hazzie!"
"Sì, sono io." Louis sorrise, ridacchiando leggermente. Harry gli sorrise e mise giù Lux, prendendo la mano di Louis, "Lou, questa è Caroline, la mia stilista. Caroline, questo è Louis, il mio ragazzo".
"Ciao, piacere di conoscerti." Caroline strinse la mano di Louis con un sorriso, Louis le strinse la mano con lo stesso sorriso, "Piacere di conoscerti anche per me".
"Ora, come parte del mio lavoro ho intenzione di mettere in imbarazzo Harry. Da quando sei entrata nella sua vita è diventato più felice, sicuramente sorride di più e non riesce a smettere di parlare di te. Ogni volta che lo vesto per un servizio fotografico o un'intervista mi racconta sempre storie su di te e ha questo ampio sorriso sul viso, prima ancora di conoscerti sapevo che eri speciale. Quindi fammi un favore e non lasciarlo mai, per quanto sia fastidioso". Caroline blaterò, Louis ridacchiò con il rossore che gli copriva le guance, un timido sorriso sulle labbra.
Harry piagnucolò e seppellì il viso nel collo di Louis, "Mi dispiace per lei."
"Va bene." Louis disse, ridacchiando ancora una volta, "Sei carino".
"Tu sei più carino." Harry lasciò un bacio leggero sulla sua pelle morbida, abbracciandolo vicino al suo corpo.Louise scattò rapidamente una foto, postandola su Twitter. "Abbiamo bisogno d'iniziare ma questi due non si lasciano a vicenda :)"
"Dai Harry, abbiamo bisogno d'iniziare." Louise sospirò, Harry piagnucolò ma si tirò indietro dal coccolare Louis e si sedette sulla sedia che Louise prese per lui.
Louis andò a sedersi sul divano, guardando Harry che si faceva fare i capelli e il trucco. Lux si avvicinò per sedersi accanto a lui, il telefono di Louise in mano con la fotocamera frontale aperta.
"Louie, fai una foto con me?" Lei chiese, Louis le sorrise e annuì.
Lei sorrise e si sedette sulla sua coscia, tenendo il telefono con entrambe le mani, lottando un po' per mettere a fuoco loro due. Louis la aiutò, sorridendo alla macchina fotografica mentre Lux sorrideva il suo sorriso da bambina. Lei premette il pulsante e scattò la foto, guardando Louis con un sorriso.
~
"Dai, sei pronto, andiamo sul set". Caroline e Louise finirono di preparare Harry, e Harry sembrava così bello. Louis lo fissò in soggezione, Harry lo guardò e lo sorprese a fissarlo, ridacchiando tra sé. Si avvicinò a lui e gli baciò la guancia, "Ti piace quello che vedi?" Ha fatto l'occhiolino. Louis arrossì e distolse lo sguardo, Harry sorrise e girò di nuovo la testa verso l'alto, premendo leggermente le loro labbra.
"Vieni con me, sì?" Harry chiese, Louis si morse il labbro inferiore e annuì timidamente. Harry prese la piccola mano di Louis in quella grande, intrecciando le loro dita insieme.
Camminarono fuori dal camerino attraverso i corridoi con Alberto che li guidava, Louise e Lux li seguivano."Harry è pronto!" Alberto chiamò, il modello maschio che era attualmente sul set fece un sorriso a Harry e gli strinse la mano, "Piacere di averti rivisto, Harry.""Anche per me." Harry sorrise e gli diede una pacca sulla spalla, il modello se ne andò e Harry si preparò sul set.
"Dov'è Noel?! Non abbiamo tutto il giorno!" Il capo fotografo chiamò, quando una modella alta e bionda entrò nella stanza, tutta imbrattata di trucco e un vestito che copriva a malapena qualcosa. Harry guardò Louis dal suo posto sul set, Louis lo guardò di nuovo.
Harry incrociò le dita e le mise sul cuore, sorridendo a Louis. Louis sorrise e ricambiò il gesto, ma il suo sorriso svanì rapidamente quando Noel afferrò le guance di Harry e lo girò bruscamente verso di lei, "Occhi su di me, proprio come ami fare." Lei sorrise. Le labbra di Harry si strinsero in una linea sottile, fece del suo meglio per non spingerla via o imprecare.
Il fotografo istruì le loro pose, Noel fece tutto volentieri e palpeggiò Harry più che poteva. Harry dall'altra parte non era affatto contento, i suoi movimenti erano esitanti e leggermente tremolanti.
Louis poteva vedere che non era a suo agio, ma non riusciva comunque a trattenere il leggero dolore al petto. Incrociò le braccia e li guardò con un'espressione triste, finché non sentì una mano sul suo bicipite. Girò la testa e vide Louise che gli faceva un sorriso confortante.
"Fanno sempre così, palpeggiano Harry, voglio dire." Lei iniziò, "A Harry non è mai piaciuto, e da quando voi due vi siete messi insieme lo odia ancora di più. Si lamenta sempre con il suo agente, con noi, con Alberto, ma è inutile perché la maggior parte delle modelle lo fa comunque". Lei si fermò e gli strofinò la schiena in modo confortante, "Ma non dubitare mai del suo amore per te, perché lui ti ama più di ogni altra cosa. Fidati di me, se gli dici di lasciare il lavoro lo farà, perché vuole farti piacere e fare ciò che è meglio per te." "Non gli dirò di lasciare il lavoro. Ho appena ... Non mi piace come lo sta toccando". Louis si voltò verso Harry, guardandolo mentre stringeva la mascella e Noel gli conficcava la punta delle dita nelle scapole, le labbra che gli sfioravano la mascella
Louis sentì la sua gola stringersi leggermente, distolse lo sguardo e discusse con se stesso se doveva andarsene e risparmiarsi di doverlo guardare, o rimanere e continuare a torturarsi.Proprio quando decise di andarsene il fotografo annunciò che avevano finito per ora, Harry lasciò uscire un respiro che non sapeva di trattenere.
Rapidamente spinse Noel via da lui e pulì i segni di rossetto viola che lei aveva lasciato su di lui.
Si girò per andare da Louis, ma la mano di lei gli afferrò il bicipite, tirandolo indietro violentemente."
Ma che..." Lui fu interrotto dalle labbra di lei che premevano sulle sue, lui la spinse via neanche un secondo dopo, "Ok, ora ascoltami. Ho un ragazzo, toccami ancora una volta in quel modo e ti denuncio". Lui le ringhiò contro.
"Dio, è stato così eccitante". Lei gemette e afferrò la sua camicia a bottoni, strappando i bottoni aperti. Alberto la prese rapidamente e guardò Harry con uno sguardo preoccupato, "Ascolta amico, Louis è corso nei bagni, vai a controllare."
Il cuore di Harry sprofondò, si precipitò fuori dal set verso i bagni in fondo al corridoio. Sbatte le porte aperte, facendo saltare Louis e asciugandosi velocemente le lacrime.
"Piccolo..." Harry disse a bassa voce, "Baby mi dispiace"."
No, non è colpa tua". Louis scosse la testa e asciugò un'altra lacrima, "È colpa sua. L'hai allontanata, l'ho visto. Ma fa ancora male".Harry si avvicinò a lui e lo portò al suo petto, "Mi dispiace tesoro, non avresti dovuto vederlo."
Louis si asciugò le lacrime, "Cosa è successo alla tua camicia?"
"La stronza l'ha strappata." La mascella di Harry si strinse di nuovo, Louis si morse il labbro inferiore e lo guardò, "Hai ancora il suo rossetto".
Harry girò la testa per guardarsi allo specchio, gemette, "Le farò causa". Provò a lavare via il rossetto con l'acqua ma non funzionava. "Dannazione."
"Forse Louise ha uno struccante." Louis suggerì, pulendosi sotto gli occhi con le maniche per asciugare le guance.
"Sì, andiamo a vedere". Harry si girò verso Louis e gli prese la mano, e prima di lasciare il bagno si chinò a baciargli le labbra. Louis distolse la testa, "Il rossetto è ancora addosso".
Harry annuì, "Mi devi dei baci". Cercò di alleggerire l'atmosfera, il che funzionò perché Louis fece un piccolo sorriso.
Entrarono nel camerino, Louise li guardò preoccupata, "State bene voi due?"
I due annuirono. "Hai uno struccante?" Louis chiese, Louise annuì, "Sì, la bottiglia lì. Ne metti un po' sul batuffolo di cotone e pulisci il trucco."
Louis annuì, prese la bottiglia e il cotone, spremendo un po' del liquido. Si girò verso Harry e gli afferrò il mento per tenerlo fermo, pulì delicatamente il rossetto viola dalle sue labbra.
Harry osservò la sua espressione, il modo in cui si concentrava e la sua lingua spuntava dall'angolo delle labbra.
Louis lo guardò, le sue guance si arrossarono quando lo sorprese a fissarlo. Guardò di nuovo le sue labbra timidamente e finì di pulire il rossetto, gettando il batuffolo di cotone nel cestino sotto il tavolo.
Louis si allontanò dopo pochi secondi, "Le tue labbra sanno di struccante". Ridacchiò timidamente. Harry ridacchiò e si pulì le labbra sul dorso della mano, " Avresti dovuto pensarci prima del bacio".
"Forse avrei dovuto." Louis fece l'impertinente, Harry alzò il sopracciglio e gli punzecchiò lo stomaco, Louis ridacchiò e spinse via la sua mano.
~~
La sera, Louis era sdraiato sul letto nella stanza d'albergo sua e di Harry, aspettando che Harry tornasse dalla riunione.
Si sdraiò a pancia in giù, scorrendo il suo feed di Twitter quando vide che Louise aveva postato un video di loro. Premette il pulsante play, guardando Harry che lo fissava mentre si puliva il rossetto dalle labbra.
Arrossì ancora di più quando vide ciò che Louise scrisse, "Questi due non si lasceranno! La coppia più carina dell'anno ! ;)"
Seppellì il viso nell'incavo del gomito, sorridendo a se stesso. Sentì la porta aprirsi e sollevò la testa, girando il viso per vedere Harry che entrava con un sorriso, "Hey amore."
"Ciao." Louis sorrise di rimando, Harry si tolse le scarpe e mise tre borse di plastica sul tavolo vicino alla sedia, "Ho portato cinese, gelato, caramelle gommose e un film."
"Mm, suona buone." Louis lasciò cadere la testa sul cuscino, Harry strisciò accanto a lui e appoggiò la testa sulla schiena di Louis, chiudendo gli occhi, "Sei caldo."
L'odore del cibo cinese arrivò al naso di Louis, facendogli brontolare lo stomaco.
Harry ridacchiò e lo guardò, Louis arrossì e seppellì la faccia nel cuscino sotto la sua testa, "Prendiamo del cibo per il tuo stomaco affamato." Lo punzecchiò dolcemente prima di alzarsi, Louis si sedette mentre Harry gli portava la scatola, "Ecco qua."
"Grazie." Louis sorrise e prese la scatola, Harry lo raggiunse presto con il film che scorreva nella TV.
Finirono di mangiare, Harry aprì le braccia perché Louis si accoccolasse al suo petto, Louis si appoggiò al petto di Harry, il suo braccio sul suo busto. Harry gli diede un morbido bacio sulla fronte e lo portò più vicino.
Alla fine del film Harry si era addormentato, Louis lo guardò e con attenzione gli tolse il braccio dalle spalle. Spense la TV e mise il gelato nel piccolo frigorifero, gettando via le scatole vuote di cibo cinese.
Si girò verso Harry che stava ancora dormendo, gli rimboccò le coperte e si sdraiò accanto a lui, accarezzandogli i riccioli dal viso. Le labbra di Harry si contrassero nel sonno, Louis sorrise e chiuse gli occhi, girandosi su un fianco con la schiena rivolta verso Harry.
Quasi si addormentò, ma presto sentì il corpo di Harry che si muoveva un po', poi il suo braccio gli avvolse la vita e lo tirò indietro. "Pensavi di poterti allontanare da me, vero?" Harry sorrise, Louis fece una risatina e si rimboccò le coperte fino al mento.
"Stavi dormendo, non volevo disturbarti". Louis disse tranquillamente. Harry sorrise e si chinò a baciargli la guancia, poi gli fece il solletico sul fianco, "Non è una scusa per non darmi le coccole".
Louis ridacchiò e si allontanò da lui, Harry si fermò e lo tirò di nuovo al suo petto, coccolandolo.
"Buona notte, piccolo"-
"Notte, Haz". Louis disse, addormentandosi con un sorriso sul volto.