XXI

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Sono passati diversi giorni dalla storia dell'asservimento.
Finalmente sono ritornata a casa mia e così anche Stefan, Damon ha spedito Jeremy alla loro casa sul lago così almeno Elena può vivere in sicurezza e io posso tornare a fare quello che voglio in casa mia.
Stefan sta passando un momento bruttissimo dopo aver scoperto che Damon è andato a letto con la doppelgänger e invece di stargli vicino il mio caro fratello mi ha trascinato indovina dove? Alla casa al lago per allenare Jeremy a uccidere vampiri.
Klaus ha ucciso il sindaco Lockwood :( perché Tyler voleva eliminarlo.
Poche ore fa si è svolta la commemorazione nella scuola e le parole di Liz mi hanno fatto commuovere tanto.
Beh come si dice...a natale siamo tutti più buoni
Xoxo Drey

<<hai visto?>>domanda Jeremy a mio fratello che per tutto questo tempo era al telefono

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<<hai visto?>>domanda Jeremy a mio fratello che per tutto questo tempo era al telefono.
<<direi inevitabile era a rallenty >> lo prende in giro Damon.
<<ah si allora insegnami qualcosa di meglio, siamo qui da giorni e non hai fatto che abbaiare ordini>>sbotta il piccolo Gilbert e mi scappa una risata.
<<vuoi avere l'onore Audrey?>>mi domanda Damon ghignando.
<<sarebbe troppo facile stenderlo, ma si voglio>>sorrido io alzandomi.
<<mh okay, siediti in panchina quarterback. Karate kid vuole sfidarla per il titolo>>dice Damon lanciando un paletto a Jeremy per combattere.
<<Jeremy non sei ancora pronto>>gli dice Matt ma invano mentre si side.
<<ascolta il tuo amico Gilbert>>ma vengo ingorgata.
<<allora?>> continuo a braccia aperte prima che Jeremy si scagli verso di me, troppo lento, schivo la presa e lo prendo per il collo bloccandogli la mano.
<<ora non deve fare altro che applicare una piccola pressione sotto la mascella, ti basta? hai perso>>continua Damon, appena vedo la fattorina della pizza lo lascio andare, ne approfitto per rientrare in casa e vengo seguita da mio fratello che poggia la pizza sul tavolo.
<<se non corrono niente pizza>> mi avvisa sedendosi sul divano.
<<sei il solito>>dico mettendomi vicino a lui.
<<la cura è importante>> afferma improvvisamente catturando la mia attenzione.
<<vuoi salvare Elena, è normale vuoi la felicità per lei>>
<<non si merita questo dannazione Audrey>>
<<ah l'amour>>canticchio alzandomi in piedi sotto il suo sguardo fulmineo che poi cambia.
<<è già finita tra te e l'originale?>>mi domanda speranzoso Damon ghignando.
<<ti piacerebbe fratello>> rispondo prima che entrino i due umani, e ne approfitto per uscire e chiamare Stefan.
<<Drey>>
<<Caroline mi ha detto che non sei andato alla cerimonia e io non ti ho neanche visto>>
<<sono occupato con una sbronza obbligatoria solo per me>>
<<vuoi fare lo squartatore ubriaco? È questo che hai deciso?>> alzo la voce calciando sassolini.
<<Damon è andato a letto con Elena, la cosa mi fa perdere interesse per il resto>>
<<cerca di riprenderti almeno, ti voglio bene>>
<<anche io tanto>> chiudo la telefonata e sospiro alzando gli occhi al cielo per poi chiuderli.
<<scusatemi ho disturbato la ricreazione>>dice Klaus ironicamente all'improvviso risvegliandomi dai miei pensieri.
<<tu che ci fai qui>>domanda Jeremy abbastanza annoiato.
<<mi godo solamente il panorama e i profumi della natura, e nessuno dei due al momento comprende carne putrefatta di vampiro, quindi mi preoccupo un po', quanti vampiri ha ucciso fin ora>>
<<se mandiamo in giro Jeremy adesso ne faranno polpette>> commento prima che Damon dica qualcosa di inopportuno.
<<si mia cara vedo, ma questo non è un numero, 12 è un numero sono gli ibridi che ho trucidato usando la mia spada, 3 i giorni serviti a soffocare la mia voglia di uccidere tuo fratello dopo che era rimasto a guardarmi sapendo che sarei caduto in una trappola mortale, 1 è lo scopo al quale Damon serve , è qui per far crescere il marchio di Jeremy perciò ve lo chiedo di nuovo, quanti vampiri ha ucciso da quando si trova qui?>>domanda ancora più arrabbiato di prima.
<<zero>>ghigna Damon avvicinandosi all'ibrido mentre Jeremy si sposta verso di me.
<< che peccato, ho bisogno della cura il prima possibile. Per carenza di ibridi, come posso aiutarvi?>>
<<sai ora che me l'hai detto, Jeremy osserva e impara...questo è per Carol Lockwood>>dice mio fratello sparando a Klaus facendomi sussultare per poi rientrare insieme a Jeremy.
<< cerca di velocizzare le cose Drey>>

La giornata è passata in modo molto veloce, quei due si sono messi a giocare e mio fratello ha improvvisato un falò

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La giornata è passata in modo molto veloce, quei due si sono messi a giocare e mio fratello ha improvvisato un falò.
<<se sei qui per vendicarti fa pure così farai tu da balia al piccolo aspirante cacciatore>>dice improvvisamente Damon mentre intaglia un bastoncino. E posso notare nella penombra l'ibrido originale ritornato dopo poche ore.
<<lo sai se regoli l'angolazione il bordo sarà più tagliente>> diciamo all'unisono io e quest'ultimo che emette un risolino.
<<sono capace di intagliare grazie, ora capisco perché gli ibridi ti odiassero sei un seccatore>>
<<veramente sono perplesso che Jeremy non abbia ancora ucciso nessun vampiro>> afferma Klaus prendendo posto nel tronco dove sono seduta.
<<darwinismo Klaus, deve sapersi difendere prima di fargli invadere il suo primo covo di vampiri>> rispondo guardandolo mentre mio fratello posa il paletto.
<<a Jeremy servono vittime e c'è tutta una città piena di gente che aspetta di essere vampirizzata e massacrata>> continua l'ibrido iniziando ad alterarsi.
<<credi che non ci sia venuto in mente Klaus?>> continuo a mia volta guardandolo.
<<la tragedia è Damon che ti è venuto in mente ma hai deciso di ignorarlo e secondo me l'hai fatto per far colpo su Elena, in qualche modo in suo onore troverai la maniera di risparmiare vite innocenti e mettere Jeremy sul sentiero della moralità , ecco perché ho fatto le necessarie correzioni>>dice Klaus ghignando e all'improvviso si sentono rumori di lotta nella casa.
<<che cosa hai fatto?>> urla Damon entrando velocemente in casa, a quando pare Klaus ha trasformato la fattoria della pizza di sta mattina e la scena che si presenta davanti è Jeremy che la pugnala, finalmente è uscito dalla zona comfort.

Dopo aver trascinato il corpo della fattorina al centro del bosco inizio a scavare una buca, ovviamente io devo fare il lavoro sporco ma a interrompere la mia attività è la chiamata della doppelgänger, strano.
<<spero che la tua giornata sia stata migliore della mia>> rispondo ironica appoggiandomi alla pala fissata nel terreno.
<< dipende dai punti di vista Dray>>
<<dai su dimmi che c'è, sai sono impegnata a scavare una buca>>
<< avevo bisogno di sentirti, Stefan sa di me e di Damon>> ahia.
<<uhh, come l'ha presa?>> domando alzando gli occhi al cielo.
<<tu cosa pensi?>> mi chiede titubante.
<<penso che non penso niente sinceramente, stando qui in questo posto sperduto sto scacciando tutti i pensieri>>
<<come sta Jeremy?>>
<<beh dipende da quanto ti fidi di me e di Damon>>
<<sai che mi fido di voi>>
<<allora penso che se la caverà alla grande>>
<<grazie di prenderti cura di lui>>
<< di nulla, anche se non condivido molto il tuo comportamento sei mia amica quindi è il minimo... ora scusa devo lasciarti>>
<<aspetta, ancora un secondo. Voglio che tu sappia che oggi ho capito una cosa che riguarda Damon...tu puoi dire che è per il vincolo di asservimento si certo forse è così ma a questo punto è giusto che ti dica che è la cosa più vera che io abbia mai provato in tutta la mia vita>> dice a cuore aperto e si voglio crederla dopotutto al cuore non si comanda, e se lei è la persona che può far cambiare Damon ne sarei molto felice.
<<voglio crederti Elena, e se è vero ti chiedo per favore di non illudere nessuno... Non voglio che la mia famiglia si divida in due perché poi io sarei costretta a prendere parte>>
<<capisco perfettamente Drey>>
<< va da lui, non perdere il tuo tempo a parlare al telefono con me>> rido spostando la terra.
<<grazie Drey, buonanotte>> Rimetto il telefono nella tasca della giacca e continuo la mia attività, dopo aver scavato un bel po' con una spinta butto giù il cadavere ormai secco della fattorina e la ricopro di terra picchiettando con la parte piatta della pala per poi finire, lascio la pala in un tronco e inizio a camminare verso casa.
Una volta nella via vedo una figura bionda che mi sorride e non ci metto molto a riconoscerla.
<<non ci credo>> abbraccio forte Rebekah di scatto, strano anche troppo, che ci fa qui? Cioè sono felice di vederla senza daga però strano che Klaus cambi opinione subito.
<<anche io sono felice di vederti>>
<<che ci facevi a casa mia?>> domando poggiando la pala all'ingresso.
<< niente, tuo fratello mi ha chiamato per parlare di affari e cose così>> mi spiega anche accennando alla cura.
<<ci vediamo bekah>> la saluto entrando in casa, mi butto a peso morto sul divano difronte a Stefan che sta tranquillamente bevendo un bicchiere di bourbon. Mi guarda e sorride ed è l'ultima cosa che vedo prima di addormentarmi.

From Dusk Till DawnDove le storie prendono vita. Scoprilo ora