Minaccioso, instabile, pericoloso, malvagio, con una mente leggermente contorta, squilibrata è irragionevole, aggressivo, donnaiolo, sadico, psicopatico e con una vile immaginazione.
Questo era Kol Mikaelson.
Tutti i personaggi appartengono a Lisa J...
<<buongiorno fratelli>> salutato buttandomi sul divano. Stamattina ho lasciato casa Mikaelson presto, nessuno mi ha vista uscire e Kol dormiva ancora, una volta tornata a casa sulla porta principale trovai Rebekah e Elena faccia a faccia quindi per evitare sono passata dal retro e ora eccomi qui. <<dove sei stata ieri sera?>> domanda Damon guardandomi male mentre beve del bourbon senza camicia. <<non sono cose che ti riguardano>> <<ormai è grande sa badare a se stessa>> risponde Stefan che fino ad ora è stato zitto. <<ho visto Rebekah ed Elena discutere, c'è qualcosa che non so?>> cambio discorso guardando Damon. <<no>> risponde secco lui. <<invece si Audrey, il caro damon si è portato a letto Rebekah per fare un torto ad Elena>> dice Stefan sedendosi vicino a me, a quelle parole rimango di sasso. <<è ora di crescere Damon, non sei più un ragazzino>> lo rimprovero mettendomi una mano in faccia dalla disperazione. <<ma chi sei mia madre per dirmi così Audrey? E tu Stefan ora sarai contento che ho lasciato in pace Elena eh>> urla uscendo e sbattendo la porta di casa. <<gli passerà>> mi rassicura Stefan. <<speriamo>> dico buttando la testa all'indietro.
<<contento, era proprio contento, come se fosse fiero di aver fatto sesso con lei, funziona?>>chiede Elena presa dalla rabbia a Caroline che è fuori dalla porta. <<cerca di calmarti>>le dico, poi entra Care. <<Non funziona, sento tutto quello che dici su Damon, il vampiro gigolò>>dice quest'ultima ed io scoppio a ridere. <<non so, è un incantesimo ingannevole>>ci dice Bonnie. <<Quando Esther l'ha fatto la salvia continuava a bruciare e c'era molto più fumo>> spiega Elena sedendosi vicino a me. <<Va bene, ci riproviamo>> <<A proposito di Esther, è venuta a trovare me e Abby stamattina>> continua improvvisamente Bonnie, attirando la nostra attenzione. <<E per tutto questo tempo mi hai lasciata parlare di Damon>>urla Elena. <<lo dovevi dire subito Bonnie, quella signora è pericolosa>>dico smettendo di mettere l'eye-liner.
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<<Non voglio che vi preoccupiate>> ci dice con tranquillità. <<okay, ma che cosa voleva?>> chiedo cercando di calmare la doppelgänger. <<Voleva presentarsi, noi l'abbiamo aiutata a tornare, sta incanalando la nostra discendenza ancestrale per il suo potere, credo l'abbia fatto per educazione>> <<Okay, ma non c'è un modo di impedire che incanali la vostra discendenza?>> chiede Elena. <<Anche se ci fosse perché dovrei fermarla?>> <<Stavo pensando che prima del rito del sole e della luna Elijah trovò il modo di tenermi in vita, ora mi trovo nella sua stessa situazione e vederlo morire non mi sembra giusto>> dice Elena mettendosi una mano in testa. <<okay primo questo incantesimo privato non funziona affatto, secondo Elena non sei tu a farlo è Esther a farlo>>esclama Caroline entrando e mettendosi le mani sui fianchi. <<Non c'è tempo per cambiare idea Elena, sarà morto prima di do mattina>> la informa Bonnie mortificata, a quelle parole mi rattristisco anche io. <<Che cosa?>> Elena sembra molto scioccata, Caroline sta cercando di nascondere il suo dispiacere, credo che tra lei e Klaus ci sia molto feeling. <<nel plenilunio, Esther deve sfruttare l'energia di un evento celeste, ha chiesto a me e Abby di unirsi a lei>>dice Bonnie guardando prima Elena, io e Caroline ci scambiamo un'occhiata capendoci al volo. <<beh noi due togliamo il disturbo, ci vediamo dopo>>dico, così io e Caroline siccome la situazione si stava scaldando andiamo via.
