𝐓𝐡𝐞 𝐰𝐚𝐲 𝐨𝐟 𝐭𝐡𝐞 𝐩𝐚𝐬𝐭|𝐒𝐭𝐞𝐟𝐚𝐧 𝐒𝐚𝐥𝐯𝐚𝐭𝐨𝐫𝐞

|23|

Stefan

Damon si piazzò di fronte a me.

<come l'ha presa Winona?> stranamente leggevo compassione nei suoi occhi

<è partita>

<e dov'è ora?>

<non lo so>.

Mio fratello mi guardò stupito, mi aspettavo questa reazione.

<come non lo sai?> mi chiese alzando la voce

<è andata via senza dire nulla>.

Winona

Finalmente avevo domito in un vero letto.

Mi alzai e mi preparai, pronta per una giornata a caccia di soprannaturale. È strano che io, un'ibrida, cacci creature della mia stessa specie insieme ai miei nemici naturali.

<sei pronta?> mi chiese Dean entrando come una furia nella mia stanza

<non ti hanno insegnato a bussare?> emise una risata e uscì. Non capirò mai quel ragazzo.

Presi il mio telefono e vidi un messaggio da Cordelia: "si può sapere dove sei? Stai bene?". Che dovrei dirle? Sono scappata da Mystic Falls perché ho il cuore a pezzi.

Mi voltai sentendo una presenza alle mie spalle.

<chi sei?> chiesi alla donna davanti a me

<sono Elizabeth Johnson. Abbiamo una conoscenza in comune> mi rispose con fin troppa calma

<chi?>

<Stefan Salvatore>.

Improvvisamente provai molta curiosità.

<conosci Stefan?>

<sì> rispose con sincerità

<è iniziato tutto negli anni '20> iniziò così il suo racconto.

Elizabeth

Stefan mi aveva parlato molto di lei, dopo anni non l'aveva dimenticata.

Giravano voci che fossero tornati insieme ma che poi lei fosse andata via.

Bussai alla sua stanza e le spiegai chi fossi.

Cominciai a raccontare.

// <suppongo tu non sia una vampira, Elizabeth> suppose il vampiro più anziano di me

<in realtà sono un'afflitta Stefan>.

Mi sentivo legata a lui in modo inspiegabile: forse perché mi aveva aiutata dopo la mia trasformazione o forse perché avevo semplicemente bisogno di un amico.

<tu non hai delusioni d'amore?> mi guardò come se gli avessi posto una domanda esistenziale

<mi sono follemente innamorato di una ragazza ma purtroppo le nostre strade si sono separate>.

Sembrava che quello fosse il suo unico tormento.

<come si chiama?>

<Winona McCarthy>

<ti manca molto?>

<non immagini quanto>.

Mi parlava spesso di questa ragazza dai lunghi capelli mori, dagli occhi verdi e dal carattere solare e forte.//

<Stefan non mi ha dimenticata?> domandò stupita

<mai. Nessuna ti ha mai rimpiazzata> le risposi nella totale sincerità

<so che vi siete lasciati e probabilmente è successo a causa dei disastri di Stefan ma ti giuro, lui ti ama molto più di quanto immagini> rimase attonita, con un'espressione sollevata sul viso.

Winona

Allora era questa la verità.

<ti ringrazio molto Elizabeth, davvero. Mi hai fatto chiarezza su alcune cose. Mi spiace ora devo andare>

<va bene, grazie a te>.

Corsi al piano inferiore.

<uno dei fantasmi di questo posto ti aveva cucita dentro un materasso?>

<molto simpatico Dean>.

In quel momento ricordai perché il Cortez era così famoso: dicevano che fosse infestato e che al suo interno vivessero degli umanoidi di natura demoniaca.

Tutte dicerie, o forse no.

I Winchester mi portarono in una zona di Los Angeles abbandonata, dove erano avvenuti fatti singolari.

Stefan

<Cordelia? Sai qualcosa?> chiesi alla donna dall'altro capo del telefono

<non mi ha risposto>.

Se le fosse successo qualcosa io non potrei perdonarmelo.

<credi che stia bene?>

<lo spero Stefan. Provo a sentire qualche mio contatto e a rintracciarla con la magia>

<grazie>.

Chiusi la chiamata.

<che succede Stefan, il tuo grande amore ti ha lasciato solo?>

<vattene Katherine>

<perché non capisci che io ti amo e lei no>

<vattene>

<va bene, ma non cercarmi quando Winona ti avrà rifiutato e avrai il cuore infranto>.