𝐓𝐡𝐞 𝐰𝐚𝐲 𝐨𝐟 𝐭𝐡𝐞 𝐩𝐚𝐬𝐭|𝐒𝐭𝐞𝐟𝐚𝐧 𝐒𝐚𝐥𝐯𝐚𝐭𝐨𝐫𝐞

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Winona

Misty si sorprese nel vedermi in piedi alle 7 di mattina.

<tutto bene?>

<sì, dopo quello che è successo ieri Cordelia voleva vedermi presto>

<ok, allora va pure>.

Mi diressi nella serra, dov'ero certa di trovare la strega.

<buongiorno Cordelia>

<buongiorno anche a te>

<volevi vedermi?>

<sì. Tu sei una vampira e pensavo che persone della tua stessa specie potessero aiutarti>

<che intendi dire?>

<i Mikaelson sono vampiri molto antichi. Forse in uno dei numerosi viaggi ti hanno incontrata o forse ti conoscevano>

<certo, dove posso trovarli?>

<ti accompagnerà Misty>.

Io e la mia amica attraversammo molte strade e vicoli sino a trovarci nella New Orleans che avevo immaginato. Ai bordi delle strade i musicisti suonavano jazz e le persone ballavano al ritmo della musica.

<è fantastico Misty>

<io preferisco la tranquillità>.

Camminammo ancora un po', poi Misty mi indicò un grande edificio.

<siamo arrivate>.

Elijah

Dalla finestra intravidi la strega Misty Day in compagnia di un'altra ragazza.

Scesi al piano inferiore e mi diressi verso l'entrata.

<buongiorno Elijah>

<buongiorno Misty, prego entrate>.

Le feci accomodare in salotto dove i miei fratelli stavano discutendo fin troppo animatamente.

<signori>

<che succede adesso Elijah?> mi chiese in tono seccato Niklaus. Era ancora arrabbiato con Kol.

<Misty Day e la sua amica Winona McCarthy hanno bisogno del nostro aiuto>

<McCarthy? Come Berenice McCarthy?>

<non la conosco ma se l'avessi incontrata non me ne ricorderei> affermò con insicurezza la ragazza.

Winona

<quindi tu non ricordi nulla?>

<esattamente Klaus>

<forse so come aiutarti>.

Seguii l'Originale nei corridoi della casa enorme. Ci fermammo davanti a un'immensa porta di legno, la aprì e mi fece entrare.

La stanza era colma di scaffali e libri. Miliardi di parole e ricordi immortalati su pagine bianche tenute insieme da copertine di cuoio.

Vidi Klaus scansionare attentamente i titoli di tutti i volumi finché non trovò quello che stava cercando.

Mi passò il libro. "Storia di Mystic Falls".

<lì troverai di sicuro qualcosa sul tuo passato>.

Passammo qualche ora con i Mikaelson e tornammo a casa.

Mi sedetti sul letto a gambe incrociate e iniziai a leggere il libro sotto lo sguardo attento di Misty.

"La cittadina di Mystic Falls fu fondata ufficialmente nel 1860 dalle cinque Famiglie Fondatrici: Fell, Forbes, Gilbert, Lockwood e Salvatore.".

Lessi ogni pagina riguardante la storia delle Famiglie Fondatrici finché non arrivai ai Forbes.

"Violante Forbes sposò Oliver McCarthy. Nel 1845 ebbero una figlia, Winona McCarthy. La ragazza morì a 19 anni in un tragico incidente. Dopo solo un anno la signora McCarthy tentò il suicidio e venne rinchiusa in un manicomio. Morì due anni dopo, all'età di 42 anni. Il signor McCarthy morì di vecchiaia nel 1892".

Chiusi il volume e lo posai sul letto con le lacrime agli occhi. Misty mi abbracciò.

<tranquilla, si sistemerà tutto>.

Si avvicinarono anche Zoe, Nan, Madison e Queenie. Si unirono anche loro all'abbraccio.

Dopo molto tempo avevo capito cosa mi era successo. Volevo accertarmi personalmente che il libro non avesse sbagliato perciò decisi di partire per Mystic Falls. Annunciai la mia partenza e salutai tutti.

<Misty verrà con te>

<Cordelia, non c'è bisogno di->

<non voglio sentire scuse>.

Mentre attraversavamo la città ripensai ai fratelli Salvatore, loro erano morti la stessa notte in cui lo ero io.

Forse anche loro erano stati trasformati in vampiri. Mi soffermai anche sul frammento di un ricordo: il ragazzo corvino con gli occhi blu, il libro aveva dato la stessa descrizione di Damon Salvatore.