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Winona

Dopo essermi alzata cercai Misty. Trovai solo un biglietto sul tavolo della cucina.

"Sono dalla strega Bonnie Bennett, l'ho conosciuta ieri. Stai attenta e non morire. Misty".

Dal momento che la mia amica non c'era dovetti fare colazione in compagnia di me stessa.

Decisi di andare dai Salvatore, magari avrei ripreso qualche ricordo.

Misty

Alle sette di mattina ero già fuori dall'appartamento.

Ieri avevo incontrato Bonnie Bennett, una strega molto potente, discendente di Salem. Volevo chiederle aiuto per la storia di Winona. Forse lei saprà darmi più spiegazioni.

<ciao Misty>

<buongiorno Bonnie>.

Ci accomodammo in uno dei tavoli del Mystic Grill.

<hai detto di aver bisogno del mio aiuto. Per cosa?>

<ho resuscitato una ragazza con il mio potere e nonostante non fosse decomposta ha perso i suoi ricordi>

<in che senso?>

<quando riporto in vita di solito non si perdono i ricordi. Capita, a volte, con i corpi decomposti ma il suo era perfettamente conservato>

<è molto strano>

<sì, io e il resto della congrega abbiamo provato a riportarle alla mente qualcosa tuttavia abbiamo ottenuto solo frammenti di immagini e qualche scena...nulla di più>

<come mai siete a Mystic Falls?>

<Winona, la mia amica, discende da una famiglia fondatrice ed era molto legata ai Salvatore. Ha pensato che questo viaggio avrebbe giovato alla sua mente>

<capisco. Vediamo cosa possiamo fare>.

Winona

<Stefan? Damon?> sembrava che in casa non ci fosse nessuno.

Salii al piano superiore e intravidi Stefan scrivere su un diario.

//<ancora con quel diario> dissi a Stefan roteando gli occhi

<mi piace scrivere>

<scrivi un romanzo, una raccolta di poesie...>

<preferisco iniziare con il mio diario>.

Feci una pausa dalla lotta tra me e il suo maledetto diario.

<un giorno potrò leggerlo?>

<forse, un giorno...>//.

<ciao Winona>

<ciao, ho appena ricordato una cosa. Io e te eravamo qui e discutevamo sul tuo diario>

<capitava spesso> affermò il vampiro sorridendo. Stefan mi fece accomodare.

<dimmi, che ci fai qui?>

<oh beh, Misty è con una certa Bonnie Bennett e quindi ho pensato di venire un po' qui, per non annoiarmi>

<è una bella idea. Venivi spesso>

<dimmi di più, magari puoi riaccendermi qualcosa>

<mi ricordo dell'inverno del 1860. Tu avevi 15 anni, io 13. A fine Novembre era arrivata una famiglia in visita ad alcuni parenti. Poi era nevicato ed erano rimasti bloccati a Mystic Falls sino a Marzo>

<mi sembra normale>

<la parte divertente è un'altra. Il figlio maggiore della famiglia era innamorato perdutamente di te. Aveva persino detto che avrebbe aspettato la maggiore età per sposarti>.

//<oh Winona, voi siete una giovane dalla bellezza angelica>

<mio caro, non credo che tra noi potrebbe nascere un amore. Voi abitate oltre l'oceano, in Inghilterra>

<io vi amo, nulla potrà cambiare il mio sentimento per voi>//

<sì, mi ricordo...com'è andata a finire?> il ragazzo iniziò a ridere

<tu gli hai raccontato che la tua famiglia aveva programmato un matrimonio con Damon>.

//<Winona, che bello vedervi>

<William, quante volte dovrò ripetervi che per noi non ci sarà futuro?>

<perché? Perché insistete tanto?>

<vedete quel ragazzo laggiù? È il mio futuro marito, la mia famiglia ha deciso questo>

<io posso darvi di più, scappate con me>

<sono stata la vergogna dei McCarthy per troppo tempo>//.

<mi aveva persino proposto di scappare insieme>.

Scoppiammo a ridere entrambi, iniziai a capire perché fossimo molto amici all'epoca.

<sai ho un altro ricordo> sembrava piuttosto titubante nel raccontarmelo

<vai> fece una breve pausa

<era il 1863. Valerie era appena andata via e io stavo, beh, male. Ti sei presa cura di me e un giorno>

<allora è vero che a casa Salvatore ci sono gli alcolisti anonimi> disse Damon entrando nella stanza

<a te servirebbero> ribattei.

Damon tornò al piano inferiore, sembrava che volesse soltanto infastidirci o fermare Stefan prima che finisse il racconto.

<che succede poi?>

<non è importante> disse alzandosi.

Presi le sue mani tra le mie <per me è importante Stefan>

<un giorno abbiamo fatto una gita al lago, è stata molto rilassante>.

Stava chiaramente mentendo ma lasciai stare. Se non voleva raccontarmelo l'avrei scoperto da sola.

Scesi e trovai Damon intento a bere il suo bourbon.

<la prima volta che ci siamo incontrati hai detto che eri incerto sul rapporto tra me e Stefan, perché?>

<per i baci che vi siete scambiati; non dovrei dirti nulla ma tu e mio fratello da buoni amici siete diventati qualcosa di più. Non siete mai stati insieme perché non volevate "rovinare l'amicizia">

<quanti baci Damon?> il vampiro fece cenno di "no" col capo

<Damon!>

<va bene, 5 o 6 baci. In diverse epoche però>

<grazie, ci vediamo>

<ci vediamo Winona>.

𝐓𝐡𝐞 𝐰𝐚𝐲 𝐨𝐟 𝐭𝐡𝐞 𝐩𝐚𝐬𝐭|𝐒𝐭𝐞𝐟𝐚𝐧 𝐒𝐚𝐥𝐯𝐚𝐭𝐨𝐫𝐞Where stories live. Discover now