Mi svegliai avvinghiata a Jade ed Amber mi dava le spalle, un idea mi balenò in mente, sorrisi malignamente,mi avvicinai all'orecchio di Amber che stava sognando.
"Ti amo anche io mio piccolo Elefante"alzai un sopracciglio"Non sei grasso, sei bellissimo"continua a borbottare, o mio dio.
Mi avvicinai di nuovo la suo orecchio e urlai"ALZATI SOLDATO LOWERRRR" lei cadde dal letto ed io scoppiai a ridere.
"Ma che succede qui?"sussurrò Jade, continuai a ridere mentre vedevo Amber per terra e si posò una mano sul cuore.
Mi alzai ed entrai in bagno continuando a ridere"Questa me la paghi Beer" urlò.
"Ma che ho fatto?" Chiede Jade, scoppiai a ridere.
"Non tu cogliona, ma Madison" continuarono a bisticciare.
Mi guardai allo specchio, wowo ero orribile come sempre ma adesso peggio, guardai i miei occhi che erano leggermente gonfi e poco rossi.
Mi lavai la faccia ed i denti, mi sistemai i capelli e entrai in camera ed era vuota,mi misi dei pantaloncini jeans con una maglietta beige con dei buchi e sotto una fascia sopra il regiseno, così non si vedeva, scesi giù e mi sedetti senza guardare Justin.
"Buongiorno" dissi, poco dopo vennero Amber e Jade e cominciammo a mangiare, il silenzio regnava in quella stanza.
"Una mosca"disse Nate, lo fulminammo con lo sguardo.
"Jade tu fai karate la notte" disse Amber.
"Io non me ne sono accorta" feci spallucce.
"Davvero? ti è salita sopra e mi ha dato un calcio sullo stomaco"alzò le mani in aria con fare drammatico, per poco non sputai il latte, tutti cominciarono a ridere mentre Jade provava a difendersi.
"Perdonala le mancavo, non ti preoccupare piccola recuperiamo oggi" Nate le fece l'occhiolino e Jade gli lanciò un pezzo di pane.
"Il pane è sacro" dissi, lei fece una smorfia e me lo lanciò.
La stanza non era più silenziosa ricominciarono a parlare e ridere"Amber posso sapere perché ti sogni gli elefanti?"chiesi.
Tutti si girarono verso di lei che sbiancò"Elefanti?ma per favoreee" sventolò una mano in aria"Ma che elefantii" cominciò a ridere nervosamente.
"Hai detto'Ti amo mio piccolo elefante,no non sei grasso sei bellissimo'" imitai la sua voce facendo ridere tutti quanti.
"Amber pensavo ti sognassi le banane" disse Justin, al suono della sua voce mi paralizzai e tornai a mangiare.
"Già....la mia banana" rise Ryan.
"Oddio siete così volgari" sospirò Amber, scossi la testa sorridendo.
"Tu Amber sei un angelo" continuò Justin, è così tranquillo come se non fosse successo niente, non voglio nemmeno vedere se mi sta guardando o no.
"E che non si vede?"Chiese lei.
"No" dissero tutti quanti, la guardai e lei mi diceva mentalmente di difenderla ed io scossi la testa sorridendole.
Gli altri continuarono a scherzare invece io volevo solo andarmene, mi sentivo a disagio.
"Noi andiamo, ci vediamo stasera" disse Nate, grazie dio.Non alzai nemmeno lo sguardo, continuai a mangiare, finché non uscirono.
"Di sicuro sarà andato da quella troia"sbottai appena sentì la porta chiudersi.
"Chi?"chiese Amber.
"'Shayyyy, la mignotta che sta 'frequentando' e anche la mia futura vittima"ringhiai mettendo la mia ciotola nel lavandino.
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"I love your Mysteriousness"
Fanfiction"È così misterioso mi attrae così tanto quel suo..essere misterioso,quell'essere da solo,evitare le persone,spaventarle con un solo sguardo, metterti a disagio,farti sentire prima all'inferno e subito dopo in paradiso ...mi eccita,mi fa impazzire..d...
