22."È Tornato"

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"Brad?"dissi alzando la voce, mi diedi un pizzicotto per vedere se era tutto reale, purtroppo si.

"In carne ed ossa bambolina" disse ridendo.

"Ma t-tu cosa ci fai qui?"balbettai.

"Sono venuto a riprendermi ciò che è mio"sussurrò avvicinandosi a me.Quando lo vidi qualcosa scattò, tutto ciò che abbiamo passato mi passò in mente come un video e tutte le emozioni che tenevo a bada e provavo a cancellare ogni giorno stavano tornando a galla.Trattenni le lacrime non posso piangere davanti a lui, lo abbracciai e forse non lo avrei dovuto fare, ma non mi interessa.

Era un po sorpreso dal mio gesto improvviso ma poi ricambiò l'abbraccio, sentì le mie lacrime solcarmi il viso"Shhh"continuò ad accarezzarmi i capelli con delicatezza come se fossi fatta di vetro e potessi rompermi da un momento all'altro."Quindi ti sono mancato bimba?"mi chiese, risi seguita da lui per questi stupidi soprannomi.Mi allontanai velocemente da lui, e mi pulì le lacrime.

"Ho finito in Italia, non fa per me, questa è la mia città, qui c'è la mia scuola, la mia famiglia, i miei amici" si leccò le labbra e mi accarezzò il viso"E la mia ragazza"strinsi i pugni, sentì il mio stomaco contorcersi a quelle parole, non ribadì e questo mi fece sentire ancor più male.

Si avvicinò a me stava per baciarmi, finalmente quelle labbra che un tempo mi facevano bene stavano per baciare le mie, poi mi parve l'immagine di Justin che mi sorrideva, girai il viso dall'altra parte.

"No Brad, non possiamo"dissi.

"Parlagli"mi sussurrò su un orecchio facendomi rabbrividire, sfiorò le sue labbra con la mia pelle"Spiegagli, digli che mi ami, lui..capirà"continuò a sussurrare.

"Non posso fargli questo" mi morsi il labbro trattenendo le lacrime.

"Si che puoi, capirà bambolina"mi fece quasi paura, se ne andò lasciandomi da sola a pensare, era davvero strano, i suoi comportamenti i suoi strani sorrisini il tono di voce.

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Mi vestì in fretta per andare a scuola e parlare con Amber di questo casino, uscì senza salutare i miei genitori o aspettare mia sorella.

Presi il telefono e cominciai a camminare, cercai tra i contatti Amber ma..mi viene tolto dalla mani, alzi la testa per vedere un Brad sorridente, era così strano rivederlo, e questo era la certezza che ciò che è successo ieri fosse tutto vero.Cominciò a fare non so cosa con il mio telefono.

"Ridammelo"dissi, lui continuò a sorridere, finì di cliccare qualcosa e lo bloccò restituendomelo."Che hai fatto?".

"Niente"mise un braccio attorno alle mie spalle avvicinandomi a lui, sorrisi.

Entrammo a scuola e molti rimasero a fissarci, mi allontani da lui che quando vide i suoi amici andò da loro salutandoli calorosamente.

Oddio che faccio adesso?, mi girai e vidi Amber"Oddio...ma Brad-"si fermò.

"È tornato lo so"sospirai per la frustrazione.

"Mi puoi dire che..cazzo significa questo fottuto messaggio?"sobbalzai per lo spavento, vidi Justin con il telefono in mano ed un espressione molto arrabbiata.

"Qua-le messaggio?" gli presi il telefono e lessi"Justin, dobbiamo parlare non sono pronta ad avere un altra relazione, io penso ancora a Brad, ne parliamo dopo ciao".

"Ma io non-"mi fermai, Brad.

Cazzo, è stato lui"È perché è tornato e quindi ti liberi di me per stare di nuovo con lui?"sputò arrabbiato.

"I love your Mysteriousness"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora