Capitolo 34

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A/N: doppio aggiornamento, quindi se avete perso il precedente andate a leggerlo!! Inoltre, come avete visto adesso ci saranno dei punti di vista diversi... penso che sia meglio per la storia :)

LILA'S POV

Entrai in stanza impacciata, vedere Robin in quelle condizioni mi faceva venire un groppo in gola che non riuscivo a mandare giù.

"Lila, vieni a sederti qui" Robin parlò con un filo di voce, indicandomi la sedia vicino al letto. Percorsi la stanza da letto, arrivando alla sedia e sedendomi lentamente.

"Mi dispiace tanto, Robin" parlai senza pensare, probabilmente risultando inappropriata. Robin sbuffò una risata, cogliendomi di sorpresa.

"È questa la vita su questa terra, Lila" mormorò prendendomi la mano "mi dispiace solo di lasciare un vuoto dentro di voi, dentro Anne, Gemma ma soprattutto Harry. Lui si mostra forte, ma so per certo che non la prenderà bene. Gemma è una ragazza forte, ha preso tutto dalla mamma, ma Harry è sempre stato quello più debole. Sono grato che abbia una persona come te accanto a lui, e sarò ancora più grato sapendo che sarà con te quando avrà bisogno. Io non ci sarò, ma me ne andrò con la consapevolezza che lui è amato dalla persona giusta. So che è difficile, sia per la vostra età che per il vostro lavoro, ma credo in voi. Tutti ci crediamo. Stagli vicino, amalo con tutta te stessa. Come io ho fatto con Anne, come si dovrebbe amare davvero. Lui merita tutto questo, merita di essere amato." Mi guardo negli occhi, quasi pregandomi. Una lacrima scese sulla mia guancia, prima di tirare su col naso.

"Non potrò assicurarti di finire con lui, perché è molto più complicato di così, ma ti prometto che ci sarò ogni volta che avrà bisogno. Lui merita tutto il bene di questo universo, e ho intenzione di farglielo capire in tutti i modi possibili" sorrisi debolmente quando anche lui lo fece. Annuii, poi mi alzai dalla sedia per abbracciare Robin, forse per l'ultima volta.

Tornai in cucina, ma non c'era nessuno. Così andai in salotto per dare il cambio a Gemma, Anne mi aveva detto che doveva esserci sempre almeno una persona di fianco a Robin, per non lasciarlo solo.

"Se stai cercando lui, è sull'altalena fuori" Anne parlò un filo di voce dal divano, un libro era incastrato tra le sue mani. Annuii piano, ringraziandola.

Fuori faceva decisamente freddo, mi strinsi nel mio maglione mentre raggiungevo Harry. Aveva la testa voltata verso il cielo, il tramonto stava creando strani colori. C'era lo sfondo blu, mentre le nuvole con il riflesso del sole che tramontava formavano uno strano colore rosa.
Camminai lentamente verso di lui, totalmente immerso nei suoi pensieri.

"Disturbo?" Mormorai, avvicinandomi impacciata. Il suo sguardo si abbassò, posandosi su di me.

"Tu non disturbi mai, tesoro" sospirò. Era distrutto, potevo sentirlo dalla voce. Mi indicò le sue gambe, prima di trascinarmi su di esse. Mi sedetti lentamente su di lui, alzando lo sguardo al cielo proprio come aveva fatto lui prima.

"Sono belli, non è vero?" Harry parlò d'un tratto, poggiando una mano sulla mia gamba.

"Sembrano che questi due colori siano fatti per stare insieme. Il blu e il rosa, due colori che non abbineresti mai ma che visti così sembrano fatti l'uno per l'altro. Forse la gente non ha mai provato a farli funzionare insieme, non accorgendosi dell'effetto che creano. Iniziano a mescolarsi in questa linea sottile, quasi impercettibile, diventando una sola cosa" Harry parlava guardando il cielo, ma l'unica cosa che io volevo vedere era lui che ammirava quei colori, parlando così lentamente da cullarmi.

"Una linea sottile" mormorai, ripetendo le sue parole. Aveva un senso. Harry abbassò la testa, incastrando i nostri sguardi.

"Mia madre ha ragione" parlò "questa vita è troppo breve per reprimere i nostri sentimenti. Ho provato a far finta di essere solo un tuo amico, ma con mio padre ho capito che potrebbe succedere qualsiasi cosa da un momento all'altro e non voglio morire con la consapevolezza di non averti detto quanto io sia perso dentro di te. Non dormo e quando lo faccio nei miei sogni ci sei solo tu. Mi supporti in tutto ciò che faccio, mi sei vicina in qualsiasi circostanza e quando non ci sei io mi sento morire. Sono fottutamente spaventato per il futuro, ma io voglio te. Ti voglio nella mia vita, sempre, e non come un'amica. Voglio poterti baciare in qualsiasi momento, portarti la colazione a letto. Voglio fare l'amore con te perché dio, l'altra notte mi sono sentito male per quanto fosse bello. Noi siamo quella linea sottile," mi disse indicandomi il cielo "siamo quel blu e rosa che nessuno metterebbe mai insieme, ma che invece sono perfetti l'uno per l'altro. Lila, mi piaci più di qualsiasi cosa al mondo. Sono pazzo di te. Lo sarò sempre, come sarò sempre tuo" Harry mi guardò con uno sguardo colmo di pietà, dolore, tristezza. Non smise mai di guardarmi in realtà, e io semplicemente ero a corto di parole.

Tutto quello che mi aveva detto mi stava portando quasi sul punto di piangere, ma mi sforzai a non farlo. Harry guardò i miei occhi lucidi, la bocca leggermente schiusa. Aveva parlato senza prendere fiato, e ora era spaesato.

"Ti prego, dì qualcosa" biascicò con voce rotta. Mi fiondai velocemente sulle sue labbra, trattenendo la sua faccia tra le mie mani. Harry posò una mano dietro la mia schiena, attirandomi ancora di più a lui. Le nostre labbra iniziarono una danza lenta, e fui sicura di sentire il sorriso di Harry aprirsi sempre di più. Mi staccai da lui per riprendere fiato, appoggiando la mia fronte sulla sua.

"Voglio stare con te, Harry" mormorai "voglio essere come il blu e il rosa, voglio creare quella linea sottile con te" . Harry mi baciò di nuovo, lentamente.

"Ma io voglio essere il rosa" scherzai, facendolo finalmente ridere dopo ore di pura tristezza.

"Va bene il rosa, amore" e al suono di quelle parole il mio cuore perse un battito. Accarezzai la sua guancia, lasciandogli un altro dolce bacio sulle sue labbra.

"Andrà tutto bene" gli sussurrai, rassicurandolo. Annuì debolmente, prendendo la mano e intrecciando le nostre dita. I due anelli con la rosa s'intrecciarono.

"Andrà tutto bene fino a quando tu sarai con me" ammise in un soffio, prima di baciare i nostri anelli agganciati.

soulmates // hs;Where stories live. Discover now