Capitolo 2

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CAPITOLO DUENOVITÀ

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CAPITOLO DUE
NOVITÀ

Lila corse ad aprire la porta, aggiustandosi per l'ultima volta i capelli. Quando finalmente la porta lasciò tutta la visuale libera, la figura alta di Harry le si parò davanti, mentre lui mi sorrideva gioioso.

«Harry!» esclamò Lila, allargando il sorriso. Lui aprì le braccia, aspettando un abbraccio che ovviamente Lila gli offrì. Si buttò verso di lui abbracciandolo, finalmente riusciva a sentirsi davvero a casa, nel posto giusto.

«Mi sei mancata un casino» sussurrò il ragazzo tra i capelli di Lila. Il suo cuore, infatti, si sciolse piano piano, non sentiva la sua voce così vicina da tantissimo. Si staccò per guardare dietro di lui e successe proprio quello che si aspettava: alcuni fotografi avevano seguito Harry fin qui ed ora stavano scattando delle foto.

«Andiamo dentro, non siamo soli a quanto pare» disse Lila con fare scocciato, mentre faceva spazio al suo amico per entrare in casa e chiudere la porta dietro di loro.

«Cosa preferisci?» Lila parlò, facendo qualche passo all'indietro per andare in cucina. Harry posò il cappotto beige sul divano, prima di guardarla. Si beò della visione, era ormai troppo tempo che non vedeva la sua migliore amica e questo gli era iniziato a pesare.

«Nulla di che, voglio semplicemente passare del tempo con la mia migliore amica» disse infatti, scrollando le spalle. Lila scosse la testa ridendo.

«Che scemo,» ridacchiò «ti faccio un caffè dai» affermò poi, mentre iniziava a mettere la moka sui fornelli. Le abitudini italiane non le avrebbe mai perse, Lila. Mai.
Sentì i passi di Harry avvicinarsi sempre di più, così iniziò a parlare.

«Come va la promozione del film?» domandò Lila quando prese le tazzine con lo zucchero.

«Bene, il film sta facendo davvero successo» ammise «avevo l'ansia che potesse non piacere, invece mi sbagliavo» Lila potè sentirlo sorridere, così si girò.

«Come potevi pensare una cosa simile? Te lo dissi appena vidi il trailer» dichiarò appoggiandosi al bancone della cucina. Harry le fece una smorfia, appoggiandosi con una spalla vicino al frigorifero. Aveva le braccia incrociate al petto.

«Quando parti per l'America?» Harry domandò tutto d'un tratto. Lila lo guardò in faccia e si dichiarò mentalmente fortunata di essere sua amica, così bello e così dolce.

«Tra qualche settimana, passerò le feste di Natale e Capodanno qui e poi andrò a New York per Good Morning America» ammise Lila. A Taylor piaceva il fatto che lei e Harry fossero così amici, tra di loro non c'era nessun risentimento... semplicemente non andavano d'accordo insieme e presero la decisione più saggia.

«Perché non festeggiamo il Capodanno insieme? Magari posso chiamare qualche amico e lo festeggiamo a New York, così ti trovi già lì» propose Harry guardandola negli occhi. Lila ci pensò per un po', non sapeva fino a quanto le fosse convenuta questa cosa.

«Non so Harry, vengono i miei genitori qui da Melania, vorrei passare qualche giorno con loro» ammise dispiaciuta. A volte si sentiva terribilmente in colpa per non stare con loro abbastanza, ma d'altronde questo era il suo lavoro. Harry fece una piccola smorfia di disapprovazione.

«I tuoi arrivano domani, hai tutto il tempo di stare con loro» la informò, poi fece qualche passo avanti e riprese a parlare «il Capodanno lo voglio passare con te, che sia qui o a New York, almeno mi prometti che lo passerai con me a Holmes Chapel?» le domandò mantenendole le spalle. Lila alzò gli occhi al cielo disperata.

«E va bene, mi hai convinto» sorrise «ma adesso fammi mettere questo caffè nelle tazzine altrimenti si brucerà» disse Lila mentre metteva le mani sul  petto di Harry, spingendolo via. Lui ridacchiò e solo in quel momento Lila si rese conto di quanto davvero le fosse mancato tutto quello.

«Hai qualche novità, allora?» domandò Lila quando si sedettero sul divano.  Avrebbero voluto cercare qualche bel film da vedere ma fino a quel momento ancora niente di interessante.

«In realtà, ne ho due» ammise il ragazzo, posando per un momento il telecomando sulle gambe e guardandola. Lila sgranò gli occhi e lo incitò a continuare.

«Beh per quanto riguarda la prima, volevo dirti che mi sto sentendo con una ragazza» disse sfuggendo allo sguardo dell'amica, che infatti alzò un sopracciglio. Lila ammise a se stessa che questa cosa un po' la infastidiva e non perché provava qualcosa per Harry, ma semplicemente era gelosa di lui perché aveva sempre paura che poi potesse dimenticarsi di lei.

«E chi è?» domandò curiosa, cercando di non far vedere il suo fastidio. Harry posò di nuovo lo sguardo sulla mora, prima di abbozzare un sorriso.

«Kendall Jenner» soffiò poi «non lo so com'è successo, semplicemente ci siamo incontrati ad un evento e non lo so... è andata così» scrollò le spalle, indifferente. Lila restò a bocca aperta.

«Wow» fu l'unica cosa che riuscì a dire «perché non me lo hai detto prima?» domandò Lila e, stavolta, voleva davvero esprimere tutto il suo fastidio. Kendall Jenner era davvero descritta da tutti come una donna cattiva e prepotente, Lila non riusciva a capire come Harry potesse esserci cascato così facilmente.

«Non lo so, te ne volevo parlare di persona, credo» mi guardò serio. La ragazza annuì lievemente quando si ricordò che c'era ancora un'altra novità. Se la prima era questa, non immaginava la seconda.

«Sentiamo la seconda» lo incitò a parlare, incrociando le braccia al petto.

«Vorrei che mi accompagnassi alla prima londinese di Dunkirk» disse Harry tutto d'un fiato. La sua migliore amica non poteva credere alle sue orecchie.

«Eh?» Lila sperò di aver capito male.

«Hai capito bene. Sono stato male alle prime americane e non sapevo come calmarmi, ma se ci sei tu va meglio e tu lo sai» Harry la guardò, era fin troppo serio per essere uno scherzo. Lila d'altronde sapeva bene l'ansia che aveva Harry prima di un evento, sapeva che non stava mentendo. Sospirò affranta.

«Harry, non lo so..» mormorò semplicemente «io non c'entro nulla con tutto quello e poi lo sai i giornalisti cosa pensano, se mi portassi anche ad un evento con te sarebbe la fine» dichiarò «per non parlare del fatto che stai frequentando Kendall, non mi sembra giusto per lei».

«Lil, a me non interessa degli altri e tu questo dovresti saperlo bene. Sei la mia migliore amica e in questo momento solo tu riesci a capirmi e starmi accanto come si deve, Kendall lo capirà e poi non stiamo mica insieme» Harry le prese la mano «non voglio costringerti, ma lo sai quanto mi farebbe bene la tua presenza lì».

E, ad una frase del genere, Lila non potè non accettare. Così lo fece, dandogli un abbraccio così forte da potergli trasmettere tutto il suo affetto. Non avrebbe voluto mai che Harry si fosse sentito male e solo per un suo capriccio. Dopo questo, si accoccolò sul petto del ragazzo e, mentre accarezzava i suoi capelli, quest'ultimo ricominciò a girare tutti i canali per trovare un film adatto a loro.
Per la seconda volta in quella giornata, Harry era riuscito a convincere Lila a stare con lui e non poteva sentirsi meglio.

A/N
Vorrei dire che no, non sono ossessionata con Kendall. È anche in questa storia perché mi riesce più facile pensare a loro dal momento che sono stati insieme! Inoltre vorrei sottolineare che non tutti i fatti corrispondono alla realtà, nemmeno le tempistiche, quindi lasciate stare la realtà e immergetevi nella storia :)
Ps: come punto di riferimento prendo sempre Selena perché credo che insieme facciano una coppia strepitosa.
Spero vi piaccia comunque.
A presto!!

soulmates // hs;Where stories live. Discover now