A new start

Chapter. 42

-Dalia pov.-

La nostra vacanza è ormai giunta al termine ora siamo sul volo di ritorno per Siattle.

Ci è voluto un pò ma i Goblin sono riusciti ha procurarci i documenti necessari per tutti, sia per le identità magiche che quelle babbane.

Malgrado il cambiamento di razza l'antagonismo tra Sirius e Kira non è cambiato molto... i due sono sempre dietro a discutere... almeno ora sembrano più due fratelli che bisticciano...

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Arrivati a Siattle ci siamo subito sistemati nel loft, i gemelli erano super entusiasti del loro nuovo studio per gli esperimenti... è la stanza più sicura della casa... potrebbe sopravvivere immacolata ad un esplosione atomica... Speriamo che sia abbastanza protetta in modo che i gemelli non diano fuoco alla casa.

Siamo, come previsto, rimasti li per un paio di giorni dove abbiamo visitato la città e Ilmon Alley dove i gemelli hanno subito iniziato la ricerca di un luogo per il nuovo negozio di scherzi e burle.

Il 4 settembre a tre giorni dall'inizio della scuola io, Jasper e Teddy abbiamo ripreso il nostro viaggio per Forks. Devo proprio dire che sono eccitata per vedere come è venuta fuori la nuova casa dopo che gli esperti goblin che Bogol ha aruolato ci hanno messo le mani.

Come previsto la casa era stupenda! Le modifiche apportate la rendevano unica ma più o meno nello stile delle case a Forks seppur più grande.

La casa sembrava molto accogliente ed emanava una sensazione di calore ed appartenenza. Seppur rustica in legno e pietra aveva tutte le comodità ed era bellissima.

Da fuori sembrava solo una casa a due piani più la mansarda, con sei o sette camere da letto, ma in realtà è decisamente più grande all'interno. Un incantesimo di estensione e camuffamento ad occhi estranei era persente su tutta la proprietà, in più una parte sotterranea era presente per gli esperimenti e un salone simile alla stanza delle necissità di Hogwarts, nel caso servisse... in più una stanza fortemente rinforzata... non so a cosa servirà ma meglio averla che non, magari la userò per le lezioni di magia di Teddy nel caso decidesse di voler continuare la scuola qua e non andare in una magica, la vedo dura ma nell'ultimo mese è diventato piuttosto attaccato a noi... penso possa aver paura di poter essere abbandonato.

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Entrando dopo l'ingresso con l'attaccapanni e la scarpiera, la prima porta difronte a noi era il salone principale del pianterreno. Un grande salone con due grandi divani e un paio di poltrone attorno ad lungo un tavolino da thè vicino un grosso caminetto. Una grossa televisione sopra il camino e poco più in là un ampia libreria con tre puff sparsi li vicino.

Grosse vetrate permettono ad una perfetta luce naturale di entrare comodamente nella stanza.

Dall'altro lato una lunga tavolata che può comodamente accomodare una ventina di persone con sedie tutto attorno. Una porta doppia scorrevole dierto la tavola da sulla cucina.

I colori predominanti di tutta la casa sono il colore del legno di cigliegio, un dolce color crema e un misto tra un verde bosco accompagnato da un grigio o un blu ceruleo a seconda delle stanze.

Saltammo le altre stanze per andare velocemente al secondo piano la seconda porta a destra dopo le scale era la cameretta di Teddy. Mi ci è voluto un grande sforzo nello sciegliere le decorazioni della stanza non conoscendolo e ho avuto una gran paura che non gli piacesse, ma vedendo le foto che Bogol mi ha inviato mi sono tranquillizzata parecchio, è venuta una meraviglia.

Il soffitto era incantato per mostrare il cielo stellato e le galassie, il letto è posto su una struttura in legno a forma di casetta, di quelle a palafitta che si trovano in spiaggia. Ci si arriva tramite una scaletta sul lato. Le decorazioni attorno sono quelle dellla spiaggia, tavola da surf, barchette, tartarughe, ecc...

È venuta una meraviglia! Due poltrone vicino al letto e un puff dall'alto lato della stanza vicino la scrivania e alla libreria. Nascosta dietro una parete blu con tutti i simboli delle costellazioni e i loro nomi c'è una porta sorrevole che conduce ad una piccola cabina armadio.

"Come ti sembra Ted?" -D-

"È- è davvero camera mia?!? tutta mia?!" -T-

"oh si tesoro! ti piace? ero un pò indecisa sul tema... ma vedendo come eri felice sulla spiaggia in Grecia... " -D-

"È PERFETTA!!!" -T-

in un millisecondo ho Teddy tra le mie braccia, si è scagliato così all'improvviso che non ero pronta all'impatto e sono caduta indietro su una delle poltrone.

"Bhè a qualcuno piace la sua stanza mm!? hahaha" -J-

"SI! è fantastica!" -T-

Il grosso sorriso sulla sua faccia potrebbe abbagliare chiunque.

"Adesso c'è solo da riempirla con le tue cose" -D-

"Si!" -T-

"Jasper smettila di ridere e aiutami a tirarmi su! Giuro sta poltrona è incantata! Ci sono sprofondata dentro!" -D-

Seppur continuando a ridere Jasper mi aiuta ad alzarmi, lasciammo Ted ad esplorare la sua nuova camera e ci dirigemmo verso l'ultima porta infondo al corridoio per vedere la nostra di camera.

Anche questa stanza come tutta la casa ha grosse vetrate, la più grande differenza è il caminetto con pietre a vista difronte al letto e il terrazzino privato, unica camera da letto della casa ad avere entrambi.

Da un lato della stanza c'è il grosso letto e dall'altra la libreria con un area relax, un paio di poltrone, un puff e la televisione.

Una grossa cabina armadio grande quasi quanto tutta la stanza era connessa alla camera da dietro l'area relax.

"Cosa ne pensi? Ti piace? non volevo qualcosa di troppo moderno ma rifiuto categoricamente tutte quelle decorazioni con corna o altra roba strana... ho sempre avuto il terrore che possano cadere da un momento all'altro e infilzarti... si siamo immortali ma insomma..." -D-

Jasper con un sorriso mi mette una mano sulla guancia e un dito sotto il mento porta il mio viso verso di lui, un rolce e leggero bacio mi azzittisce subito

"È perfetta Dalia" -J-

Non c'è voluta una parola in più. Amo da morire quest'uomo!