Dalia Belladonna Swan, sorella minore di 39 minuti di Isabella Maria Swan, non è sempre stata conosciuta con questo nome... Ma sono ben poche le persone a conscenza di questo!
Di fatto anche lei di tanto in tanto vorrebbe dimenticarlo, ma il suo pa...
(( Autor note: Ok prima di iniziare vorrei chiarire che ho incasinato un po la scaletta temporale e questi ultimi capitoli saranno un pò la descrizione di cosa è successo durante il mese in cui Dalia, Teddy e Jasper sono in vacanza in Grecia... All'inizio volevo fare in modo che arrivassi velocemente all'inizio del capitolo di 'Eclipse' ma ci sono un sacco di cose da raccontare prima... quindi... questi capitoli saranno circa un salto all'indietro prima di tornare alla fine di agosto per il ritorno in America lol.
Bene insomma vi lascio al nuovo capitolo ٩(๑'н'๑)۶
Buona lettura ciao (๑˃́ꇴ˂̀๑) ))
-Dalia pov.-
Oggi è il giorno del rituale.
Questa mattina George e Kreacher sono arrivati alla casa in grecia. Dopo aver radunato tutto il necessario ho aperto un postale per andare al castello Prevrell con loro, Jasper e Teddy.
Abbiamo deciso per stare tutti insime, il legame con Jasper seppur solido è nuovo e la distanza durante un momento così impostante non farebbe bene a nessuno dei due e di sicuro non potevamo lasciare Teddy da solo!
Quindi assisteranno al rituale pronti con il piano d'emergenza, sperando non ce ne sia bisogno.
Per il rituale Mod mi ha donato un abito da cerimonia. Sembra molto antico e nella trama ci sono intricate rune di protezione, emana un'enorme potere...
Si tratta di un lungo vestito nero con le maniche lunghe bianche che arrivano quasi al pavimento, ricamate con decorazioni floreali in nero e una profonda spaccatura sul davanti mostra le gambe nascoste dallo scuro tessuto.
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Una volta arrivati sistemammo tutte le candele attorno al cerchio alchemico che ho disegnato in precedenza, mi ci è voluto un secolo!
È composto da un insieme di simboli, lettere e rune piccolissime e una parte di esso è scritto con frasi in una lingua sconosciuta agli esseri umani, la lingua dei demoni.
Ci sistemammo tutti nelle nostre posizioni, Teddy dietro a Jasper dall'altro lato della stanza fuori dal cerchio, Kreacher alla mia sinistra e George alla mia destra.
Con un pugnale mi taglio la mano sinistra e faccio sgorgare il mio sangue esattamente nel punto al centro del cerchio per invocare il velo poi dopo un profondo respiro inizio a intonare l'incantesimo.
Vento e nebbia grigia iniziano a manifestarsi nell'enorme salone dal centro del cerchio rituale prima di diffondersi in tutto il castello.
Mod appare dietro di me e appoggia le sue gelide mani sulle mie spalle e inizia a intonare l'incantesimo con me al mio stesso ritmo ma la sua voce è più bassa, quasi un sussurro spettrale che porta un brivido sulla schiena alle persone ( e all'elfo) presenti nella stanza.
Il velo inizia a manifestarsi e Fred compare d'avanti a noi.
La sua forma non è ancora completa, è quasi più come un ombra...
Per ora nulla di imprevisto accadde, continuammo con il rituale che consiste nella trasformazione dei tre in 'demini'.
Le candele iniziano a sfarfallare e la loro luce inizia a cambiare colore dal giallo rossiccio di prima a un azzurro/viola, la luce si fa sempre più intensa e la nebbia più fitta fino a che la luce non si spegne completamente.
Termino l'incantesimo
La stanza è completamente buia, la nebbia è ancora tutta intorno a noi si può quasi toccare, la sensazione è molto simile a quella di essere sott'acqua.
Un paio di gemiti si sentono sia alla mia destra che alla mia sinistra
"Master, il rituale è completo" -Mod-
Mi sussurra Mod da dietro di me
La nebbia inizia a dissiparsi
Alla mia destra due teste rosse con due enormi grigni sul viso e lacrime agli occhi si tengono stretti l'un l'altro, i due sono visibilmente scossi e stanchi dal rituale ma dagli enormi sorrisi in volto si poteva percepire un senso di benessere e felicità impossibile da descrivere.
Alla mia sinistra un uomo dai capelli neri in un antico abito da maggiordomo era inginocchiato difronte a me e mi fissava con un leggero sorriso che accoppiato ai due occhi rossi sembra quasi maniacale.
"Milady" mi dice chinando ancora di più la testa
"Kreacher?! ... Credo che la mia leggera ossessione per 'kuroshitsuji' abbia condizionato la tua transizione..." -D-
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"Sembra proprio così milady, cosa ha intenzione di fare con gli ospiti extra?" -K-
"... Extra???" -D-
Mi guardo attorno e una sagoma sdraiata a terra che si muove lentamente nel tentativo di rialzarsi coglie la mia attenzione... in un istante i miei occhi si incrociano con quelli del nuovo arrivato...
"Pup?!? Dalia!? Piccola! C- che è successo??? chi sono queste persone??? Fred? George??? che sta succedendo??? Questo non è il ministero! D- dove siamo?!" -?-
La sua voce tremava e continuava a sparare domande a raffica una dietro l'altra alzando sempre più il volume, panico era notevolmente visibile. In compenso la mia di voce faceva fatica a uscire e anche quando finalmente riuscii ad aprire la bocca nulla più di un leggero e inpercepibile sussurro ne uscì
