Dalia Belladonna Swan, sorella minore di 39 minuti di Isabella Maria Swan, non è sempre stata conosciuta con questo nome... Ma sono ben poche le persone a conscenza di questo!
Di fatto anche lei di tanto in tanto vorrebbe dimenticarlo, ma il suo pa...
Due uomini, uno dai capelli biondi e uno con i capelli castani, e una donna dai bellissimi lunghi capelli rossi e ricci che le arrivavano quasi ai fianchi, si presentarono difronte a noi con un eleganza caratteristica della loro specie di vampiri. Anche in questo ambiente immerso nel verde della foresta con foglie e rami nei capelli e sugli abiti, loro riuscivano a sprigionare una certa regalità ormai a me nota, passando tanto tempo con i Cullen.
Ma oltre all'eleganza e l'atmosfera attorno a loro c'era anche un senso di inquietudine e di selvaggio.
Questa storia non andrà a finire bene.
Per sicurezza attivo l'incantesimo 'notice me not' su di me (anche se il mio sangue non attira la sete dei vamps... ) ma Bella è troppo lontana e gli altri non sanno ancora che io sono una strega... di sicuro questo non è il momento migliore per dirglielo.
Probabilmente anche se riescono a notarmi ora apparirei solo come un vampiro con il protere di nascondere e mimetizzare la sua persenza...
Per sicurezza mi tengo stretta a Jasper che nell'istante in cui Alice ha urlato è subito venuto al mio fianco e si è messo davanti a me in una posizione protettiva ^o^
Come previsto loro non mi hanno notato anche dopo fatte le presentazioni.
Nulla più di uno sguardo di sfuggita, ma non mi piace affato come il biondino continui a fissare mia sorella!
Quell'uomo ha la stessa faccia di fenrir greyback prima di andare a caccia...
Non promette nulla di buono.
Liam, Jasper e Emmett sono riusciti a distogliere l'attenzione degli altri due e dopo un pò di conversazione anche quella del biondo fino a quando una folata di vento da dietro non spinge l'odore di Bella verso di loro, mentre lei e Edward cercavano di andarsene, e ovviamente ancora una volta scoppio un putiferio!
Urla e ringhi è tutto quello che si è sentito per un paio di minuti fino a che Carlisle nel suo modo diplomatico è riuscito a risolvere le cose e a mandarli via.
Sfortunatamente in questo mondo non tutto si può risolvere in magnara diplomatica... riconosco quello sguardo fin troppo bene... non è affatto finita qui!
Quell'uomo andrà a caccia e la preda è ancora una volta mia sorella.
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Disciolsi l'incantesimo, Jasper mi prese in braccio e corremmo verso casa sua con Alice e Liam subito dietro di noi.
Alice chiamò Pops e gli chiese se potevo rimanere a casa loro per fare un pigiama party con lei e Rose. Mentre Bells, Eddy e Emmett si dirigevano verso casa mia a mettere in atto un piano... a quanto pare Alice ne conosce già l'esito.
Il piano generale sarebbe quello di portare Bella fuori dal paese, mentre gli altri fanno smarrire le sue tracce conducendolo dalla parte opposta.
Il che a mio parere è piuttosto semplicistico, ma nessuno l'ha chiesto quindi ok!
Il tutto accadde molto velocemente e ci ritrovammo tutti in salotto a parlare con Laurent, il brunetto con i rasta, che a quanto pare sembra interessato ad un cambio in stile di vita... ed alimentazione....
Insomma è andata cica così:
"Blabla bla dovete stare attenti bla blaJames è un segugio bla bla non si femerà bla bla e la sua mate, Vittoria non è da meno bla bla ... io non ci voglio niente a che fare bla bla bla Buona fortuna." -Laurent-
Seguito da un "Hei ma tu c'eri anche prima?!" -Laurent-
Ovviamente l'ultima parte era rivolta a me... ma non ci feci molto caso solo un piccolo accenno e gli altri cambiarono subito diezione del discorso facendogli deistogliere l'attenzione dall'altro umano del loro gruppo.
Cosa che funzionò solo in parte perchè di tento in tanto lui mi tirava un occhiata.
Nel frattempo sono arrivati anche gli altri con Balla...
E ancora una volta il caos si è presentato in casa Cullen.
Alla fine di tutto quel tram tram si è deciso che Alice, Liam e Bella sarebbero andati verso Phonix e io e Jasper gli avremmo seguiti in una seconda macchina, mentre gli altri avrebbero cercato di condurre James in un'altra direzione.
Così con Jasper alla guida della sua camaro '69 ed io al suo fianco, seguimmo al macchina di Eddy che trasportava Alice, Liam e una super agitata ed irriquieta Bella verso una nuova città. Consapevili che le cose non andranno come previsto...
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"Hei J... pensi davvero che funzionerà..?" -d-
"... speriamo funzioni..." -j-
"mmm... si" -d-
"dovresti dormire un pò... è tutto il giorno che sei un fortice di emozioni... cosa sta succedendo?" -j-
<sigh> "Non lo so di preciso... sta mattina avevo la solita sensazione che qualcosa sarebbe andata male ma era tutto così confuso e ho creduto fosse perchè mi stessi per ammalare o qualcosa di simile ma... ora non lo so più... se solo avessi dato retta a quell'istinto..." -d-
"Hei hei non sentirti responsabile per tutto questo! Non è affatto colpa tua daccordo?!" -j-
"...mmm.. lo so ma..." -d-
"Dalia trancuilla e dormi un pò è un lungo viaggio e non vorrei che ti ammalassi veramente" -j-
"ok... oh gia se mai mi ammalassi veramente... sarebbe piuttosto inutile un medico normale... giusto perchè tu lo sappia..." -d-
"Daccordo D ora riposati ti sveglio quando stiamo per arrivare all'hotel" -j-
"ok. ah gia! ho un paio di blodpop in borsa se li vuoi" -d-
La sua faccia si illuminò subito haha li presi e li appoggiai nel vano portabibite in modo che il potesse prendere se gli venisse fame prima di appoggiare una maglia, che tenevo in borsa, al finestrino ed entrate nel mondo di Morfeo (o Hypnos se preferite...).
