Lucid Dream || Newt

27.

Era passata ormai una settimana senza che Newt parlasse a Vicky o che Vicky parlasse a Newt.
L'atmosfera era sempre piuttosto tesa, ma tutti erano riusciti a mantenere i rapporti di sempre, benché dispiacesse vedere i due che non si guardavano nemmeno in faccia.

Vicky aveva concluso un ennesimo pomeriggio di studio, era distesa sul suo letto, guardando il materasso di quello di Brenda visibile tra le assi del letto a castello.
Faceva penzolare un piede e canticchiava un motivetto te sé e sé.

La porta della stanza si aprì, facendo entrare Teresa, con lo zaino che pendeva da una spalla e un'espressione stanca in viso.
<<Ehi>> Vicky la salutò, alzando appena la testa dal cuscino, per poi farcela ricadere sopra <<ehi>> rispose Teresa, appoggiando lo zaino a terra e andandosi a sedere alla scrivania, iniziando a scarabocchiare qualcosa su un foglietto.

<<Che fai?>> chiese Vicky, curiosa, voltando il viso nella direzione dell'amica <<la Petret ci ha dato due ricerche per la prossima settimana, mi sto segnando i libri>> rispose, continuando a scrivere <<devo andarli a prendere prima che mi chiudano la biblioteca, oltretutto Lily oggi non c'è, ciò significa che devo cercarli io tra tutti gli scaffali che ci sono>> concluse, affranta dall'assenza dell'immortale bibliotecaria.
<<Se vuoi ti do una mano, io ho finito per oggi>> Vicky si tirò su puntellandosi sui gomiti.

Sul viso di Teresa apparve un sorriso a trentadue denti <<davvero?!>> chiese e Vicky rise <<davvero davvero>> sospirò mettendosi a sedere per poi alzarsi definitivamente in piedi <<su andiamo>> disse sbattendo le mani come per incitarsi da sola.

<<Quanti libri sono?>> chiese Vicky, mentre le due ragazze si avviavano con calma verso la biblioteca <<uhm....sette>> rispose Teresa, contando velocemente i titoli scritti sul voglio <<sette?!>> Vicky la guardò incredula <<e questa è la lista ridotta>> Teresa alzò le sopracciglia con l'espressione di chi la sa lunga, facendo sbuffare Vicky <<e menomale>> rispose sarcastica, svoltando l'angolo dell'ultimo corridoio.

Entrarono nella grande stanza, iniziando ad avvicinarsi agli scaffali con i libri di storiografia <<oh chi si rivede>> una voce arzilla arrivò alle orecchie delle due ragazze << oh ancora tu>> sbuffò Vicky, voltandosi nuovamente verso lo scaffale <<è sempre un piacere anche per me Hopkins>> rise Tyler, appoggiandosi alla libreria accanto a Vicky.
Attorno allo zigomo c'erano ancora gli ultimi residui del livido e Vicky ebbe un piccolo sussulto nel notarlo <<cosa ci fai tu qui? Non credevo sapessi leggere>> chiese sarcastica, facendo ridacchiare Tyler <<come sei dolce>> commentò lui e Vicky si strinse nelle spalle.

<<V! Vieni?!>> la voce di Teresa arrivò in un bisbiglio urlato e Vicky annuì verso l'amica <<beh ci si vede in giro>> salutò il ragazzo, che le fece come sempre l'occhiolino, per poi raggiungere Teresa.
<<Mi dà sui nervi quel tipo>> sibilò l'amica e Vicky fece una smorfia <<non è così male, è solo un po' ostinato e perseguitante>> disse, scorrendo i titoli con lo sguardo <<ehi come non così male>> si indignò Teresa <<e Newt?!>> esclamò.

Vicky si rabbuiò, senza rispondere <<sai che prima o poi dovrai parlarmene>> continuò Teresa, iniziando a inoltrarsi tra gli scaffali <<lo so>> si arrese Vicky <<penso che finirò per andarci a parlare tanto>> ammise e Teresa fece un sorrisetto <<davvero?>> chiese, tirando giù un volume <<credo di sì>> Vicky si strinse nelle spalle, seguendo l'amica nel labirinto di libri <<alla fine che sia sonnambulo è vero>> continuò <<vorrei dargli il beneficio del dubbio>> disse, con una smorfia <<e poi mi manca>> concluse.