"𝐈𝐥 𝐜𝐥𝐮𝐛 𝐝𝐞𝐠𝐥𝐢 𝐞𝐱-𝐫𝐚𝐠𝐚𝐳𝐳𝐢" - 𝘬𝘰𝘰𝘬𝘵𝘢𝘦

𝐂𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝟏𝟔

ㅡSmettila, aprimi adesso! ㅡ urlò Jungkook mentre sbatteva le mani contro la porta della stanza del rosso per affrontarlo con uno sguardo supplichevole e un gesto deciso.

ㅡUhm?ㅡ Taehyung sbadigliò e cercò l'orologio nella stanza, erano quasi le due del mattino. Si alzò dal letto trascinandosi per andare ad aprire la porta. 

ㅡPerché mi svegli a quest'ora, idiot ...?ㅡ si fermò quando vide il modo in cui Jungkook vacillò. 

ㅡHai bevuto?ㅡ continuò il rosso preoccupato.

Invece di rispondere, il ragazzo dai capelli scuri lo spinse via ed entrò nella stanza. Aveva gli occhi stanchi, i capelli arruffati e le labbra molto rosse.

ㅡStavo bevendo con Yoongi e Namjoon...E ho detto a loro che stavate pianificando di rovinare il matrimonio, ma a quanto pare lo sapevano già ㅡ spiegò Jungkook togliendosi le scarpe e poi sdraiarsi sul letto di Taehyung.

ㅡQuindi ci sei andato giù pesante... comunque, sono sorpreso che tu non l'abbia detto loro subito ㅡanche il rosso lo raggiunse a letto, aveva un po' freddo.

Jungkook teneva gli occhi chiusi, le braccia distese e il respiro di tanto in tanto rallentava, come se si addormentasse e si svegliasse di nuovo. Il castano lo osservò silenziosamente nella penombra proiettata dalla lampada sul lato del letto. Taehyung si addormentò dopo aver letto qualche pagina di un libro per poi svegliarsi di colpo e trovare il moro accanto a lui.

Avere lì Jungkook gli faceva provare una serie di sentimenti. Colpa, felicità, paura ... Troppo da elaborare.

ㅡPerché ti ubriachi se non sai come reggere l'alchol?ㅡ chiese con irritazione mentre la sua mano sfiorava i capelli scuri dell'altro.

Il momento era molto intimo per Taehyung, persino più intimo di quando avevano fatto sesso pochi giorni prima. Gli piaceva la sensazione che gli dava Jungkook quando gli stava vicino. Jungkook gli è sempre piaciuto, forse molto più di quanto vorrebbe ammettere.

ㅡPerché mi hai portato via Jimin?ㅡ chiese il moro con un tono di voce bassa e roca.

La mano di Taehyung si fermò sui capelli setosi, congelandosi sul posto. Le parole di Jungkook erano state così basse che quasi non le aveva sentite. Forse avrebbe dovuto fingere di non averlo ascoltato.

ㅡLo amavi davvero?ㅡ insistette l'ubriaco, senza mai aprire gli occhi, quasi facendo le fusa come un gatto quando le lunghe dita di Taehyung accarezzarono di nuovo il suo cuoio capelluto.

ㅡIoㅡ ancora una volta, le parole di Taehyung rifiutavano di uscire dalla bocca, come se avesse un incantesimo che gli impediva di parlare. Qualcosa di amaro gli cadde in gola.

Gli occhi di Jungkook si spalancarono per incontrare lo sguardo del castano.

ㅡTi ho già perdonato tempo faㅡ disse piano con un leggero sorriso sul volto.

Il torace di Taehyung crollò. La mano di Jungkook si allungò verso di lui, le sue dita accarezzarono delicatamente la guancia del rosso, un tocco leggero ma abbastanza per brillare sul corpo di Taehyung.

ㅡNon è che la mia relazione con Jimin sarebbe durata tutta la vita, sapevo che non sarebbe successo. Jimin è sempre stato troppo bello per qualcuno come me ㅡ la voce di Jungkook aveva un tono nostalgico e amaro.

ㅡNon è veroㅡ disse serio Taehyung che era stato finalmente in grado di pronunciare una frase completa.

Le sue labbra si unirono in una linea retta. Gli occhi di Jungkook volsero di nuovo su di lui, un sorriso che attingeva quelle labbra rosse che Taehyung desiderava così tanto poter baciare di nuovo.