𝐋𝐨𝐧𝐠 𝐋𝐢𝐯𝐞 𝐓𝐡𝐞 𝐊𝐢𝐧𝐠 | 𝐦𝐲𝐠

10.

Taehyung's POV
Sospiro guardandomi qualche istante intorno, intanto che il ragazzo dai capelli biondi accanto a me se ne sta semi sdraiato sul suo trono, leggermente annoiato, mentre io non posso che ripensare all'ennesima lettera che ho inviato a Yoongi giorni fa, senza aver ricevuto nessuna risposta da lui.
Non è la prima volta che accade, e suppongo sia per la mia insistenza nello scrivergli di tornare, ma oltre a questo non posso fare granché e, se lui decide di non rispondermi, devo accettarlo.
Nonostante questo però sono più che sicuro abbia ricevuto le mie lettere, nonostante il dubbio che non possano essergli arrivate mi sia passato per la mente più volte.

<< Maestà...>> esclama poco dopo la voce di Hoseok, distraendomi dai miei pensieri e permettendomi di posare il mio sguardo su di lui.

Noto che non è solo, dato che tiene per un braccio una ragazza, la quale è vestita in un modo molto inusuale, ma solo quando alzo lo sguardo sul suo viso mi rendo conto del perché.
Osservo i suoi bei tratti occidentali, guardandola per qualche istante dispiaciuto, quando i suoi grandi occhi marroni si puntano nei miei dopo essersi guardati attorno per alcuni istanti, mentre io sono più che consapevole della fine che farà domani stesso.

<< ...questa straniera si è presentata qui sostenendo di voler vedere un certo Suga...>> riprende Hoseok, facendomi spalancare gli occhi, mentre sento la mia gola seccarsi tutta d'un colpo.

Ho capito bene?
Suga?
Come diavolo fa quella ragazza a sapere...
A meno che...
No, è assolutamente impossibile che lei possa essere...
Eppure...
No, non è fattibile.

Noto Agus mettersi seduto, prima di alzarsi in piedi e scendere i pochi gradini che sollevano il suo trono dal pavimento, arrivando successivamente davanti a lei, mentre io e Seokjin lo osserviamo, ancora fermi nelle nostre posizioni accanto al trono.

<< Chi diavolo è Suga?>> le domanda lui, con uno strano tono sorpreso che gli ho sentito avere poche volte negli ultimi anni.

<< Mi prendi in giro?!>> esclama la ragazza, prima che Hoseok la spinga a terra, punendola per aver risposto in modo diretto al sovrano.

Io continuo ad osservarla, perdendomi per qualche istante tra i miei pensieri, e chiedendomi se sia possibile che possa trattarsi di Eleanor.
Yoongi mi ha parlato di lei nelle sue lettere, mi ha scritto che è uno dei motivi per cui non vuole tornare, per tenerla al sicuro dal suo passato, da Agus.
Ma se è davvero così come lui dice, chi è questa ragazza? Che ci fa qui? E perché è a conoscenza del falso nome che il mio amico usa dall'altra parte del mondo?

<< Taehyung!>> la voce di Agus mi riporta alla realtà e, quando poso il mio sguardo su di lui, non posso fare a meno di notare Hoseok alle sue spalle trascinare via quella povera ragazza, la quale, vista la sua espressione scioccata e terrorizzata, credo stia andando verso le segrete.
<< Raduna le guardie e dí loro di perlustrare il villaggio, non voglio che esseri del genere gironzolino per il mio regno a piede libero>> ordina serio e leggermente disgustato, voltando il capo nella direzione in cui la mia guardia più fidata ha portato con se la ragazza.

<< Ai suoi ordini Maestà>> dico semplicemente, piegando il capo in avanti, prima di avviarmi fuori dal tempio, per poi però deviare verso la mia stanza all'interno del palazzo.

Non mi piace disubbidire ad Agus, non perché appoggi i suoi ordini, anzi, tutt'altro, ma è per il fatto che, nel caso venga a scoprire che i suoi voleri non sono stati eseguiti, le punizioni per i responsabili si rivelerebbero a dir poco orribili.
Io però l'ho fatto più volte, senza essere scoperto neanche una di queste.
Fortuna? Probabile.
Ma credo sia anche perché molti degli ordini che mi da li partorisca tanto per fare qualcosa.
Come quest'ultimo d'altronde.
So bene quanto la gente del popolo ormai sia terrorizzata alla vista delle guardie reali, altra cosa che Agus ha rovinato.
Ricordo che un tempo le guardie del re erano viste come degli angeli protettori, non come demoni pronti a far fuori chiunque di "sbagliato" capiti per sbaglio sul loro cammino.
Perciò non mi sembra giusto nei confronti degli abitanti di Daegu mandare i miei uomini laggiù per un semplice e veloce controllo di quelle che, tra l'altro, sono persone tali e quali a noi.
Non riuscirò mai a capire questa fissa che Agus si è fatto venire per l'Oriente.
Un giorno si è svegliato e ha deciso che solo i cittadini coreani o, perlomeno asiatici, potevano abitare sul nostro territorio, non avendo il potere di controllare anche gli altri paesi asiatici, giustiziando da cima a fondo ogni singolo abitante non orientale in tutta la penisola, seminando così il terrore in tutta la Corea e dintorni.
L'ho scritto anche a Yoongi in varie lettere, sperando che qualcosa in lui potesse scattare, ma non è mai tornato indietro e credo sia per lo stesso motivo per cui mi ha rivelato di non aver raccontato a nessuno del suo passato; Eleanor.
Mi ha fatto capire quanto lei sia importante per lui, tanto che le ha omesso tutta la parte della sua vita riguardante il suo passato, temendo che lei potesse abbandonarlo, spaventata da lui.
In più, da quello che Yoongi mi ha riferito nelle varie lettere, poche persone lo conoscono lì a Londra, perciò chi diavolo può essere questa ragazza occidentale spuntata dal nulla che vuole sapere di Suga?
Raggiungo in fretta e furia la mia stanza, nell'ala est del tempio, per poi entrare al suo interno e chiudermi la porta alle spalle.
Una volta dentro, afferro una pergamena e dell'inchiostro, insieme ad una penna dalla punta sottile, iniziando subito a scrivere nero su bianco ciò che è accaduto poco fa, informando Yoongi della situazione e domandandogli se, oltre ad Eleanor, c'è qualche altra ragazza che lo conosce e che potrebbe cacciarsi in una situazione del genere.
Ripongo poi il tutto all'interno di una busta, scrivendo su di essa l'indirizzo che so per certo essere del mio amico, lasciando successivamente la mia stanza e percorrendo i vari corridoi del palazzo, notando grazie ai grandi archi tra di essi che il sole sta per tramontare, perciò decido di sbrigarmi, raggiungendo le grandi porte del tempio, così da consegnare la mia lettera ad una delle guardie che hanno il compito di stare appostate lì fuori, ordinandogli di consegnarla a chi di dovere, così che possa arrivare a Yoongi come è sempre accaduto.
Ovviamente, omettendo loro il vero destinatario della lettera.
Si sono convinti che io abbia una specie di amante e che queste lettere siano per lei ma, finché nessuno sospetta di Yoongi, possono credere quello che vogliono.