Le tre ragazze raggiunsero i ragazzi poco prima dell'entrata della palestra.
Sorrisero, andando loro incontro.
Gally le guardò per poi fare un piccolo fischio <<complimenti alle mamme>> disse, beccandosi una gomitata nelle costole da Minho, che lo guardò male per poi andare verso Brenda <<Bu, sei bellissima>> esclamò, sollevandola da terra.
<<Andiamo?>> chiese Teresa, sottobraccio a Thomas, e tutti annuirono.

La palestra era gremita di studenti, addobbata con ghirlande di carta a forma di fiocchi di neve e un piccolo albero di natale in un angolo.
<<Carino però>> Ben si guardò attorno <<si beh, Halloween era meglio>> disse Minho, facendo sbuffare gli amici.
Due ragazzi si avvicinarono a Thomas, salutandolo e sorridendo a Teresa, accanto a lui.
<<Ragazzi!>> esclamò Gally, dando una pacca sulle spalle a entrambi, iniziando a chiacchieraci.

<<Chi sono?>> chiese Vicky, mormorando all'orecchio di Newt <<compagni di stanza di Tommy>> rispose <<Alby>> disse, indicando il ragazzo di colore, che stava ridendo a una battuta di Minho <<e Winston...credo..non mi ricordo mai il nome>> concluse, ridendo, indicando l'altro ragazzo.

<<Newt!>> esclamò quest'ultimo, notandolo <<alla fine ce l'ha fatta con quella tipa...com'è che si chiamava Tom?>> chiese ridendo, per poi guardare Thomas interrogativo.
Newt arrossì, Thomas si sbatté una mano in fronte e Vicky sogghignò <<lei è Vicky>> rispose poi il ragazzo, avvicinandosi agli altri insieme alla ragazza <<oddio perdonami>> Winston porse la mano a Vicky, mortificato <<non fa nulla>> rise lei, stringendo anche quella di Alby.

<<Bene, dopo questa figura di sploff, noi andiamo a bere, se volete dei ragazzi del quarto che fanno il club del libro hanno portato qualcosa>> disse Alby, appoggiando una mano sulla spalla di Winston che rise <<si lo so>> aggiunse poi, notando l'espressione curiosa di Minho <<non te lo aspetteresti dal club del libro>> concluse, facendo ridere i ragazzi.

Teresa afferrò la mano di Vicky <<è la nostra canzone!>> esclamò, trascinando la ragazza in mezzo alla palestra, seguita da Thomas e Newt <<Tess! Da quando abbiamo una canzone!?>> chiese Vicky ridendo, cercando di sovrastare la musica.
<<Da ora!>> Teresa scoppiò a ridere, per poi prendere anche l'altra mano dell'amica d iniziare a ballare.

Brenda si avvicinò alle amiche ridendo, seguita da Minho <<l'hai fatta bere?!>> esclamò Teresa, guardando male il ragazzo <<non sono mica suo padre!>> esclamò lui di rimando. Brenda continuava a ridere, poi guardò Vicky, spalancando gli occhi <<tu!>> strillò e Vicky la guardò allarmata ma ridendo <<balla con Newt!>> continuò, spingendo l'amica addosso al ragazzo che era lì vicino <<è fatti fare tantiiiissimi succhiotti!>> concluse, allargando le braccia e ridendo.
Minho scoppiò a ridere a propria volta, per poi abbracciare la ragazza <<Bu!>> esclamò lei <<voglio anche io i succhiotti come Vicky!>> disse, continuando a far ridere Minho.

Newt intanto aveva afferrato Vicky per i fianchi, e la guardava sorridendo.
La ragazza appoggiò la proprie mani sulle spalle di lui, mentre la musica rallentava.
<<Tantiiiiissimi succhiotti eh>> la canzonò Newt, inarcando un sopracciglio, Vicky alzò gli occhi al cielo <<e tu segui i consigli di un'ubriaca?>> chiese, ridendo.
Il ragazzo non rispose, semplicemente si chinò su di lei, andando ad appoggiare le labbra sul collo di Vicky, muovendole piano.
La ragazza sospirò, stringendosi di più a lui, continuando a muoversi piano a ritmo della musica.

Non appena il lento finì, Vicky venne trascinata nuovamente via da Teresa, che riprese a ballare con lei.
Si aggiunse anche Brenda, tornata più o meno sobria, che continuava però a ridere.
<<Ok Tess, hai fatto bene a insistere!>> esclamò Vicky, abbracciando l'amica <<guarda! Ride anche Brenda!>> aggiunse, ridendo a propria volta.
<<Fatti accompagnare in camera da Newt>> disse Teresa nell'orecchio a Vicky, che la guardò aggrottando le sopracciglia <<noi non torniamo in camera stasera>> disse poi e Brenda scosse la testa.

<<Bene, noi ci ritiriamo>> disse Minho, prendendo per mano Brenda e salutando gli altri, per poi uscire dalla palestra.
Molte persone erano già tornate in camera, oppure erano fuori sulle scale antincendio a fumare.
La palestra era molto più vuota e anche i professori, che per le prime ore avevano controllato, si erano dileguati, aspettando con ansia l'inizio delle vacanze di Natale del giorno dopo.

Gally era appoggiato al muro e accanto a lui c'era Thomas, con la cravatta slacciata.
Vicky era seduta davanti ai ragazzi e si massaggiava la caviglia <<stupide scarpe>> borbottò, facendo ridere Teresa, che si appoggiò a Thomas, mentre il ragazzo le cingeva la vita con il braccio.

<<Andiamo?>> chiese Vicky all'amica che scosse la testa <<te l'ho detto che non torno in camera>> disse e Vicky annuì <<giusto>> sospirò.
Poi alzò lo sguardo su Newt, in piedi accanto a lei, ricordandosi momentaneamente del consiglio che l'amica le aveva dato prima.
<<Mi accompagni?>> chiese al ragazzo, alzandosi in piedi. Newt sorrise, annuendo e prendendola per mano.
Teresa li guardò andare via sogghignando <<cos'è quella faccia?>> le chiede Thomas, aggrottando le sopracciglia e la ragazza fece spallucce <<quale faccia?>> rispose innocentemente, sorridendo.







<<Shhhh fai piano!>> sussurrò Vicky, ridendo, mentre Newt le posava le mani sui fianchi, avvicinandosi con le labbra al collo della ragazza.
Il corridoio dei dormitori femminili era silenzioso e la luce pallida davanti alla camera delle ragazze sfarfallava.
Newt spinse Vicky contro il muro, mantenendo le mani sui suoi fianchi. La ragazza incrociò le proprie braccia dietro il collo di lui, baciandolo.
<<Io sono arrivata>> disse poi, lanciando un'occhiata alla porta della stanza <<di già?>> chiese Newt, deluso, riappoggiando le proprie labbra su quelle di lei.

Dei passi arrivarono dal fondo del corridoio e Vicky spalancò gli occhi <<merda>> sussurrò, per poi afferrare il braccio di Newt e trascinarlo all'interno della camera.
Aspettarono in silenzio finché i passi corti di Bonny non scomparvero.
Vicky si girò verso Newt, alzando lo sguardo sul viso del ragazzo che fece un sorrisetto <<mi sa che sono bloccato qui....di nuovo>> disse e Vicky rise, incrociando nuovamente le braccia dietro il suo collo <<che peccato>> mormorò, mente il ragazzo la avvicinava a sé.
La camera era ancora al buio, solo la luce delle lampade esterne filtrava attraverso le persiane.

Newt approfondì il bacio, stringendo Vicky a sé, accarezzandole la schiena.
La ragazza affondò le mani nei capelli biondi, camminando piano e spingendo il ragazzo verso il letto.
Lui la strinse in vita, mentre Vicky abbandonava le scarpe ai piedi del letto, facendovi poi sedere Newt.
Il ragazzo la avvicinò di più, facendola sedere su di sé e sfiorandole le
gambe da sopra il vestito.

Vicky spinse la giacca giù dalle braccia di Newt, per poi farla cadere per terra.
Il ragazzo invertì le posizioni, stendendo Vicky sul materasso e mettendosi sopra di lei, reggendosi sui gomiti.
Le mani vagavano sul corpo della ragazza, alzando un po' la gonna del vestito, mentre Vicky gli aveva slacciato i primi bottoni della camicia bianca.
Newt raggiunse la zip sul fianco del vestito, slacciandola.
Poi si fermò, guardando Vicky che ricambiò lo sguardo convinta, per poi sfilarsi da sola l'abito.

Gli occhi di Newt vagarono sul corpo della ragazza, poi si abbassò sul suo viso, tornando a baciarla.
I capelli biondi di lui sfioravano la fronte di Vicky, facendole il solletico. La ragazza rise nel bacio, per poi togliergli definitivamente la camicia.
La pelle calda del ragazzo entrò a contatto con quella di lei, facendo fare una capriola allo stomaco di Vicky.
Newt ansimò piano sulle labbra di lei, mentre i corpi combaciavano sempre di più.
<<Sei perfetta>> sussurrò, per poi affondare il viso nell'incavo del collo di Vicky, mentre lei gli tirava piano i capelli, inarcando la schiena.

Lucid Dream  || Newt Where stories live. Discover now