Capitolo 10

43 11 0
                                    

<<Siamo venuti a trovarti, Liz>>

Karoline, Jessie, Christopher e Luke erano tutti fuori alla mia porta di casa. Proprio mentre stavo per sbattere loro la porta in faccia, Luke allungò un piede per evitare che la porta si chiudesse.

<<Ti prego facci entrare>>

Disse Jessie ed esitai per un momento, dopodiché acconsentii e mi scostai dal portone. Mi ringraziarono uno ad uno mentre entrarono e non potei fare a meno che guardarli schifati. Dimenticavo, la scuola dove andava Katy era anche la scuola dove andavano i miei amici.
Si sedettero sul divano e proprio in quel momento Dylan sbucò nel salone. Inizialmente sembrò confuso e sorpreso, ma poi fu come se avesse riconosciuto i volti, infatti si avvicinò a Luke e Chris e li abbracciò amichevolmente chiedendo perché fossero venuti. Non ci mise molto a capire non appena mi guardò. Avevo lo sguardo completamente perso e dentro ero completamente rotta.

<<Eliza, puoi sederti con noi?>>

Mi chiese Jessie alzandosi. Ero arrabbiata, furiosa. Strinsi i denti e mi avvicinai a loro, con le braccia incrociate al petto.

<<Siamo venuti a scusarci. Non avremmo mai dovuto lasciarti da sola. Eravamo completamente devastati, Liz. Non sapevamo come agire, avevamo paura. E siamo scappati. Ce ne siamo pentiti quasi subito, ma ormai era troppo tardi per tornare indietro. Abbiamo aspettato perché non abbiamo mai avuto il coraggio di venire da te, a chiederti scusa. Siamo stati malissimo per averti abbandonata, ti prego devi crederci>>

Aspettai che Luke finisse il suo discorso da quattro soldi, appoggiato da tutti gli altri, e poi scoppiai. Scoppiai perché ciò che ho passato io non è minimamente paragonabile a ciò che ipoteticamente hanno passato loro.

<<DAVVERO? CHISSÀ COSA AVETE PASSATO VOI EH? QUELLA A CUI È MORTA UN FRATELLO SONO IO, LUKE. NON VOI. HO PERSO JONATHAN E LYDIA DA UN GIORNO ALL'ALTRO E VOI SIETE SEMPLICEMENTE SCAPPATI. DOV'ERAVATE VOI MENTRE IO PIANGEVO E SBATTEVO LA TESTA CONTRO IL MURO? DOV'ERAVATE MENTRE IO MI DEPRIMEVO, GIORNO DOPO GIORNO E NON USCIVO NEANCHE DI CASA? ANCORA OGGI NON HO IL CORAGGIO DI ANDARE AL CIMITERO PERCHÈ È UNA FERITA TROPPO GRANDE DA SOPPORTARE. MA SOPRATTUTTO, DOV'ERAVATE VOI MENTRE IO, SILENZIOSAMENTE, CHIEDEVO AIUTO? ED ORA, VE NE USCITE CON UN "CI DISPIACE, NON VOLEVAMO ABBANDONARTI"?! SAPETE COSA CAVOLO MI IMPORTA DELLE VOSTRE PAROLE BUTTATE AL VENTO? QUELLO DI CUI MI IMPORTA SONO I FATTI, E I FATTI DIMOSTRANO CHE NON VE N'È FREGATO NIENTE DI ME E DI COME MI SENTISSI. ORA FUORI DA CASA MIA.>>

Buttaintutto fuori, sbraitando contro di loro e indicando la porta di casa. Scoppiarono a piangere nel vedere tutto l'odio e la rabbia che provavo nei loro confronti. Ma non me ne fregava niente.

<<Ti prego Liz, perdonaci>>

Supplicava Christopher ma ormai era troppo tardi per il perdono.

<<Eliza ti voglio bene, te ne ho voluto e sempre te ne vorrò. Sei la mia migliore amica e mi dispiace. Ho sbagliato, abbiamo sbagliato e ti chiediamo umilmente scusa. Ti prego>>

Disse Luke in lacrime cercando di abbracciarmi, ma mi scostai violentemente.

<<Siamo stati dei pessimi amici, perché in quel momento avevi bisogno di noi, non di certo del silenzio e del nulla assoluto. Ma siamo esseri umani, sbagliamo. Con questo non vogliamo giustificare i nostri errori, ma siamo stati così codardi da non aver avuto il coraggio di rivolgerti la parola. Ci dispiace>>

Disse Karoline in lacrime. Non mi importa di nulla, voglio solo che se ne vadano.

<<Liz, posso parlarti un attimo? In privato magari>>

Disse Dylan che mi prese per mano e mi portò in cucina. Mi abbracciò ed io scoppiai a piangere sul suo petto, mentre la sua mano mi accarezzò i capelli dolcemente.

<<Lo so che per te è doloroso. E scusa se, di nuovo, non avevo la minima idea che si trattasse di loro. Comunque hai sofferto tanto, e lo so. Ma forse, se per te non è troppo difficile, dovresti perdonarli. Se dovesse succedere loro qualcosa, tipo un incidente proprio come è successo con Lydia e tuo fratello, senza che tu li abbia perdonati te ne pentiresti per tutta la vita. Hanno sbagliato sì, ma ora sono qui a chiederti scusa e si sono davvero pentiti per ciò che hanno fatto, altrimenti che motivo c'era di presentarsi a casa tua? Credimi >>

Nonostante per me fosse stato molto doloroso, Dylan aveva ragione. Annuii mentre lui mi prese il viso con le mani e mi diede un bacio a stampo. Decisi di tornare da loro e, vedendoli lì in lacrime, istintivamente li abbracciai. Ricambiarono tutti il mio abbraccio, sorpresi forse dal mio gesto di pace.
"Lunatica" sussurrò la mia coscienza, ed aveva completamente ragione.

<<Ti vogliamo bene, Liz>>

Disse Jessie singhiozzando. Anche io li volevo bene, e mi erano mancati davvero molto.

<<Domani tornate a scuola qui? Katy ha detto che la vostra è crollata>>

Loro annuirono ed io andai in cucina per fare del tea: alla pesca per Jessie e Karoline e ai frutti di bosco per Luke e Christopher.
"A meno che i loro gusti non siano cambiati e non credo proprio, questi sono i loro tea preferiti." pensai.  A me e a Dylan invece piaceva all'arancia

<<Mi è mancato il tuo tea>>

Ammise Christopher seguito da un "Anche a me" detto all'unisono da tutti gli altri. Sorrisi spontaneamente e versai la bevanda nelle varie tazze.

<<Quindi anche Katy è tornata?>>

Domandò Jessie. Annuii dispiaciuta e schifata allo stesso tempo

<<Beh torneremo alle origini ragazzi. Comunque, ho portato questi dvd>>

Affermò Karoline prendendo dei dvd del Signore degli anelli dalla sua borsa. Lei pensava sempre a tutto, e conoscendo casa mia, se avessimo risolto avremmo visto qualche film.

<<Potrei quasi baciarti in questo momento>>

Le disse Jessie dato che "Il signore degli anelli" era la sua saga preferita. Luke e Chris risposero con un "Ohoh" e le due ragazze arrossirono immediatamente

<<Scherzavo, idiota>>

Disse Jessie che è diventata un peperoncino, proprio come Karoline.

Spazio autrice
Ecco qui come promesso il decimo capitolo! Lunedì pubblicherò i capitoli 11-12 e se questo arriva a 5 stelline, pubblicherò anche il capitolo 13!
Vi sta piacendo la storia per ora? Cosa ne pensate del ritorno degli amici di Liz?

Ghost of usWhere stories live. Discover now