«Ciao Zayn sono Dana,Zoe in questo momento non può rispondere perchè è impegnata a morire sotto uno stupidissimo lenzuolo... sisi proprio a morire,hai capito bene.. hai presente quel periodo in cui i ragazzi devono stare zitti sennò qualsiasi cosa potrà essere usata contro loro stessi? Ecco,Zoe è in quel periodo quindi io la lascerei stare.. va bene,ciao ciao.» Quando Dana si voltò soddisfatta io la guardai in modo furioso.

Avete presente gli istinti omicida di cui vi parlavo prima? Questo ne è un esempio.

«E' tanto difficile farvi i fattacci vostri per una volta?» Urlai.

«Attenzione sta avendo uno di quei attacchi.» Elle si alzò velocemente dal letto e si allontanò,mettendosi vicino alla porta di uscita.

«Ha la solita mira che fa schifo.» La rassicurò Dana al suo fianco. Le guance mi andarono a fuoco per la rabbia e allungai un braccio per prendere il primo cuscino che mi capitava di mano,ma quando lo lanciai le mie amiche scapparono fuori dalla stanza ridendo e il cuscino cadde miseramente sul pavimento.

«Lasciatemi morire in pace!» Li urlai,buttandomi pesantemente sul cuscino.

«In caso io prendo il tuo motorino.» Mi urlò Elle dalla cucina.

Feci una specie di smorfia imitandola e poi mi portai un cuscino sulla faccia per urlare liberamente. Se nei periodi di pace ero stronza,nei periodi di guerra assomigliavo a un'arma letale. Stronza.. allo stato puro!

«Zoe,cosa vuoi mangiare stasera?» Sentì urlare da Dana. Ci pensai un po' su ma in quel momento,con quel dolore allucinante alla pancia come se all'interno del mio organismo si stesse combattendo la seconda guerra mondiale,non avevo proprio voglia di niente.

«Io direi un po' di brodino!» Rispose Elle al posto mio,ridendo.

Sapeva che odiavo il brodino e in quel periodo mi costringeva a prenderlo,stando a tutti i miei insulti e alle mie maledizioni. Le lasciai parlottare e ridere di me,io avevo altro a cui pensare. Fissavo il soffitto pregando ogni secondo che passava che le fitte allo stomaco finissero,o quanto meno diminuissero. Non so se un ragazzo abbia mai provato un dolore simile,ma spero per lui di non provarlo mai,anche se alcuni lo meriterebbero e anche peggio. Mentre riflettevo sui problemi fisiologici di noi povere donne,sentì il campanello suonare. Sicuramente doveva essere o Niall o Louis visto che era da tanto che non li si vedeva in giro e iniziavo a preoccuparmi. Mi girai in un lato fissando la finestra questa volta e con l'orecchio cercavo di cogliere le voci dell'altra stanza per capire di chi si trattasse. La porta si aprì e sentì Elle urlare un 'ciao' così forte che ero sicura l'avessero sentita in tutto il piano. La persona misteriosa non parlò,ma sentì i suoi passi farsi sempre più vicini alla mia stanza.

«Si può o mi mangi?» Sentì la voce calma di Zayn e quando mi sollevai incontrai il suo viso.

«Oddio,che ci fai qua.» Dissi di getto,portandomi una mano sulla fronte per la disperazione. Ero in uno stato pessimo e Dana forse aveva ragione,puzzavo un tantino e non facevo il mio solito profumo di fragola.

«Sono venuto a fare il bravo dottore.» Mi disse sorridendo,tenendo in mano un pacchetto.

«Non so se hai mai avuto l'onore di stare a contatto con una ragazza mestruata,ma ti posso assicurare che io mordo.. e anche tanto!» Scoppiò a ridere e iniziò a levarsi la giacca,senza neanche dare peso a ciò che avevo appena detto.

«Zoe, - Iniziò a dire avvicinandosi – sei sempre una ragazza, quindi se non sei abbastanza forte quando stai bene immagina quando stai male.» Detto questo mi sfiorò il naso con un dito e prese il telecomando. Accese la televisione e si mise comodamente accanto a me sul letto.

Amici Di Letto||Zayn MalikWhere stories live. Discover now