Capitolo 33

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"Aky sbrigati! Se non ci muoviamo arriveremo tardi!"

"Principessa calmati o inizieranno a fumarti le orecchie!"

"Si lo so sono insopportabile, ma sono agitata e voglio arrivare prima per controllare che tutto sia apposto"

Arrivati al teatro corro dietro le quinte, ormai anche Akito è di casa qui, lo conoscono tutti e quando può viene a trovarmi, sono giorni che passo qui le mie giornate e oggi finalmente è la prima del nuovo spettacolo.

Siamo tutti super eccitati e abbiamo fatto il tutto esaurito.

Pian piano la sala si riempie e io tra la platea vedo le mie amiche che come sempre mi hanno supportato tantissimo in questa avventura.

È quasi tutto pronto e io continuo a guardare tra il pubblico, Akito se ne accorge e si avvicina, mi da un bacio su una spalla "principessa chi stai cercando?"

"Akito, non ti ho detto una cosa, mi dispiace tanto, è che non sapevo se ti avrebbe fatto piacere, ma tanto ormai hanno chiuso le porte e lo spettacolo sta per iniziare quindi ormai il mio tentativo è stato un fallimento"

"Che è successo? Va tutto bene?"

"Quando mi hanno dato questa opportunità ho scritto una lettera a mia madre, le ho mandato i biglietti dello spettacolo, volevo che vedesse il mio lavoro, volevo che vedesse che me la cavo bene e volevo che fosse fiera di me" dico mentre mi scende una lacrima.

"Amore mio non piangere ti prego, lei non capisce, è ostinata quasi quanto te ed è difficile farle cambiare idea, ma io sono sicuro che ti vuole sempre bene e che in un modo o nell'altro prima o poi lo ammetterà anche lei"

Mi stringe in un abbraccio e mi sento subito meglio, in fondo lui è la mia nuova famiglia, non mi serve altro.

Ci chiama il produttore e ci riuniamo tutti sul palco dietro il sipario ancora chiuso, Akito va a prendere posto vicino agli altri amici, e noi facciamo il solito scongiuro pre show.

"Abbiamo lavorato sodo per questo spettacolo e vedrete che sarà un successo!"

Tutti ai nostri posti, le prime note risuonano nel teatro e tra il pubblico cala il silenzio, nelle varie pause gli applausi si sprecano e io sono al settimo cielo, alla fine dello spettacolo sono tutti in piedi a battere le mani e per noi non potrebbe esserci una soddisfazione più grande.

Dato che è la prima chiamano tutti i tecnici sul palco e anche io devo presentarmi, l'emozione di salire sul palco davanti ad un pubblico così grande è qualcosa di indescrivibile.

Rimaniamo tutti sul palco a prenderci gli applausi fino a quando le tende si chiudono, gli applausi continuano ancora un po' e poi pian piano la gente inizia a lasciare il teatro.

Il regista ci chiama tutti a raccolta per la rassegna stampa, mi sembra ancora strano tutto questo, ma questo è il mondo di cui ho sempre desiderato far parte.

Ci spostiamo in una sala enorme, c'è una tavolata su un piccolo palco rialzato con un sacco di microfoni e i nostri nomi scritti su ogni sedia, quando entriamo la sala è già piena di giornalisti pronti a intervistarci.

Ovviamente la maggior parte delle domande sono per produttore, regista e gli attori principali che sono stati davvero eccezionali, tutti i giornalisti parlando del nostro spettacolo lo definiscono un successo.

Poi una giornalista prende la parola "Sono Sakura Hono reporter per Vogue Giappone, siamo rimasti tutti stupiti di leggere il nome di un'esordiente come costumista per uno spettacolo così importante, ma tutti i dubbi sta sera sono spariti il suo lavoro è eccezionale, Signorina Kurata può dirsi molto soddisfatta, come ci si sente a esordire così alla grande?"

io sono davvero in imbarazzo, ma nello stesso tempo super emozionata "è stato un vero onore quando mi hanno proposto il lavoro e ce l'ho messa tutta per realizzare questo sogno e sono contenta che le mie creazioni aiuteranno a sognare tantissime persone!"

"e noi non vediamo l'ora di vedere delle sue nuove creazioni!" conclude la giornalista.

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