Capitolo 11

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Sono di nuovo sola con il mio uomo del mistero, che appena soli mi prende un braccio e mi tira verso di se e dice vicino al mio orecchio "Smetti di agitarti o finirò per mangiarti" il suo respiro a pochi centimetri dal mio orecchio mi fa venire i brividi.

"Come scusa?" dico io sorridendo e tornando a guardarlo negli occhi.

"tu mi guardi, ti agiti e ti mordi il labbro e fai venire voglia di morderlo anche a me" dice malizioso.

Io neanche mi rendo conto e mi sto di nuovo mordendo il labbro, lui mi tira verso di se e inizia a baciarmi e prende il mio labbro inferiore tra i denti, mi ritrovo seduta sulle sue gambe e affondo le mani tra i suoi capelli e continuo a baciarlo, non riesco a resistere, è come una calamita. Sto andando a fuoco, ma poi torno in me e mi stacco dalle sue labbra.

"Scu... scusa non..." sono di nuovo nel panico.

Lui ha un sorriso pieno di soddisfazione, sa che sto crollando, ma devo riuscire a resistere, non posso lasciare che vinca lui, non lo conosco neanche, si ci siamo scambiati migliaia di messaggi in meno di una settimana, ma non so niente del vero lui. I suoi occhi mi leggono dentro e io non posso che lasciarlo fare.

Ok restare da sola con lui in questo momento è decisamente pericoloso, vedo Fuka non lontano e le faccio segno di avvicinarsi mentre torno sulla mia sedia.

"Eccoti qui, dove sono le altre?" chiede lei.

"A ballare!" dico.

"Bhè ti presento Takaishi, viene all'università con me!" dice lei.

"molto piacere" diciamo entrambi stringendoci la mano.

Poi vedo Fuka che guarda il ragazzo di fianco a me "Io sono Fuka, e tu sei?"

"Un suo amico" dice lui indicandomi senza stingere la mano che lei gli sta porgendo.

Lei lo fulmina con lo sguardo e lui mi si avvicina con il suo solito ghigno "Non te la lascio vincere così facilmente"

Io alzo gli occhi al cielo, non è stata una mia idea!

"ti va di ballare?" propongo io.

"No, ma ti accompagno" dice lui elegante.

Ci infiliamo sulla pista da ballo, lui non mi perde di vista un secondo, sento i suoi occhi puntati addosso e devo ammettere che mi piace, ci saranno almeno un centinaio di ragazze stupende, ma lui continua a guardare solo me. Ad un certo punto mi prende per i fianchi e inizia a ballare con me, il suo corpo attaccato al mio, è così bello che toglie il fiato. E io mi lascio andare e ballo con lui approfittando di questa vicinanza per baciarlo, ma anche quando mi stacco da lui, lui continua a tenermi per i fianchi e non mi allontano più di qualche centimetro. Continuiamo a stuzzicarci in quest'infinita danza di seduzione. Non mi rendo neanche conto del tempo che passa, finché Hisae, non si avvicina "Scusate, ma tra poco dovremo andare, mi dispiace rubartela ma si sta facendo tardi. Ti aspettiamo alla macchina ok?"

"Arrivo!" dico anche se in realtà non vorrei andarmene.

"Ti accompagno" dice a un millimetro dal mio orecchio.

Usciti dal locale, ho le orecchie che fischiano nel silenzio, lui mi ferma tirandomi per la mano e appena mi volto a guardarlo le sue labbra sono sulle mie.

"Voglio rivederti!" dico d'impulso.

Lui sorride "finalmente, pensavo che saresti di nuovo scappata per sparire nel nulla"

"Voglio rivederti, di giorno, senza maschere o costumi, voglio conoscere te, il vero te" dico guardandolo negli occhi.

"Quando vuoi" dice con un mezzo sorriso.

"Domani?" azzardo.

"Certo, ti scrivo in mattinata ok?"

"Si, buona notte"

"Buona notte principessa"

Corro verso la macchina e sono al settimo cielo.

"Eccola! Finalmente pensavamo che non volessi tornare con noi!" mi prendono in giro le mie amiche.

"smettetela!"

"Allora cos'hai scoperto? Sta volta ti ha detto il suo nome almeno?" chiede Hisae.

"No, non ho scoperto molto sta sera, ma va bene così!" ammetto.

"Bhè allora io sono più brava di te! Tsuyoshi lo conosce, sono amici! Ha detto che si chiama...."

"No! Aya no! Non lo voglio sapere!" dico tappandomi le orecchie.

"Come? Ma sei impazzita?" chiede Fuka.

"No, voglio che sia lui a dirmelo, so che non potete capire, ma a me va bene così" dico convinta.

"Se sta bene a te!" dice Fuka per niente convinta.

"Che si fa domani?" chiede Hisae.

"che ne dite di una cena tranquilla? Visto che già oggi abbiamo fatto tardi" propone Aya.

"Ecco, veramente io ho preso un impegno con Takaishi" dice Fuka arrossendo.

"Waw allora non è solo un compagno di università..." dice Hisae maliziosa "va bhè meno una!"

"in realtà anche io non so se potrò venire...." dico piano.

Per poco Hisae non inchioda "Come? Anche tu?"

"Voglio conoscerlo fuori da un locale affollato, alla luce del giorno e senza cosplay" spiego.

"Bhè si è comprensibile... Allora sapete che vi dico, domani ognuno per se..." conclude Hisae ridendo.

SEI ORGOGLIOSA DI ME?Where stories live. Discover now