SEI ORGOGLIOSA DI ME?

Capitolo 25

La mattina mi preparo di gran fretta e corro all'appuntamento con Akito, ovviamente appena sveglio mi ha mandato un messaggio di conferma e io non vedo l'ora, anche se penso che mi prenderà per pazza.

Ci siamo dati appuntamento a uno dei miei bar preferiti dove vendono sempre un sacco di torte, così potremo goderci una bella colazione, ordiniamo e ci sediamo ad un tavolo.

"Allora com'è andata la prima giornata di lavoro?" chiede lui.

"Una favola! L'emozione di stare dietro le quinte di un teatro così famoso mi fa impazzire!"

"Sono contento ti vedo parecchio su di giri." dice sorridendo.

"Si, per questo ti ho chiamato qui, volevo parlarti" dico cercando di trovare il coraggio.

"Mi devo preoccupare?" chiede lui confuso.

"no, no! Cioè vorrei solo farti una proposta, anche se è un po' presto e sarebbe probabilmente una follia. E se dirai di no capirò, perché..." sto andando nel panico.

Lui mi ferma prima che vada in iper ventilazione "piano piano! Respira! Dimmi una cosa alla volta o non ci capirò niente"

"Si, si hai ragione. Allora iniziamo da capo. Sai che mia madre è molto severa e ha sempre avuto un carattere forte e mi da regole che non sempre capisco e mi ha sempre detto che fino a quando vivrò sotto il suo tetto allora dovrò rispettare queste regole" inizio a spiegare "così dopo il suggerimento di Hisae ho pensato di trovare un lavoro, non ci speravo, ma ho trovato un lavoro davvero meraviglioso, ieri dopo lo spettacolo mi hanno fatto firmare il contratto e alla fine mi hanno detto quanto sarà lo stipendio, che onestamente è molto più alto di quanto potessi immaginare" prendo un profondo respiro e mi faccio coraggio "Appena l'ho visto ho pensato che sarebbe abbastanza per pagare l'affitto di un appartamento, so che è una follia e ci conosciamo da così poco tempo, ma ho pensato che se vivessimo insieme sarebbe bellissimo, ma non voglio forzarti a fare qualcosa che non vuoi, è solo una proposta, e non ..."

non mi lascia finire la frase che mi tira verso di se e unisce le nostre labbra, una mano affondata tra i miei capelli, il suo sapore come sempre mi dà alla testa.

Poi si allontana e incatena i suoi occhi ai miei, il suo sguardo mi lascia senza fiato.

"Facciamolo!"

Non credo alle mie orecchie "Davvero?"

"Bhè si non subito, ma si, l'ho pensato fin dal primo giorno, soprattutto dopo la notte alla baita, vorrei potermi svegliare ogni giorno al tuo fianco" conferma.

Non posso che esserne felice, mi lancio tra le sue braccia e di nuovo ci baciamo.

"Però dovremo aspettare ancora un po', devo trovare un lavoro anche io e mettere qualche soldo da parte, dopo di che potremo iniziare questa nuova avventura"

"Si, e nel frattempo troveremo il modo di vederci il più possibile!" dico al settimo cielo.