Parte 12ª - London

204 16 2
                                    

Adrien stava trascorrendo una serata comune, finalmente (si sarebbe potuto aggiungere). Non si aspettava di ricevere un messaggio dalla sua amica Marinette, eppure lei lo aveva fatto. Aveva subito aperto whatsapp per leggere cosa le avesse scritto e appena letto il suo messaggio era rimasto deluso dal vedersi di nuovo messo da parte dall'amica.
Ma non glielo avrebbe permesso, voleva che gli dicesse apertamente che non voleva avere nulla a che fare con lui invece di inventare sempre scuse. Glielo doveva! Così le aveva scritto che poteva portare chiunque con loro, in fondo anche lui aveva chiesto a Marcel di andare con lui. Così senza remore glielo aveva scritto: vieni con loro.
Era iniziata così, avevano intavolato un discorso su ciò che facevano e parlato degli akumizzati e dei loro compagni, di ciò che provavano. Nonostante li affrontasse ogni giorno con Ladybug loro non si erano mai espressi in merito, non avevano mai pensato di conoscersi sotto quel fronte. Che sensazioni provi sapendo di loro?? Mai posta questa domanda, mai ne aveva parlato con gli amici. Eppure trovandosi ad affrontare l'argomento con Marinette per la prima volta si era fatto quelle domande e sentendo il timore nella sua voce avrebbe voluto dirle: ci penserò io a te, abbi fiducia in me.
Al contrario le aveva scritto che lì fuori c'erano degli eroi che vegliavano su di loro. Non avrebbe mai potuto permettere che facessero qualcosa a Marinette, era più forte di lui, dentro di lui scattava in automatico una reazione. Lo aveva fatto con Lila, vendendosi anche a lei, per difendere Marinette e farla stare bene. E lo avrebbe fatto ancora, non gli importava quante persone avrebbe avuto contro, la felicità di Marinette veniva prima di tutto. Se per farlo bisognava sconfiggere tutti quei mostri lui lo avrebbe fatto, trovarli ed affrontarli sarebbe stata la soluzione, ma lui non sapeva da dove venivano e cosa facevano.
Per questo passava le notte insonni a seguire i notiziari, per carpire e trovare i Kwami. Poi due notti fa aveva sentito il notiziario alla bbc. Un super cattivo catturava nei loro incubi le persone e li portava allo sfinimento risucchiando la loro energia. Non c'era un motivo del perché lo facesse, semplicemente il super cattivo lo faceva e basta.
Lui non era come Papillon, non si nascondeva dietro una farfalla, era al contrario vigile lì presente a gettare veleno sulla vita delle persone comuni e a rinchiuderli nei loro sogni. Che fosse giorno o notte poco importava. Lady Octavia, così veniva chiamata, era perfida e basta.
Fortunatamente appena c'era un attacco della perfida lui Adrien veniva a saperlo, aveva attivato lo stato di allerta anche sulle notizia in diretta dalla Gran Bretagna e aveva fatto lo stesso con gli Stati Uniti e l'Asia, così che potesse essere aggiornato in tempo reale. Per raggiungere Londra aveva compiuto un viaggio di tre minuti e quaranta senza fermarsi con Jaggy o ritrasformarsi. Una volta che la notte prima era arrivato aveva scoperto così che Lady Octavia altri non era che la ladra del tempio di cui avevano parlato i guardiani.
Il suo aspetto riportava a un polipo, e quello che era stato rubato era appunto il Miraculous del polipo e quello della gazza ladra.
Era stato facile distruggere i muri di cristallo che la donna aveva creato, come era stato facile anche liberare l'anima del malcapitato dal suo incubo. Non aveva piuttosto calcolato che Lady Octavia sarebbe stata accompagnata e per quanto egli fosse abile nel combattimento, lo scudo gli serviva poco e niente e contro il compagno di lei, portatore della gazza, non era stato in grado di difendersi.
Aveva schiantato il suo avversario lontano e spiegate le ali era scappato, non perché fosse un codardo. Ma perché ad un certo punto il Miraculous aveva iniziato a suonare e lui era dovuto andare via prima che scoprissero la sua identità, per non parlare delle sue armi. Già usate per placare il potere del polpo. Si perché poi dopo quelli lo affrontavano e lui si trovava in un due contro uno con il solo scudo che potesse difenderlo, in suo soccorso aveva solo le infinite lezioni di karatè e l'esperienza in campo con Chat Noir.
Così era andato via, aveva sciolto la trasformazione e si era ritrasformato nel giaguaro per tornare a casa.
Era stato così anche quella sera, mentre si scriveva con Marinette ecco che l'allerta era tornata, di nuovo a Londra, sul London eyes per la precisione. Aveva salutato alla svelta Marinette e si era trasformato in Jaguar, una volta arrivato a Londra si de trasformò e diede a Jaggy un pezzo di pane per poi richiamare Gurru.
"Non hai più tempo Adrien. Devi trovare un portatore per Gracc, non puoi combattere da solo contro di loro." Affermò mentre il ragazzo si alzava la maglia.
"Ne riparliamo domani Gurru. Che poi pensaci come faccio a portare qui il mio partner? Sai se non conosco nessuno di Londra per forza di cose dovrò cercarla a Parigi. Quindi... GURRU PORTIAMO LA PACE."

Miracoulus's Mistery Donde viven las historias. Descúbrelo ahora