"In questa raccolta troverete donne che hanno fatto la storia, sia quella con la s maiuscola che quella con la s minuscola. Donne che hanno calcato la linea del tempo reale, ma anche quelle che vivendo tra le pagine dei libri hanno lasciato il segno...
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Biografia:
Lou Von Salomè è stata una scrittrice e psicoanalista tedesca di origini russe.
Lou nasce il 12 febbraio 1861 a San Pietroburgo nella famiglia del generale russo Gustav Von Salomé. Il palazzo dove abita con la sua famiglia è la residenza ufficiale dello Stato Maggiore generale, proprio di fronte al Palazzo d'Inverno. Lou, unica femmina di sei figli, imparò presto in casa il francese e il tedesco e già a diciassette anni riceve una formazione in filosofia, teologia e storia delle religioni.
Nel 1882 Friedrich Nietzsche, trentottenne, conosce Lou che ha soltanto 21 anni e le propone immediatamente di costruire una piccola comune intellettuale, una specie di "trinità" filosofica costituita da loro due e l'amico di entrambi Paul Rée, di 32 anni. Questo progetto però dura solo tre settimane: Nietzsche, innamorato di Lou, vuole sposarla, ma lei rifiuta. Deluso così nelle sue aspettative, ed entrato in una grande crisi depressiva, il filosofo scrive la prima parte del libro Così parlò Zarathustra.
Dopo la fine della sua relazione con Nietzsche, Lou si lega al ventiduenne poeta e drammaturgo austriaco Rainer Maria Rilke con cui perde la verginità a 36 anni. E' dopo quest'esperienza scrive La Materia Erotica, libro che diventerà un best-seller in tutto il mondo. E' in questo periodo che s'avvicina alle teorie psicanalitiche di Sigmund Freud e nel 1911, dopo aver partecipato al III Congresso di psicoanalisi di Weimar, entra nel gruppo di lavoro del grande maestro, collaborando inoltre nella sua rivista Imago, con scritti e poesie sulla sessualità.
Lou si dedica alla professione di psicanalista fino al 1937, anno della sua morte avvenuta nella sua casa a Gottingen, il 5 febbraio, all'età di 76 anni.
Perché la ricordiamo:
La vita sentimentale di Lou è molto movimentata, quelle con Nietzsche e Rilke sono le sue relazioni più importanti ma non le uniche. L'orientalista tedesco Friedrich Carl Andreas -che per amore di lei tenta anche il suicidio-, lo scrittore e Nobel per la Letteratura, lo psichiatra e psicologo slovacco Viktor Tausk sono solo alcuni dei suoi numerosi amanti, ammaliati non solo dalla sua bellezza ma soprattutto dal suo essere forte, determinata, intelligente e acculturata. All'amore e all'erotismo femminile Lou ha dedicato uno dei suoi libri più importanti e conosciuti, La Materia Erotica: amore sessuale, creazione artistica e fervore religioso sono tre aspetti differenti della medesima forza vitale dove spiritualità e sensualità si risolvono in perfetta unità. L'amore, l'erotismo, seduzione non derivano solo dall'attrazione fisica, ma da un'intricata quanto ordinata combinazione tra corpo e anima.
Curiosità:
Lou ha un intenso legame d'amicizia e professionale con Freud. Quando nel 1911 partecipa al Congresso di psicoanalisi riceve da lui stesso il permesso di poter proseguire la frequentazione delle lezioni, insieme ad altre poche donne, ma senza possibilità di parola. Dopo le dieci di sera, alla fine del corso, la serata continua per lei nell'abitazione di Freud, in Bergasse 19, dove si trattiene fino a notte fonda prima di essere riaccompagnata in albergo dallo stesso padrone di casa. Freud scrive di lei:"la sua personalità è rimasta nell'ombra. Era di una straordinaria modestia e discrezione. Non parlava mai della propria produzione poetica e letteraria. Sapeva chiaramente dove vanno ricercati gli autentici valori della vita".
Citazioni:
"L'amore più grande è quello nato dall', e l'amicizia più grande è quella che si sviluppa dall'"
