Margaret Keane

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Margaret Keane, nome d'arte di Peggy Doris Hawkins, nasce a Nashville, in Tennessee, il 15 Settembre 1927

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Margaret Keane, nome d'arte di Peggy Doris Hawkins, nasce a Nashville, in Tennessee, il 15 Settembre 1927. E' un'artista e pittrice statunitense famosa per i suoi Big Eyes, ovvero dipinti che raffigurano donne, animali e soprattutto bambini con enormi occhi. Già nella parrocchia che frequenta da ragazza, a Nashville, Margaret è conosciuta e stimata per i suoi disegni di angeli con grandi occhi e ali cadenti.

La sua vita cambia nel 1955 a San Francisco, dove si è nel frattempo trasferita in cerca di lavoro. Qui incontra Walter Keane, un pittore abbastanza conosciuto negli Stati Uniti, che sposa dopo due anni di fidanzamento. Il marito, riconoscendo le sue eccellenti doti pittoriche, vende i quadri di Margaret spacciandoli come opere da lui realizzate. Tutto questo, all'insaputa della moglie che negli anni continua a realizzare opere commerciate a nome di Walter Keane.

Una sera, sul finire degli anni '50, Margaret accompagna Walter al "The Hungry", un beatnik club di San Francisco e vede con i suoi occhi la truffa messa in atto dal marito. Tornati a casa, Margaret gli chiede spiegazioni sull'accaduto, ma Walter si giustifica dicendole che ormai tutti sanno che è lui l'autore dei Big Eyes e ammettere ora la verità rischierebbe di farli citare entrambi in giudizio. Stampe e cartoline con i bambini dagli occhi grandi sono infatti vendute a milioni. Persone famose come Natalie Wood, Joan Crawford, Dean Martin, Jerry Lewis, Kim Novak e molte altre star di Hollywood comprano degli originali Big Eyes. Qualche quadro viene acquistato anche da musei negli Stati Uniti, a Madrid, in Messico e a Tokyo. Ma Margaret vive in trappola: dipinge fino a sedici ore al giorno in una stanza sempre chiusa, con le tende alle finestre. Quando il marito non è a casa, telefona di continuo per assicurarsi che lei non sia uscita e sia al lavoro. Margaret accetta tutto questo per sé e sua figlia, non avendo i mezzi per vivere visto che onori e meriti economici vanno tutti al marito.

La situazione cambia nel 1965 quando Margaret divorzia da Walter e si trasferisce alle Hawaii, dove incontra lo scrittore sportivo di Honolulu, Dan McGuire. Lui e Margaret si sposano nel 1970 e proprio in questo anno che la pittrice decide di dare una svolta alla sua vita. Partecipa a una trasmissione radiofonica di Honolulu dalla quale annuncia al mondo intero l'inganno perpetrato a suo danno negli anni dall'ex marito. E' lei la sola e unica creatrice dei famosi Big Eyes. Margaret denuncia Walter per diffamazione alla Corte Federale e si svolge il processo durante il quale il giudice ordina a entrambi di creare, nell'aula di tribunale, un dipinto rappresentante un bambino dagli occhi enormi, in modo da poter determinare chi dei due stia dicendo la verità. Walter si rifiuta di completare l'opera menzionando un dolore alla spalla, mentre Margaret completa il suo dipinto in soli cinquantatré minuti. Il processo dura tre settimane e termina con la condanna di Walter a risarcire Margaret per quattro milioni di dollari. Una Corte d'Appello Federale conferma il verdetto di diffamazione nel 1990, ma revoca la somma che Walter Keane avrebbe dovuto pagare per i danni inflitti all'ex-moglie.

Ora Margaret, che nel frattempo è diventata Testimone di Geova, vive a Napa, in California, dove continua l'attività di pittrice.

Perché la ricordiamo:

Margaret viene ricordata soprattutto per i suoi Big Eyes: che rappresentino bambini solitari, seduti in campi fioriti, vestiti da arlecchino o da ballerina, tutti hanno in comune i grandi occhi tristi, malinconici, innocenti, sempre alla perenne ricerca di qualcosa. Occhi da cui Margaret fa trasparire la sua tristezza, la sua malinconia, la sua debolezza, la sua fragilità, la sua perenne ricerca della felicità.

Negli anni in cui la pittrice realizza i Big Eyes è prigioniera di suo marito, del suo inganno, della sua frode all'intero mondo dell'arte e l'unico mezzo che ha per manifestare il suo sconforto e la sua disperazione sono i grandi occhi tristi dei...

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Negli anni in cui la pittrice realizza i Big Eyes è prigioniera di suo marito, del suo inganno, della sua frode all'intero mondo dell'arte e l'unico mezzo che ha per manifestare il suo sconforto e la sua disperazione sono i grandi occhi tristi dei bambini dei suoi dipinti.

Ma Margaret rappresenta anche la forza di rialzarsi, reagire e non sottostare alla menzogna. Nel 1970 denuncia il suo ex-marito, vince il processo intentato contro di lui e inizia una nuova vita: libera e soprattutto riconosciuta dal mondo intero non più come la moglie del creatore dei Big Eyes, ma come la creatrice dei Big Eyes.

Nei quadri che Margaret dipinge oggi, nella sua casa di Napa in California, i grandi occhi dei bambini non sono più tristi e malinconici, ma allegri e luminosi. Lei stessa definisce queste opere "lacrime di felicità" e testimoniano come la gioia e la serenità ora trionfino nella sua anima.

 Lei stessa definisce queste opere "lacrime di felicità" e testimoniano come la gioia e la serenità ora trionfino nella sua anima

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Curiosità:

Tra i tanti e stupendi Big Eyes realizzati da Margaret, di sicuro quello che più di tutti ha una forte valenza allegorica e iconica è "Tomorrow Forever". Esso ritrae un centinaio di bambini di ogni etnia, dagli occhi grandi e tristi. Margaret lo dipinge per l'Esposizione Universale di New York del 1964, dove viene esposto nel padiglione dedicato all'istruzione e anche questo quadro, come tutti gli altri Big Eyes, viene attribuito ingiustamente a Walter. Solo dopo aver vinto la causa contro il suo ex marito "Tomorrow Forever" viene riconosciuto come dipinto realizzato da Margaret.

"Tomorrow Forever" rappresenta la speranza di un domani in cui i bambini di ogni etnia potranno vivere insieme, felici e in pace. Un domani che Margaret auspica non sia solo una vana illusione, un sogno lontano e irrealizzabile, ma un domani certo, indiscusso e sicuro, tanto sicuro da diventare un'eterna consuetudine. Un domani che durerà per sempre.

 Un domani che durerà per sempre

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Citazioni:

"Combattete per i vostri diritti, siate coraggiosi e non lasciatevi intimidire"

Fonti: sito ufficiale Margaret Keane: https://www.margaretkeane.com/it/

articoli su: http://www.ilpost.it/2015/01/02/big-eyes-storia-vera/

http://caffebook.it/cultura/item/722-i-bambini-dai-grandi-occhi-tristi-l-incredibile-storia-di-una-delle-piu-grandi-frodi-artistiche-del-xx-secolo

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