Obbligo o Verità, baby?

Capitolo 4

Logan si muove lentamente verso di me e accosta una sedia al mio banco.
Fingo di ignorarlo e faccio finta di ascoltare la lezione di scienze. Nel giro di pochi secondi un bigliettino arriva sul mio banco.

Lo so che è difficile non guardarmi :)

Sempre il suo ego smisurato...

Non immagini quanto. Mi dispiace, ma Perkins è più interessante di te.

Legge il bigliettino e scoppia a ridere.

- Ross! Carter! Cosa c'è da ridere? - Tuona Perkins, arrabbiatissimo.
- Io non stavo ridendo, professore! - Dico.
- Allora stava prestando attenzione, suppongo. Di cosa stavamo parlando? Le andrebbe di ripeterlo alla classe? -
Logan si sporge verso di me e sussurra : - Trasmissione dei caratteri -

- Della trasmissione dei caratteri -
Lo dico più come una domanda che come una risposta.

- Ne è sicura? -

- Sì -
No!

- Va bene, ma se sento ancora una mosca che ronza vi sbatto fuori! -

Guardo Logan e mimo un "grazie" per poi tornare a prendere appunti.

Un altro bigliettino. Dio, ma non si stanca mai?

Allora, Allie. Me lo dici, il tuo vero nome? O lo indovino da me?

Non lo saprai mai. È inutile anche che provi ad indovinarlo. Ti direi di no comunque.

Perché non vuoi che si sappia?

Affari miei.

Oh, scusa, non volevo intromettermi nei tuoi affari. ;)

Non lo sa nessuno il mio vero nome. A parte gli insegnanti, ovvio. Ma loro ci chiamano per cognome, per cui non ho problemi.

Non gli rispondo, ma lui comincia a sussurrarmi qualcosa nell'orecchio.

- Non te la sarai presa? Suvvia, lo sai che scherzo. Ma... -
Non finisce la frase perché Perkins lo interrompe: - Carter! Ross! Cosa vi avevo detto? Bene, consideratevi occupati per questo pomeriggio. Pulirete la palestra. Mi raccomando. La voglio splendente. E ora, Ross, cambia posto. Vieni qui vicino a me. -

- Preferisco stare dove sono, grazie. -

- Non mi importa nulla di quello che preferisci. Siediti qui. Muoviti. -

- Professore! Sapevo di essere figo, ma non pensavo così tanto... -

La lezione finisce con Logan in punizione. Compiti extra per due settimane.

Il resto della giornata vola talmente in fretta che non me ne accorgo.

A mensa, mi siedo con Michelle e Lindsay, che mi guardano con un sorrisino ammiccante.

- Alloooooraaa...cosa bisbigliavate tu e Ross? -

- Lindsay, non cominciare! Stava facendo il cretino. Come sempre, del resto. -

- Hey, ho visto come vi guardate...secondo me gli piaci. E lui piace a te! -

- Sta zitta, Shelly. Lui vuole solo portarmi a letto. E a me lui non piace! Guardalo, anche ora. Ha una biondina sulle gambe. Secondo me tra cinque minuti il bagno sarà inaccessibile... -

- Oh, non ti devi preoccupare di Kristine. È solo una troietta che si è fatta tutta la popolazione maschile mondiale. Una botta e via. -

- Non mi importa nulla. Logan può fare ciò che vuole. Vedi? Si sta alzando insieme a Kristine. -

- Niente, Lin. È un caso perso. -

Mentre mangiamo noto che Michelle lancia parecchi sguardi a Luke...non è che quei due...
- MICHELLE MORRISON! Parli di me, ma non mi dici nulla di te e Luke?! -

- COOOSA? Stai con Luke? E non ce l'hai detto?! -  Lindsay è sconvolta.

- Non stiamo insieme! Beh...non lo so, a dire il vero. Ci siamo baciati alla festa...e ci scriviamo, ma non abbiamo chiarito nulla. -

- Shelly, non per rovinarti le aspettative, ma vi siete baciati perché stavamo giocando ad obbligo o verità...-

- Ecco...ci siamo baciati prima di giocare...è per quello che non mi vedevate più. Ero con Luke. - Michelle arrossisce di botto.

Lin ed io fingiamo di essere arrabbiate perché non ci ha detto nulla ma scoppiamo a ridere dopo pochi secondi.

Vediamo rientrare Logan. Da solo. Si siede al tavolo insieme a Luke e gli altri ragazzi del football e comincia a chiacchierare e ridere con loro.

- Allie! Che bello rivederti! -
Mi giro e vedo un ragazzo molto carino venire verso di me. Adam.
- Ciao, Adam. Tutto bene? -
- Una favola. Tu, piuttosto? Alla festa hai iniziato a parlare di elefanti che volano sopra delle anatre e ridere delle tue stesse battute... ma sei carina da ubriaca! -
Arrossisco di colpo.
- Ehm...sì, tutto bene. -
- Ti va di scambiarci il numero? Potremmo vederci qualche volta. Se ti va, ovvio. -
Accetto, gli passo il cellulare e ci scambiamo il numero.
Poi la campanella suona, e ci affrettiamo a tornare in classe.
L'ultima ora è quella di Francese. Adoro il francese!
Presto attenzione a Madame Dubois fino alla fine, ma quando suona la campanella mi torna in mente il fatto che dovrò pulire la palestra con Mister Ego Smisurato.
Evviva.

Mi avvio verso la palestra dopo aver salutato Lin e Shelly e, stravaccato sulla porta, trovo Logan.

- Pronta per il pomeriggio migliore della tua vita? -