Chapter 28

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"Ma avete controllato se ha mangiato in questi giorni?"

"Con me si, meno del solito ma mangiava"

"Il dottore ha detto che non mangia da giorni...non capisco"

"Lei ha solo bisogno di noi...ha bisogno del nostro aiuto"





Sento tante voci e non capisco se siano reali o se siano semplicemente frutto della mia immaginazione. Ho la testa a pezzi e sento il mio braccio destro formicolare. Inizio ad aprire gli occhi e immediatamente mi rendo conto di trovarmi nel posto che odio di più al mondo: l'ospedale.

"Dannazione!" esclamo realizzando tutto ciò che è accaduto.

"Oh mio Dio tesoro, finalmente ti sei svegliata, mi hai fatto spaventare tantissimo!" esclama Greta prendendomi per mano.

Sento qualcuno afferrarmi l'altra mano libera. Mi volto verso destra e vedo Filippo. Cristo se mi era mancato.

"Ragazzi sto meglio, non preoccupatevi!" dico io accennando un debole sorriso.

Greta mi lascia un bacio sulla guancia per poi uscire dalla stanza, lasciandomi sola con Fil.

Lo guardo intensamente e noto una lacrima rigargli il viso.

"Hey, che succede?" esclamo io preoccupata.

"Ho avuto tanta tanta paura, devi mangiare piccola, non puoi ridurti così"

Gli stringo la mano più forte fissando i suoi magnifici smeraldi.

"Mangerò di più promesso, il problema però è lo stress che mi sto portando dietro." gli dico calando lo sguardo.

Mi accarezza dolcemente il viso per poi lasciarmi un bacio fior di labbra.

"Mi permetterai di curare le ferite del cuore principessa?" ribatte lui.

"Questo è ciò di cui ho davvero bisogno" dico con gli occhi lucidi.

Porta la mia mano vicino alle sue labbra, mi bacia il dorso della mano per poi ritornare a guardarmi.

"Sei tutto ciò che ho sempre sognato"

"Sei tutto ciò di cui ho bisogno"





FILIPPO'S POV

Dopo poche ore dal suo risveglio, il medico ha deciso di dimetterla. Ora siamo in macchina e la sto riportando a casa affinché riposi. Sono ormai le sette di sera e il sole sta tramontando.

"Ti va di dormire con me stanotte?" mi dice lei sorridendomi.

"Dimmi, come posso rifiutare un tuo invito principessa?"

La vedo sorridere con la coda dell'occhio e come ogni volta, sento le farfalle allo stomaco.

Parcheggio, le apro la portiera e decido di fare qualcosa di terribilmente romantico. La prendo in braccio come una sposa, per evitare di fare tutte quelle scale per arrivare al suo appartamento.

"Mio Dio ti prego mettimi giù!" dice lei ridendo.

"Assolutamente no! Se vuoi ribellarti fai pure, ma ti terrò stretta lo stesso!" le rispondo io facendole la linguaccia.

Inizia a scalciare come una bimba ma, è talmente piccola, che non riesce neanche a mettere così tanta forza. Si arrende sbuffando e mettendo il broncio, facendomi ridere di cuore. L'amore tira fuori il meglio di noi stessi e bene si posso ufficialmente dirlo...sono innamorato di lei.





ELENA'S POV

Nessuno mi hai mai rispettata ed amata come lui. Ogni gesto, ogni momento è una continua scoperta.

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⏰ Last updated: Jun 02, 2019 ⏰

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"Dietro un Moscow Mule"      Filippo Maria Fanti💫Where stories live. Discover now