Heart of the Courage

Capitolo 10- Per Questo La Amo

Tutti dormono, dopo aver mangiato, tranne io, Fili, Kili, Balin, Gandalf e lo hobbit.
Giulia è accanto a me, sta dormendo. Le accarezzo la testa, sposta dole una ciocca di capelli dal viso: è bella anche quando dorme.

Ha vissuto con me per nove anni, poi se ne è dovuta andare all'età di nove anni e quando aveva tredici anni è stata incoronata imperatrice della Terra di Mezzo.
Siamo stati separati per ben sessant'un anni e adesso, spero, di non allontanarmi più da lei.

Non la amo perché lei è l'imperatrice della Terra di Mezzo o del perché è la più potente strega bianca di questo mondo, ma perché ho visto che le sue forze, il suo coraggio e il suo impegno la rendono una persona migliore.

Quando era piccola le piaceva andare a giro per Erebor e cercava me per accompagnarla per le sale e per i corridoi; era una bellissima bambina e adesso è di una bellezza incomparabile, non solo per aspetto esterno ma anche per quello interno. Aiuta sempre il prossimo, come fa adesso, e non pe sa mai a se stessa, anche se dovrebbe farlo.
Insegna anche agli analfabeti e ai bambini a leggere e a scrivere.

C'è però questo punto nella sua testa, nella quale dice sempre che io sia meglio di lei come sovrano, ma si sbaglia: Giulia ha le stesse capacità di sua sorella ed è il suo amore per la famiglia, per il suo impero e per i suoi amici che la rende un'imperatrice migliore.

Per questo la amo.
È un vero tesoro e nessuno dovrà portarmi via quel tesoro.

I suoi capelli sembrano ricordare il mio scudo di quercia e i suoi occhi, molto simili ai miei, sono del colore paragonabile sia al cielo che al mare.

Giulia ha tutto ciò che una ragazza qualsiasi non ha: lealtà, onore, un cuore volenteroso ed è la perfetta reincarnazione della libertà, della speranza e dell'amore.

Mi sono innamorato di lei quando ave a vent'anni, però dovevo andare da lei a Minas Tirith, ma sono rimasto in tutti questi anni sulle Montagne Blu e le ho inviato solamente delle lettere.
L'unico rimpianto è di non esserle mai stato accanto, anche se lei sostiene il contrario.

Mi vuole veramente bene.

Se Giulia fosse innamorata di me la sposerei prima di arrivare ad Erebor.

I suoi mugugli fanno capofitto nella mia testa, distogliendomi dai pensieri e noto che si è svegliata con una lacrima che le solca il viso.

<Ei... > la chiamo <hai fatto un brutto sogno?> le chiedo abbracciandola.

<Purtroppo sì... Mi sono sognata un'altra volta quel giorno ad Erebor> mi rosponde stringendo si forte a mez come si fossi la sua unica salvezza.

<Tranquilla, è tutto a posto, ci sono io qui con te> la rassicuro dandole un bacio sulla fronte.

Uno dei momenti più belli della mia vita, fi ché non sentiamo dei versi da lontano.