120.

1.9K 39 4
                                    

<<E tu cosa ci fai qua?>> E Vince, perché non è in galera?

<<Sono agli arresti domiciliari, si chiama semi infermità mentale.>>

<<E tu sei pazzo veramente! Hai ucciso due persone, brutto bastardo!>>

<<Per l'esattezza tre.>> Mi brucia il cervello. Mi volto verso Derek. Lui non mi guarda ma fissa Vince, i suoi lividi, le sue tumefazioni, i suoi occhi algidi. <<Vallo a dire in giro adesso, ho distrutto tutte le prove e la macchina che guidavo non era mia.>> Sento come un formicolio in testa e la stanza comincia a girare vorticosamente.

<<Eri tu l'uomo che ha provocato l'incidente, il fuggitivo?>> Lui ride.

<<Sei tosta Joss da fare fuori.>> Mi volto da Derek e lo guardo con disprezzo, con tutto il disprezzo che posso provare.

<<Come hai potuto accoglierlo in casa tua e tenerlo conoscendo la sua follia omicida? Tu sei peggio di lui!>> Mi butto su Vince come una pazza. Ma l'FBI fa prima di me. Irrompe in casa, lo ammanetta e lo porta via.

<<La ringraziamo Signor Davis, ci mancava solo una confessione.>> Una donna agente ringrazia Derek, stavolta Vince si è giocato la libertà, per sempre. Franz non si sveglia, credo abbia preso qualcosa per dormire.

<<Hai avuto un tempismo perfetto, sei scesa proprio quando stavo per estorcergli la confessione che mi aveva già fatto. E' venuto qua stravolto dopo essere uscito dal carcere senza avvisarmi, Franz mi ha riferito di averlo sentito, l'ha chiamato, ha chiamato un sacco di gente alla fine ha scoperto dove ti trovavi Joss. E' uscito come una furia da casa mia, ed io l'ho seguito perché dopo essere stato avvisato da Franz ho capito che non aveva in mente niente di buono. L'ho visto rubare un SUV e partire alla velocità della luce. L'ho seguito, si è fermato sotto il vostro albergo, ha aspettato che usciste e ha preso a seguirvi. Correva e si destreggiava tra le macchine con destrezza fino a che l'ho perso.

Ho chiamato Franz gli ho chiesto dove foste e quando me l'ha detto, mentre arrivavo sul posto ho visto che si è buttato con la macchina sulla vostra. Io non credevo, non pensavo. Volevo prenderlo, pensavo che sarebbe sceso per litigare con te, non che fosse un kamikaze.

E' stato orribile, potevo evitarlo dovevo prenderlo prima. Sono venuto all'ospedale mentre dormivi e mi sono accertato che stessi bene, poi sono tornato a casa perché sapevo che l'avrei trovato qua. Era drogato, aveva bevuto, mi ha abbracciato e non faceva che ripetere "finalmente ci siamo liberati di lei" Adesso potremo stare insieme come due veri fratelli!>> Non sono crollato e ho tenuto duro, una persona così è solo da mandare in un ospedale psichiatrico a vita. Ho deciso che l'avrei fatto io. Con la sua confessione si sarebbe inchiodato da solo. Mentre dormiva sono andato all'FBI e mi sono fatto piazzare un microfono. Davanti a Franz non proferiva parola.

Poi ti ha vista e gli è salito il sangue alla testa. A quel punto sono intervenuti gli agenti.>>

Lo guardo esterrefatta. Vince è un malato di mente. Non deve essere stato facile per Derek accettare la scia di sangue che si è lasciato dietro.

<<Dopo aver descritto la macchina, gli agenti l'hanno trovata abbandonata in un campo. La pistola nel cruscotto. Quella sera era un invasato, completamente fatto. Se non avessi avuto il buon senso di non avvicinarmi avrebbe fatto fuori anche me. E' un criminale. Capisci Joss?>> Capisco, e lo abbraccio, avevo capito già dai fatti di Chris ed Emma ma evidentemente lui non lo voleva accettare.

Ha testato con mano chi era il suo adorato Fratello/cugino e deve essere un dolore immenso.

Derek scoppia piangere tra le mie braccia. Se non fosse stato per lui, non avremmo mai conosciuto l'identità del pilota della strada.

<<Stava venendo dalla tua parte Joss. Aveva visto bene dov'eri seduta. Mi sono affiancato con la macchina mentre prendeva la rincorsa, era talmente fatto che non mi ha riconosciuto ma è riuscito a divincolarsi a non investirmi e fare inversione fino a schiantarsi dalla parte di Jody. Era inarrestabile. Mi dispiace per la tua amica.>> Derek continua a piangere. Franz si sveglia e lo abbraccia. Mi ha salvato la vita rischiando di farsi ammazzare, non dimenticherò mai quanto è profondo il suo amore per me.

Piangiamo ancora in tre, fino allo sfinimento, Franz si rimette a letto e noi ci lasciamo cadere sul nostro in camera. Stavolta anche Franz e Derek prendono qualche pillola per calmarsi. E' impossibile sostenere gli avvenimenti degli ultimi giorni senza avere un crollo nervoso.

Professore voglio te! (Completa).Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora