Professore voglio te! (Completa).

3.

<<Non guardarmi ragazzina, puoi andare.>> Mi dà brutalmente le spalle. Come sarebbe ? Lui stava per baciarmi! <<Mi era sembrato che tra noi stesse per accadere qualcosa... >> Lui si volta e mi fissa derisorio. <<Povera sciocca. Ma cos'hai in testa? Io sono un uomo non corro certo appresso alle mie giovani alunne. Sei solo una ragazzina cresciuta. Non farti illusioni su di me. Hai una cotta da diciottenne, ti passerà.>> Non è vero quello che dice! Lui stava per baciarmi. Di colpo mi monta una rabbia incontenibile. <<Lei è un grandissimo bugiardo! Io le piaccio e l'attraggo. Ogni singola volta che ci siamo visti per la lezione, io percepivo i suoi occhi sul mio corpo, sulla mia bocca sulle mie gambe, sul mio seno. lei mi desidera. E non so per quale strano morivi si rifiuti di ammetterlo! Ma da oggi per lei resterò solo un desiderio! Mi ha stufato! Se la tira troppo!>> Sono imbestialita e mi sento umiliata. Vado via di corsa senza dargli neanche il tempo di replicare.

Come arrivo al dormitorio mi spoglio, entro nel letto e comincio a piangere a dirotto. Cosa ho fatto per meritarmi un trattamento del genere? Innamorarsi è forse un reato? Piango a dirotto fino a inzuppare tutto il cuscino. Lo giro dall'altra parte e con i capelli appiccicaticci di lacrime tento di addormentarmi.

EMMA Carson

Arriva la mia compagna di camera Emma, una ragazza piuttosto tranquilla e discreta: <<Joss, scusa se te lo chiedo. Cosa succede?>> Io continuo a piangere e lei mi abbraccia. Oramai tutto il trucco è andato via, non le sporcherò il vestito. <<Mi sono innamorata si un uomo che mi maltratta, ma che invece sono certa che mi voglia.>> Emma assume una strana espressione: <<Ti picchia per caso?>> <<Oh! No! Assolutamente no! Mi allontana a parole, mail suo corpo parla diversamente.>>

Lei si siede, è molto dolce. <<Non dobbiamo piangere per gli uomini. Non se lo meritano. La maggior parte delle volte sono dei veri stupidi e soprattutto sono poco stabili. Bisogna scuoterli. Farli fremere. Non dobbiamo implorarli di avvicinarsi a noi, ma impedirglielo. Solo a quel punto  si sentiranno attratti da noi E faranno di tutto per averci.>> Mi meraviglio, Emma ha la mia età. <<E tu come fai a sapere tutte queste cose?>> Lei ride. <<Ho una sorella più grande, è lei che mi dà le dritte!>>

Ripenso a quello che ha detto Emma mentre lei si fa la doccia.

Se voglio avere il controllo devo  lasciare che mi conquisti. E' giusto! 

Tanto per iniziare mi devo distrarre. Mi chiamano le mie amiche che sono sparse un po' qua e là per il dormitorio. <<Sei pronta per la festa?>> Jody è la più energica del gruppo. ha sempre voglia di fare baldoria, il che collide con la mia vita ritirata.

Jody Stewart

<<Sono pronta!>> Ma stasera ho voglia di divertirmi e non pensare a DereK, né a come mi ha trattata oggi! Stava per baciarmi poi non lo ha fatto. Ci sono rimasta malissimo. <<Sono prontissima, devo fare solo un po'di shopping!>> Lei esulta! Stasera ci saremo tutte! Ho una gran fortuna ad avere le mie migliori amiche qua. Quando c'è un problema lo risolviamo con un giro di telefonate. Eppure stavolta non so che cosa succede. Non voglio parlarne con nessuna. Emma è una persona molto riservata, avevo voglia di dirlo a lei... forse perché mi ha beccata a piangere! Comunque non ha molta importanza. E' il caso che mi distragga come abbiamo sempre fatto nei momenti difficili: litri di alcol e quando passa la sbornia, il problema è come se fosse svanito!

Per lo shopping ho deciso di esagerare. Ho deciso di cambiare totalmente. Stanotte sarò un'altra. Perché la vera me, ha troppi drammi dentro ed è proprio il caso che ne smaltisca qualcuno.

L'amore questo sconosciuto. Il telefono continua a squillare, sono i messaggi delle mie amiche che mi domandano cosa indosserò per la grande festa. Perché si chiama grande festa? O mio Dio! Chissà quanta gente ci sarà!

La sera passano a prendermi Jody e Melissa, sono più belle che mai!
Melissa kim