13.

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Certo, mi domando cosa ci facesse Derek proprio lì.

Probabilmente stava solo controllando che non litigassimo nuovamente.

<<Ehi Liam, non sapevo che ti vedessi con Olivia.>> Il mio tono è tagliente. Sarò anche egoista ma non voglio condividerlo con quella strega. Preferirei che trovasse una ragazza migliore.

<<Accade spesso, ma non è niente di serio. Sai bene cosa io, provi per te.>> O mio Dio, divento paonazza mentre mi trascina per mano, attraversando la strada. Non rispondo e faccio prima è inutile intavolare sempre la solita polemica. Non è un tipo pesante, sa che so e che se mi deciderò glielo farò sapere, nel mentre mi sta vicino.

Mi sto comportando male. Vedo Chris a sua insaputa. In ogni caso non posso mettermi in mezzo al rapporto tra questi due fratelli. Devo trovare una soluzione, non voglio che litighino a causa mia.

Più tardi come rientro in camera lo chiamo. <<Ciao tesoro, sono in pausa, come stai?>> <<Non bene, sono preoccupata per Liam. Cosa sa di noi?>> Silenzio. <<Di noi? Ci stiamo vedendo da poco, cosa deve sapere? Non è successo niente.>> <<Chris, noi ci baciamo!>> <<Senti Miss Joss, Liam ha una cotta per te. Non sto facendo rivalità con mio fratello. E' bene che cresca. Io non gli ho fregato la ragazza. Quando una donna non ricambia i suoi sentimenti deve alzare i tacchi e andare. E' inutile che resti a combattere. E' una battaglia a senso unico. Sa bene come la penso. Noi siamo fratelli e ci vogliamo bene. Ma lui non deve competere. I fratelli sono uniti non competono. Tu hai fatto la tua scelta. Deve essere felice per noi.>> Quando riattacchiamo, penso che sia un vero stronzo. Perché deve sminuire i sentimenti di Liam? Io non voglio litigare con lui. Forse è meglio che glielo dica io. Alla prima occasione giusta lo farò.

Per oggi è meglio che mi metta a studiare. Finalmente rientra Emma. Le racconto del trasloco e della nuova decisione. Non siamo diventate amiche per la pelle, anche perché lei non c'è praticamente mai, quindi il fatto che io abbia più compagni la rende estremamente felice.

Verso le quattro le mie amiche mi passano a prendere, andiamo a vedere la casa, i ragazzi sono già lì insieme all'impiegato dell'agenzia.

La casa dei ragazzi e super fantastica, ha un bel salone, divani, camere da letto spaziose e due bagni. Idem per noi. La zona giorno è un open space come la loro e le camere sono chiare, i bagni danno sul rosa e uno sul giallino. Loro hanno preso l'appartamento più maschile. Siamo tutti d'accordo. Io ho già parlato a casa, mia madre non era tanto contenta ma con quello che si risparmia ne vale davvero la pena. Fermiamo la casa e andiamo in agenzia per i contratti. La casa è nostra. Il garante dei ragazzi è tato Chris. Ha un lavoro di prestigio e in agenzia non hanno fatto questioni. Per noi ragazze è venuta Evelin la sorella di Jody. Insomma ci siamo sbrigati. Ovviamente poi verranno i nostri genitori, uno per uno e si accolleranno le responsabilità burocratiche per ogni figlio.

Quando andiamo via dall'agenzia Chris viene e tenta di abbracciarmi, ma io mi scosto mentre Liam è distratto. <<Devi parlare con tuo fratello!>> Lui mi sorride e mi bacia sulla guancia poi va via. Stasera non ci vedremo ho da studiare e domani faremo il trasloco.

Wow! Ho sempre desiderato vivere con le mie amiche. Ci viene da piangere e ci abbracciamo tutte in cerchio. Abbiamo realizzato il sogno del college, provato il campus e adesso stiamo salendo un altro gradino, vivere finalmente insieme! Era tutta una vita che aspettavo! Invece è arrivato prima del previsto. In macchina durante il ritorno gridiamo e cantiamo all'impazzata. La nostra vita è una gran figata! Stiamo diventato grandi e ci piace da matte!

Professore voglio te! (Completa).Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora