Come la quiete dopo la tempesta ~ Come Me e Te Series vol. 2

Capitolo 20 ~ Adottiamo un bambino

"L'adozione è l'incontro di due desideri, l'uno inconsapevole, quello del bambino e l'altro consapevole, quello dei genitori, accomunati dal fatto di aspirare a qualcosa che non si conosce ma si sente indispensabile."
(Monica Toselli)

Era passato qualche giorno da quando suo fratello era tornato finalmente a vivere con la sua famiglia, dopo un breve periodo di stallo e lontananza, nel quale lo aveva ospitato, per cui Abby si decise finalmente a parlare con la sua fidanzata, per tirare fuori un discorso piuttosto delicato, che da un paio di settimane a quella parte, non faceva che tartassarla, tanto da non riuscire più a pensare ad altro, ma che, vista la presenza di Josh, non aveva avuto modo di approfondire.
E per indorare la pillola, preparò una tisana e qualche dolcetto, che ovviamente Kate apprezzò

«Mhh... so che te l'ho già detto tante volte, ma amore, sei proprio brava.
Dovresti seriamente pensare di aprire una tua attività... si insomma, una pasticceria tutta tua, in fondo qui in città ce ne saranno forse un paio, per cui sono sicura che avresti un successo strepitoso»

«Grazie piccola, sono felice che ti piacciano e devo ammettere che la tua idea non é affatto male, anzi, a dir la verita, ci penso da un po anche io.
In fondo, la mia vacanza é durata anche troppo» rispose perciò, sorridendo, la ragazza dai capelli arcobaleno.
Ma il momento, da leggero, si fece improvvisamente serio e la sua voce prese a tremare
«Ma ora dovrei... si insomma, dovrei parlarti di una cosa piuttosto importante, che con questo, non c'entra assolutamente nulla e non so proprio da dove iniziare, perciò ti chiedo di ascoltarmi e aspettare a giudicare»

«Abby mi stai preoccupando, che succede?» chiese quindi la mora, prendendole le mani e stringendole tra le proprie, tentando cosí
di infonderle fiducia

«Ecco Kate io v...voglio...»

«Cosa amore?»

«Un figlio.
Voglio un figlio tutto nostro.
Lo voglio con tutto il cuore» rivelò Abby, con la voce rotta dall'emozione

«C..cosa? N..non capisco» esclamò però la sua fidanzata, confusa

«Lo so, come so che non ti saresti mai aspettata una proposta del genere da parte mia, che ho sempre tentato di fuggire dagli obblighi e dalle costrizioni che la vita mi riservava, preferendo vivere alla giornata, senza prestare alcuna attenzione al giudizio della gente.
Per giunta ora, che siamo ancora molto giovani e stiamo insieme da così poco, ma io...»

«Va bene» la interruppe Kate, sorridendo

«Cosa?! Ho sentito bene?» chiese quindi la sua fidanzata, incredula

«Si, hai sentito benissimo,
Va bene amore, voglio avere un figlio con te»

«Davvero?»

«Si, certo che si» rispose la mora, con gli occhi lucidi dall'emozione, per poi adagiare con dolcezza le labbra sulle sue

«Wow, non so cosa dire, io non...
non me l'aspettavo proprio»

«Ma se io amo i bimbi alla follia...
Si insomma, ci lavoro pure» ribatté Kate

«Certo, lo so, ma rimane il fatto che non ne avevamo mai parlato e poi è un tema cosí delicato, che non credevo avresti accettato, così su due piedi, visto il tuo carattere particolarmente riflessivo» rispose la ragazza dai capelli arcobaleno

Al che, la maestra le accarezzò una guancia e le rispose «Amore, vedi di ficcarti in quella colorata testolina che ti ritrovi, che io ti amo e voglio passare il resto della mia vita al tuo fianco, perciò non vedo perché non dovrei volere un figlio da te»

«Anche se nella nostra situazione sia averlo che crescerlo non sarà facile e in futuro potrebbe essere giudicato per colpa nostra?» ribatté Abigail, visto che questo punto la spaventava parecchio

«Soprattutto per questo...
Ma visto che sei stata te a proporlo, hai valutato anche tutti i modi tramite cui potremmo riuscire ad averlo?» domandò la mora, curiosa

«Beh, a dire il vero, si...
Diciamo che pur non credendo che avresti accettato, quando ho iniziato a pensarci, mi sono anche informata sulle diverse opportunità che hanno le coppie omossessuali, in particolare lesbiche, per avere un figlio e ce ne sono diverse, alcune delle quali neanche le conoscevo: procreazione assistita, fecondazione in vitro con donatore, inseminazione eterologa o piú semplicemente l'adozione» rispose la fidanzata

«Beh ecco, nulla contro chi sceglie queste opzioni, ma io escluderei la procreazione assitita, così come la fecondazione in vitro, non voglio che nostro figlio venga creato in laboratorio» affermò quindi Kaitlin

«Sono d'accordo, soprattutto visto che entrambe siamo fertili ed è per questo che credo che la soluzione migliore sia l'inseminazione»

«Per quale motivo?» chiese la mora, confusa

«Beh, perché so che tu hai sempre voluto portare avanti una gravidanza e questo sarebbe l'unico modo, se escludiamo le prime due opzioni» rispose quindi la sua ragazza, quasi con ovvietà

Ma la sua affermazione, fu accolta da Kate, con una certa sorpresa «E come fai ad esserne così certa, se non ne abbiamo mai parlato?»

«Perché vedo come ti brillano gli occhi quando Rosie parla della piccola e come ti sei informata con Josh, riguardo alla gravidanza, nel periodo in cui è stato qui.
Senza contare che hai addirittura voluto una copia dell'ecografia da tenere come ricordo e spesso ti soffermi a guardarla con aria sognante e desiderosa...
Kate ti ho persino sentita dire a mio fratello che fin da piccola hai programmato la tua vita, con tanto di matrimonio, casa al mare, figli e animali domestici...
Se non sbaglio avresti voluto avere un maschietto e due gemelline, perciò non negare che vorresti rimanere incinta, non con me, ti conosco troppo bene» ribatté quindi Abigail

«Abby, amore, stavamo solo parlando della bimba e io gli ho raccontato questo simpatico aneddoto della mia infanzia... é stato tanto per dire, credimi» rispose perciò la fidanzata, mortificata, accarezzandole una guancia

«Mi stai dicendo che non hai mai organizzato il tuo futuro per filo e per segno?
Tu, la persona più precisa e maniacale che abbia mai conosciuto?»

«No, non sto dicendo questo, l'ho fatto e mi ero messa anche d'impegno, ma amore avevo solo dieci anni!
Certo, non nascondo che fino ad un anno fa ci credevo ancora e avrei voluto con tutto il cuore che si avverasse, ma da quando ti ho conosciuta, é cambiato tutto, non ci ho più neanche pensato, perchè non mi interessava più programmare il mio futuro, mi bastava sapere che lo avrei vissuto con te, credimi...
Per questo motivo, non desidero portare avanti alcuna gravidanza, noi lo adotteremo amore, in questo modo daremo una casa e un futuro migliore ad un bimbo che ne ha realmente bisogno e sarà figlio di entrambe»

«Sai che ti dico? Hai proprio ragione, l'adozione é la soluzione perfetta.
Ti amo da impazzire...
E domani comunico già tutto a mia madre, che ha alcune conoscenze nel settore, avendo adottato mio fratello, così forse riusciremo ad accelerare i tempi» disse Abby, sorridendo e abbracciandola di slancio

«É perfetto amore, non vedo l'ora, ti amo da morire» rispose quindi Kate, per poi baciarla con passione.

Angolo Autrice
Ciao ragazzi e ragazze ed ecco un nuovo capitolo, dedicato sta volta ad Abby e Kate.
Io spero davvero che vi sia piaciuto e se vi va stellinate e fatemi sapere cosa ne pensate.
Ci vediamo al prossimo, un bacio, ciao <3 ;)