Capitolo 17 ~ Gita fuori porta

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"Un momento di gioia ci prende sempre di sorpresa. Non siamo noi ad afferrarlo, ma è lui ad afferrare noi."
(Ashley Montagu)


Nei giorni successivi alla visita ginecologica, nonostante il tenero momento vissuto durante l'ecografia, nello scoprire che aspettavano una femminuccia, tra Rosie e Josh tornò ad esserci un certo distacco.
Ma lei non aveva minimamente idea che il suo piano per riconquistarla era solo all'inizio e che aveva ben altro in serbo per festeggiare in famiglia la bella notizia.
Tant'è vero che - in combutta con sua figlia - il sabato seguente si presentò al ranch, con due valige nel bagagliaio e il cuore colmo di speranza.

Naturalmente, nel vederlo, quest'ultima rimase parecchio sorpresa, chiedendosi come mai fosse lì, pur sapendo che lei e Liv avrebbero trascorso la giornata fuori con Emma e Shane, ma non fece in tempo a scervellarsi sul dà farsi, che guardandola intensamente, lui esclamò

«Ciao amore mio, scusa se piombo qui così presto e senza nemmeno avvisare.
Probabilmente mi starai dando del pazzo e forse, anzi sicuramente, lo sono: sono pazzamente, perdutamente, inesorabilmente innamorato di te ed é per questo che ho preparato una sorpresa, per farmi perdonare ciò che ti, anzi vi ho fatto passare negli ultimi tempi e soprattutto per festeggiare la bella notizia tutti e tre assieme.
E prima che tu me lo chieda, ho già avvisato Emma e Liv sa tutto, beh a parte il sesso del nascituro, perciò non fare domande, solo fidati di noi e sali in macchina, per favore»

Poi, mentre Rosie si accarezzava il ventre e lo guardava pensierosa, proprio la piccola sbucò alle sue spalle e tutta contenta, esclamò

«Su mammina che aspetti?
Andiamo, o l'aereo partirà senza di noi»
Dopodiché la precedette fuori di casa e prendendola per mano, la trascinò verso l'auto del suo papà

«C..cosa? L'aereo?» esclamò a quel punto lei, sempre più sorpresa

«Si, proprio cosí» annuí la bimba, per poi sedersi sul proprio seggiolino, posizionato nei sedili posteriori, mentre Josh chiudeva a chiave il portone di casa

«Oh santo Dio, so già che me ne pentirò, perciò parti, prima che cambi idea» affermò quindi la bionda, in direzione del padre di sua figlia, preoccupata ma al contempo sempre più incuriosita, entrando nell'abitacolo e allacciandosi la cintura

«Ai suoi ordini capo» rispose perciò Josh, salendo in macchina, al suo fianco e lasciandosi scappare un sorriso sincero

«Non vi conviene esultare, perché tanto me la pagherete» ribatté quindi Rosie

Al che, Josh le prese una mano e rispose «Vale la pena correre il rischio»

«Si, però ora metti in moto papino... o finisce che l'aereo ci lascia giù sul serio» esclamò però Liv, interrompendo il tenero momento che si era venuto a creare e facendoli scoppiare in una grossa risata.

☁✨☁

Alcune ore dopo, i tre atterrarono all'aeroporto Internazionale di Los Angeles e Josh fece indossare una benda alla sua fidanzata, così che non intuisse dove fossero realmente diretti, dopodiché presero un taxi e dopo circa altri quaranta minuti di viaggio, finalmente arrivarono a destinazione.

In seguito scesero tutti e tre dall'auto e dopo aver scaricato i bagagli, Josh prese per mano la sua fidanzata, ancora bendata e si mise a correre, seguito a ruota da sua figlia

«Oh mio dio, scivolo!
Josh dove diavolo mi hai portata?» esclamò quindi lei, sempre più sconvolta

«Non é importante dove, ma solo che siamo insieme e con me al tuo fianco, non ti accadrà più nulla, é una promessa» rispose perciò lui, sorridendole dolcemente, per poi fare ancora qualche passo in avanti.
Dopodiché le tolse finalmente la benda, mostrandole il meraviglioso luogo in cui aveva deciso di portare lei e sua figlia

«Oh mio dio... Josh ma siamo a...»

«Malibu, già e quella lì è la residenza estiva della mia famiglia» la interruppe lui, indicandole l'abitazione, che si affaccia sul mare

«Wow, io non... non ci credo.
È meraviglioso, ti ringrazio amore» affermò perciò lei, sorpresa ed emozionata, non rendendosi nemmeno conto del termine usato

«Visto mamma, te l'avevo detto che ci avresti ringraziati» intervenne poi Liv, ridacchiando

«É vero... avevi ragione tesoro, ne è valsa proprio la pena» rispose quindi la bionda, ricambiando il sorriso e abbassandosi alla sua altezza per darle una leggera carezza sulla guancia

«Bene, a questo punto però direi che é il caso di portare in casa le valigie, dare una pulita in giro e mangiare qualcosa.
Dopodiché, se vorrete, potremo tranquillamente passare l'intero pomeriggio in spiaggia ed anche la mattinata di domani, visto che il volo di ritorno lo abbiamo solo nel tardo pomeriggio»

«Mi sembra perfetto» rispose Rosie

Al che Josh ribatté «Bene, perché non desidero altro che questo... da ora in poi voglio regalarti la perfezione.
Permettimi solo di dimostrarti che sono tornato ad essere me stesso.
E si, a volte mi capita e capiterà ancora di fare degli incubi e ogni tanto, quasi sicuramente, quando ripenserò a quei momenti, verrò assalito dalla rabbia, ma ho iniziato un percorso di guarigione ed ora come ora, voglio solo riprendere da dove eravamo rimasti, prima che io partissi»

«Non vi é nulla che io desideri di piú» rispose perciò lei, leggermente commossa - e non a causa degli ormoni - per poi adagiare le labbra sulle sue, facendogli capire, solo con quel semplice contatto, quanto le era mancato.

Angolo Autrice
Ciao ragazzi e ragazze ed ecco un nuovo capitolo.
Io spero davvero che vi sia piaciuto e se vi va, stellinate e fatemi sapere cosa ne pensate.
Ci vediamo al prossimo, un bacio, ciao <3 ;)

Come la quiete dopo la tempesta ~ Come Me e Te Series vol. 2Where stories live. Discover now