WhatsApp || Brandon Butler

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Le giornate passano pesanti e lente. La maggior parte del tempo lo trascorro ad evitare o Ross o Brandon ad intermittenza ed è estremamente pesante perché loro sono ovunque. Va tutto male e i miei voti in matematica sono calati drasticamente e non sono in grado di recuperare da sola. Dovrò parlare con il professore Smith, il mio insegnante di matematica, e chiedere una mano.

Se non riuscirò a fare alzare la mia media entro la fine del mese dovrò dire addio alla squadra delle cheerleader e non sono per niente pronta soprattutto in questo periodo. È l'unico spiraglio che ho per non avere una crisi di nervi.

Vorrei uccidere Brandon ma vorrei uccidere anche me per le stronzate che combino. Era ovvio che Ross avrebbe scoperto delle chat tra me e Brandon e non ne sarebbe stato fiero.

Vorrei uccidere Ross che non mi dà alcun modo di spiegare la situazione e si fa mille complessi inutili.

Sono così sovrappensiero che è la campanella di fine giornata a farmi tornare con i piedi per terra.

Esco dall'aula e cammino veloce perché voglio andare a casa e buttarmi sul letto a deprimermi.

Ovviamente i miei piani si infrangono quando mi ritrovo davanti Brandon.

"se sei qui per litigare te ne puoi perfettamente andare perché da me non avrai alcuna risposta" cerco di rimanere il più pacata possibile.

"ho bisogno di sentirmelo dire in faccia" mi spiazza lui.

"Brandon, che cosa?" domando non capendo.

"che non vuoi più sentirmi. Né per messaggio né vedermi né niente e io giuro che non ti scriverò e cercherò mai più" dice tranquillamente come se ci credesse davvero in quello che stava dicendo. È completamente diverso dall'ultima volta che parlammo. Ora i suoi lineamenti sono rilassati e le sue mani non sono chiuse in pugni stretti. Mi guarda fisso negli occhi e mi sembra di riuscire a sentire i suoi sentimenti: dispiacere? Ansia? Ma quindi questo ragazzo prova anche queste emozioni?

Riesco a sentire davvero quello che lui prova o è quello che provo io nel sentirmi dire quelle cose? Lo guardo un po' perplessa senza saper cosa dire in realtà. Io che so sempre cosa dire o cosa fare ora davanti ai suoi occhi sono imbambolata e quasi impanicata.

"non voglio più sentirti!" dico ma con la voce che mi muore in gola. Non ho più la stessa determinazione di una volta è come se quella parte di me fosse morta.

Lui accenna un lieve sorriso, i suoi occhi da azzurro sgargiante si incupiscono e posso giurare di leggere del dispiacere sul suo volto e si allontana da me.

Sono riuscita ad allontanare Brandon dalla mia vita eppure perché ci sto così tanto male?