Capitolo 137

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Non riesco a non notare che mentre mi dice tutto, nel suo viso appare un sorriso leggermente accennato.

B: allora in accordo con gli altri abbiamo deciso di partite lunedì mattina, ma appena alzata hai visto tutto pieno di neve!

E: tu non volevi alzarti!

Trova subito il mio sguardo e i suoi occhi stanno davvero brillando.

B: ricordi bene! Mi hai letteralmente trascinato giù di peso!

Scoppiamo a ridere e lui continua a raccontarmi.

B: poi la produzione ha chiamato tutti dicendo che le lezioni sarebbero ricominciate giovedì! E quindi siamo rimasti qui.

E: e Lauren era qui con noi?

B: no, ce la siamo ritrovata improvvisamente davanti alla porta mercoledì mattina. 

Non gli faccio altre domande perché forse ha ragione ed è meglio che ne parli con lei del motivo per cui ci ha raggiunto.

B: Emma se vuoi però possiamo farlo sapere anche agli altri. 

E: no! Hai ragione tu: altra confusione non mi aiuterebbe!

B: beh io non l'ho fatto solo per quello....

Penso di aver capito cosa intenda. Essendo seduta, lo vedo guardare in basso, così cerco il suo sguardo, sorridendogli.

E: e perché?

Lui contraccambia dolcemente il mio sorriso e sento la sua mano accarezzare il mio viso. I nostri occhi sono collegati e sento un'inspiegabile energia. Mi alzo non distogliendo mai i miei occhi dai suoi e mi avvicino a lui. Sento la sua mano sulla mia vita. Non mi stringe,allora sono io ad attaccarmi a lui ed ad appoggiare la mia fronte al suo mento.

B: Emma...

E: non dire nulla ti prego!

Mentre sono vicino a lui,sento un insieme di emozioni che mi sconvolgono. Tutte sensazioni bellissime: riesco a sentire tutto quello che prova per me. Da come mi sfiora capisco indirettamente quanto posso aver provato per lui perché sento quanto riusciamo a essere noi stessi a pieno, quanto si fidi di me e soprattuto quanto io mi fidi di lui,pur non ricordandomelo. Avverto quasi subito le sue labbra sulla fronte e lo sento estremamente protettivo nei miei confronti. Mentre mi bacia la fronte, io alzo lentamente il viso e i suoi baci scendono fino all'inizio del mio naso poi però lui si ferma, guardandomi e accarezzandomi il viso.

B: Siamo solo noi finalmente! Emma e Simone...

Fisso i suoi occhi e metto una mano sul suo petto, all'altezza del suo cuore, interrompendolo.

E: ....Simone ed Emma!

Sono completamente ammaliata dal suo viso e con le dita lo percorro in ogni millimetro:voglio solo ricordarmi di lui e di tutto questo. Simone chiude gli occhi e mi lascia sfiorare il suo viso, non senza avere qualche brivido dopo ogni mio tocco. Passo il pollice sulle sue labbra, mentre lui posa entrambe le mani sulla mia vita. Mi alzo sulle punte e subito riapre gli occhi. Vorrebbe dire qualcosa, ma io non glielo permetto,perché incollo subito le mie labbra alle sue. È un semplice bacio a stampo, ma nessun altro tipo di bacio per quanto passionale, avrebbe potuto dirmi di più. Rimane un normale contatto tra due superfici per qualche secondo: pochissimo tempo, ma sufficiente a farmi vedere ogni cosa. I primissimi sorrisi che ci siamo scambiati all'interno della scuola, le uscite con gli amici, le ore a scherzare in sala relax, le risate mentre mi insegnava l'italiano, le lacrime piante sulla sua spalla per colpa delle altre ragazze, l'unione dei nostri sguardi quella mattina con quel tappo tra le dita,quella sera al locale e i giorni seguenti, io e Simone fuori dalla sua stanza, il nostro immediato dipendere l'uno dall'altra. Sembra di vedere un film, in cui siamo i protagonisti. Ad ogni immagine, prendo sempre più consapevolezza dei sentimenti che provavo in quei momenti così belli, a cui subito si affiancano anche emozioni negative. Le sue frasi, le mie lacrime e quella sera in cui è capitato quello che non doveva capitare, il suo essere comunque lì il giorno dopo e i giorni a seguire con tutto il dopo:un dopo assolutamente perfetto. Un dopo fatto solo di noi. Un dopo in cui lui mi aveva portata a casa sua. Qui. Tre giorni incredibili: forse talmente tanto importanti che quasi non potevo credere di averli trascorsi così e di poter aver davvero la fortuna di ricordarli. Senza nemmeno accorgermene il nostro bacio è diventato più profondo e io mi ritrovo in braccio a lui,esattamente come quella sera. La sera della mia prima volta:la nostra prima volta. Non ci allontaniamo nemmeno per respirare, siamo già stati lontani per troppo tempo.

Biondo Pov's

Non so cosa stia succedendo. Ha fatto tutto lei. Avrei voluto fermarla,ma per una volta ho voluto essere egoista,perchè ho bisogno di sentirla e di sapere che è di nuovo qui con me.

Biondo ed Emma - Ricordati di ...Where stories live. Discover now