Quella situazione mi faceva sentire bene, mi faceva sentire confortato; un conforto di cui non sapevo neanche di avere bisogno, in quel momento.
Eppure quelle braccia, che mi stringevano al suo caldo corpo, mi facevano sentire protetto, al sicuro, come mai mi ero sentito prima; e per un attimo pensai di poter essere anche io una persona, e non un oggetto da mettere da parte non appena finito di usarlo, non un qualcosa da poter buttare via da un momento all'altro, non appena ci si stancava troppo.
In quel momento mi sentii una persona vera, per la prima volta dopo anni, ed era tutto grazie a Suga.
Eppure si sa, tutti i momenti belli sono destinati a finire, ed il nostro momento, quel momento che mi aveva fatto sentire in una maniera a me indescrivibile e mai provata prima, venne interrotto dall'aprirsi della porta di quel laboratorio dove ci trovavamo.
Suga mi lasciò andare, alzandosi in fretta e furia. Non appena mi volta in direzione della porta, iniziai a temere il peggio.
Non era Jiho colui che era entrato da quella barriera di legno che dava accesso alla stanza, era stata Seolhyun, ma io ero certo che lei lo avrebbe riferito all'altro, ed io sarei stato punito, forse.
La ragazza mi guardò per qualche attimo, prima di riferire al blu che il signor Jiho aveva richiesto la sua presenza immediatamente, e lo invitò ad uscire prima di lei. Suga lo fece, senza neanche guardarmi, mentre la giovane mi lanciò un'occhiataccia, prima di chiudersi la porta alle spalle.
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❣️What makes me Happy /YoonMin/
FanfictionL'acqua mi stava ormai avvolgendo, completamente. Mi dimenai dentro quella teca completamente di vetro, i miei polmoni chiedevano aria. Dentro di me sapevo che non sarebbe arrivato, ma continuavo a sperarlo, invano. I miei occhi si fecero pesanti me...
