Matrimonio

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JOLENE

«Papà..possiamo parlare..»Sussulta alla mia voce,si è rintanato nel suo ufficio appena sono arrivata.«Ho da fare..»Mi liquida con un gesto della mano.
«Papà!»Ringhio esasperata.«Jolene ho molto lavoro da sbrigare!»
«Mi stai evitando!So..che..»Cavolo è così imbarazzante.
«Cosa?Mia figlia era mezza nuda con il suo ragazzo.Oh..be sai è stato piuttosto traumatizzante!»
«Non dovevi entrare nel nostro appartamento!Hai violato la nostra privacy!»

«Volevo solo essere d'aiuto.»

«Papà..lo so.Ma..»

«Marcus?Jo?»Mia madre entra di soppiatto,ha gli occhi luminosi e il viso sorridente.

«Che succede mamma..»

«Matt ha recuperato la memoria!»A quel
punto mio padre si gira.Ha la bocca aperta,esce di corsa senza parlare.«Marcus dove vai?Aspetta!»Chiude la porta di casa,mia madre alza gli occhi al cielo.«È emozionato..andiamo anche noi.»Replica divertita.Le faccio un cenno e la seguo a ruota.
Una volta arrivati a casa degli zii,vengo letteralmente travolta dal mio futuro suocero.«Nuora..fatti vedere!»Accarezza il mio ventre e batte il cinque con suo figlio.«Alec sei un Rossi a tutti gli effetti.»

«Vero fratellino.»Continua lo zio Tom sornione.«Evans la culla d'oro è stata buttata vero?»Mio padre sbuffa e gli rifila una pacca scherzosa sulle spalle.«Tua figlia mi ha preceduto mio caro Matt.Volevo prendere altre due culle..ma..»Un "no" all'unisono si protrae  nella stanza.

«Non capite un tubo.»Esclama rabbioso  scatenando una risata generale.

«Ora dobbiamo solo decidere i nomi.»Mio padre assottiglia lo sguardo alle parole dello zio Matt.

«Li decideremo io e Jolene..»Alec mi stringe tra le braccia dolcemente.Non sappiamo ancora che nome dare ai bambini.Manca ancora un po',ma non vorrei trovarmi impreparata.

«I nomi dei due futuri nonni ..potrebbero andare.Per il terzo bambino..non..so..»Sussurra la zia Margo pensierosa.Mia madre e la zia Bianca rilasciano un profondo respiro.
«I nostri nomi al maschile sono orribili..»
«Si Sierra..ma ci tenevo cosi tanto..»
Idelle ed Aaron si avvicinano con i loro nipotini.«Andiamo in giardino..ragazzi..»Sono la nostra salvezza.Alec segue suo cugino con il piccolo Jeremy.Mentre Ella è tra le braccia di sua zia.
«Tie iochiamo con le bambole..»
«Certo..tesoro..»Sussurro accarezzando il suo viso paffuto.Idelle le bacia la tempia ed annuisce.«Dam!»Ella cerca di scendere,Damon è appena arrivato con la sua Lamborghini.«Aspetta Ella..»Non ascolta sua zia.Corre a salutare il migliore amico di suo padre.Noto Idelle deglutire nervosamente ed arrossire.«Ehi..tesoro..»
«Sto bene..non preoccuparti..»Si porta una ciocca di capelli dietro l'orecchio.Damon si avvicina con Ella tra le braccia,mi saluta calorosamente.Mentre ad Idelle fa solo un cenno del capo.Entra in casa come se nulla fosse,le lacrime non si fanno aspettare.«Ehi..non fare così..»Singhiozza convulsamente.«Mi odia..hai visto come mi guarda?»

«Idelle..lui non ti odia..forse..lui..»
«È un modo per farmi allontanare?Ma come posso reprimere i miei sentimenti così da un giorno all'altro?»Sono la meno indicata,è difficile dimenticare la persona di cui si è innamorati.Ma Idelle non può soffrire così.Ha tutto,e i corteggiatori non le mancano.

«Ragazze entrate..c'è il brindisi..»Nathan ci richiama dall'uscio della porta con Hope.Idelle tira su col naso.«Arriviamo..»La aiuto a ricomporsi  e rientriamo per brindare la tanto attesa guarigione dello zio Matt.
****
Eric ha continuato imperterrito a richiamarmi.Ho risposto all'ennesima chiamata sperando che cessasse.

Jolene?
Eric cosa vuoi?
Mi dispiace per come mi sono comportato..perdonami.. Nella sua voce c'è tanta tristezza,stringo la presa sul cellulare.

Dispiace anche a me..Eric.
Lascio Londra fra qualche giorno..Deglutisco,ho un groppo alla gola,quest'uomo ha occupato gli ultimi due anni della mia vita.È stato fondamentale,la sua amicizia mi ha aiutata nei momenti bui.

Eric ecco io..
Ti prego lasciamoci così..se ti rivedo sarà peggio.Anche se era mia intenzione..ora..Cerco di reprimere un singhiozzo.

Addio Jolene..ti auguro il meglio..
Addio Eric..  La chiamata si conclude poco dopo,merita una persona degna di lui.Ti auguro il meglio Eric Tonkin sei un uomo straordinario.
Tre ore dopo

«Parte?Finalmente!»Mio padre ed Alec esultano trionfanti al mio racconto.Li sfido di rimando sono così insensibili.

«Ma la smettete!»
«Per una volta ci troviamo d'accordo su qualcosa.Non rovinare questo momento con il mio caro suocero.»Mio padre batte un pugno sul tavolo.«Suocero?Ancora?»

«Lo sarai.Visto che tua figlia sarà mia moglie.»

«E sentiamo al nono mese la sposerai?Quando avrà talmente i piedi gonfi da non poter camminare..oppure dopo la nascita dei bambini?»Alec si alza di scatto fronteggiando senza paura mio padre.

«Dopo la nascita dei bambini.Ne ho già parlato con Jolene.»

«Certo!Sognate pure!Con tre bambini piccoli sarà un vero spasso.Siete idioti per caso?»Urla adirato.«Papà ma che ti prende?»Sussurro tremolante.

«Da domani inizieremo i preparativi.Entro un mese celebreremo il vostro matrimonio.»Ci lancia un'occhiataccia.«Muovetevi!Iniziate a lavorarci su!»Ecco in modalità dittatore.

«Papà..ma..»
Alza la cornetta,di sua spontanea volontà prende un appuntamento nel miglior atelier di Londra.«Ci penserò io..ho gusto in queste cose.»Alec deglutisce e fa un cenno diniego con la testa.«No..papà..ci pensiamo noi..»Si gratta il mento.«Fidatevi del sottoscritto sarà un matrimonio da favola.»

Cosa ne pensate?Leggo molti commenti nella quale si evidenzia la presenza di molti personaggi.Ho sempre detto che per avere una visione più chiara bisogna iniziare da Hate and passion.Queste storie sono spin-off.È scritto anche nelle descrizioni.Per cortesia iniziate da lì.Grazie a tutti per l'attenzione e l'affetto.💗

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