La piccola Sierra

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JOLENE

Parcheggio l'auto nel cortile dello zio.Idelle ha pianto durante il tragitto.«Ehi cerca di sorridere non vorrai far preoccupare lo zio Tom..»Tira sul col naso e si asciuga gli occhi con il fazzolettino.

«Jo..è cosi stressante..Perché non mi guarda nemmeno?Sono così insignificante?» È bellissima,ma crede altro.

«Idelle sei bellissima,non hai nulla che non va.Ma..questo..forse..»Singhiozza,«non rinuncio a lui!Non voglio legarmi ad un altro uomo..Che non amerò mai!»Sospiro..è un sogno ad occhi aperti,ma lei non sa cosa veramente sta dicendo.

«Idelle non sei mai stata legata a nessuno..stare insieme ad una persona comporta altro..»Ha una visione distorta della realtà.«Damon è bello..ed è sempre stato buono con me..»Deglutisce,«ha sempre saputo della mia cotta..ma sono mesi che mi tratta con indifferenza.Cosa è cambiato?»                                       «Idelle tu non sei più una bambina,sei una donna e sappiamo bene come è Damon!Ti ti rispetta.»È un donnaiolo incallito della peggior specie.«Quindi credi che possa avere un interesse per me..anche solo fisico?Ma certo perché non ci ho pensato prima?Grazie Jo!»Ma ha fatto tutta da sola!Cerco di replicare ma salta giù dall'auto con l'umore cambiato.È preoccupante.
Mando un sms ad Alec appena rientro a casa,sorrido alla sua risposta.Mi imbatto in mio padre fermo sul divano con le braccia conserte.

«Papà!»
«Jolene!»

«Ma cosa fai ancora alzato?»
«Ti aspettavo è tardi!»
«Papà..sono le undici di sera...»

«Mi preoccupo per te..è pericoloso a quest'ora della notte..»
«Non ce nulla per cui tu debba preoccuparti ero con Idelle e..»Assottiglia lo sguardo e stringe la presa sulla stoffa del divano.

«Alec vero?»

«Già..ma ci siamo incontrati per caso..nulla  di più..»

«Lo ami?»Chiede fissando le nostre mani giunte.«Si..da sempre papà..»Bacia la mia fronte con dolcezza.«Se ti farà versare altre lacrime lo uccido!»
«Accetti la nostra relazione?»Deglutisce con il viso rosso.«Se la mia bambina è felice lo sono anch'io..»
Sorrido e gli avvolgo le braccia al collo,«ti voglio bene..»Mi accarezza i capelli silenziosamente.Abbiamo già fatto un piccolo passo avanti.So che sta combattendo la sua battaglia interiore.
***
«Nonna come ti senti oggi?»Mi siedo sulla sedia accanto al letto.Mio nonno è poco distante da noi.«Meglio..ma non mi piace stare qui..».
«Fra qualche giorno uscirai..»
«Lo spero,voglio godermi la mia nipotina.»
La porta viene aperta dalla piccola Sierra,corre ad abbracciare la nonna.Si conoscono,ce molta confidenza tra di loro.I miei nonni incontrano il mio sguardo.«Non preoccupatevi per me..»

«Tu sei Jolene..anche tu conosci la nonna?»
«Ecco..si..lei..è..»Mi fissa con gli occhietti vispi,come posso spiegare alla bambina tutte le dinamiche della nostra famiglia?

»Mi fissa con gli occhietti vispi,come posso spiegare alla bambina tutte le dinamiche della nostra famiglia?

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«È un po' complicato tesoro...ma Jolene è anche lei mia nipote..»Interviene mio nonno prendendola tra le braccia.«Sei mia cugina?»Non posso di certo spegnere il suo entusiasmo.Le faccio un piccolo cenno,saltella per tutta la stanza.«Che bello ho una cugina con cui giocare.»

«Si piccola..ma non fare rumore..non siamo a casa nostra..»Si blocca e ritorna a sedersi al richiamo della nonna.Perché non mi hanno mai detto nulla?Mamma ne aveva il diritto.Li osservo giocare con lei,la bambina li ha conquistati si vede.

Sierra passa tutto il tempo con noi,sembra che passi tutto il giorno con la babysitter e Gary l'autista di suo padre.Mi fa molta tenerezza,forse George davvero vuole far vivere sua figlia in un ambiente sereno.Ecco perché vuole recuperare il rapporto con mia madre.Ma..se non fosse così?È cambiato ..oppure è solo una farsa?

L'orario delle visite giunge a termine,usciamo fuori dalla stanza.Trovo mio padre seduto sulla sedia in corridoio.«Ehi..papà..»Sierra si nasconde dietro le gambe del nonno.«Chi è questa bella bambina?«Chiede mio padre abbassandosi alla sua altezza.

«Sono Sierra e tu?»Mio padre sorride,«hai un nome bellissimo lo sai?Anche mia moglie si chiama così.»Cavolo che situazione imbarazzante.«Papà..andiamo..ok?»Sussurro frettolosamente.«Lui è mio zio?»Il nonno sussulta.

«Zio?»
«Si..Jolene è la mia cuginetta..»

«Non capisco..suocero puoi spiegarmi cosa succede?»Replica mio padre sempre più confuso.Ed ora come posso dirgli che la figlia del suo peggior nemico è qui dinanzi a lui?
«Marcus non è facile.Ti prego non arrabbiarti.»
«Nonno ci penso io ok?»Prendo sottobraccio mio padre e mi allontano da loro.Comincio a raccontargli tutto ciò che ho scoperto.La sua reazione non è tardata ad arrivare.Si è sentito tradito,nonostante tutte le mie scuse non è servito a nulla.Avevo dimenticato tutto della bambina,ultimamente ero troppo distratta da altro.

«Da te non me lo aspettavo sai?»
«Papà..perdonami..non volevo nasconderlo..è solo che..»

«Ha chiamato sua figlia con il nome di mia moglie!È ossessionato da lei!Non posso restare con le mani in mano!»

«Papà..calmati.Dobbiamo risolvere la situazione ma non con la violenza.»

«Ah si?E a cosa serve?Quello lì starà già architettando qualcosa.»
Scalcia una lattina,e fa un segno di diniego con la testa.«Dovrò fare alla vecchia maniera.»Sussurra portandosi il cellulare all'orecchio.Contatta un famoso investigatore privato,e poi chiede aiuto ai suoi fidati amici.

«Stasera da me!»Conclude riponendo il cellulare nella tasca dei suoi pantaloni.«Andiamo dai..»

«Papà...» Mi prende la mano,«scusami Jo.Perdo le staffe...ma non volevo essere cattivo con te..»

«Menomale..non mi piace quando hai il broncio.»
Ci avviamo alla sua auto abbracciati,spero non faccia nessuna schiocchezza insieme alla combriccola.Insieme sono pericolosi.La ragione sarà mai dalla sua parte?Non voglio che mio padre si cacci nei guai col suo caratteraccio.«Non farò nulla di illegale non preoccuparti.»
«Ci conto papà.»Mi da un pizzico sul viso,faccio una piccola smorfia di dolore.«Aia..»
«Chiama tuo fratello..andiamo al nostro bar preferito.»Replica svoltando l'auto verso il centro.

«Ok..»La mamma ne avrà ancora per molto per via del suo lavoro.«Spero che l'uomo che ho ingaggiato non si faccia scoprire da Sierra.Andrà su tutte le furie lo so!»Ma è pazzo?«Papà!Ma davvero lo hai fatto?»
«È l'unico modo per stare tranquillo..non giudicarmi.»Mormora con tono affranto,so quanto adori la mamma e il suo più grande punto debole.
Cosa ne pensate?

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