Bambina

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JOLENE

«Ragazzi dove si trova Idelle?»Nathan ci lancia un'occhiata,ha lasciato soli Idelle e Damon.Lo zio Tom non deve saperlo.«Non preoccuparti papà.Sarà nei dintorni.»Interviene Aaron prendendolo sotto braccio.«Allora andiamo a cercarla!»Continua serio.«Li ho lasciati soli da dieci mi sto preoccupando.»Sussurra Nathan senza farsi sentire.«Non preoccuparti saranno intenti a parlare..»

«Speriamo..che mia sorella capisca.»
Non credo lo capirà.Alec mi fa un cenno è con i bambini vicino al buffet dei dolci.«Zia Jo!»Scoppio a ridere con Nathan,i suoi figli hanno il viso sporco di panna.«Ella,Jeremy troppi dolci fanno male!»Li richiama suo padre ripulendo i loro visi.«Cognato non devi viziare i miei figli,ce già tuo padre!»Lo zio Matt non gli nega mai nulla.È completamente infatuato dei suoi nipotini.

Compra loro ogni cosa,dai vestiti ai giocattoli.«Papà non arrabbiarti con lo zio..»Prende Jeremy tra le braccia e lo bacia sul nasino.«Io!Io!»Ella tira il lembo del suo pantalone,è gelosissima del suo papà.«E va bene piccoli.Non mi arrabbio.Ma basta con i dolci ok?»

«Scusa cognato,la prossima volta non mi farò incantare da loro...»Alec è così bello quando gioca con i suoi nipoti.

«Ci conto.»Sorridono.«Principessa non vuoi stare tra le braccia dello zio?»Ella non se lo fa ripetere due volte,si fonda su di lui lasciando Nathan leggermente irritato.

«Ma quando vi sposate?»Chiede Jeremy improvvisamente causando il rossore ad entrambi.«Presto piccolo.Papà sarà il loro testimone vero?»Sfidiamo Nathan,i bambini battono le manine eccitati.«Si che bello vi sposate!»Urlano attirando l'attenzione su di noi.

«Marcus!»L'urlo di mia madre ci fa girare di scatto.Mio padre è svenuto,corro da lui,alcune persone sono intorno al suo corpo.«Che succede?»Cerco di alzare la sua testa,«ha esagerato con l'alcool,non doveva!»Stan ed Andrew mi aiutano a rimetterlo in piedi.Rutta e sghignazza,«tu non ti sposi!»Scoppia a ridere fragorosamente.«Evans sei il solito!»Anche lo zio Matt è un po' brillo,Alec cerca di sostenerlo.«Ma alla vostra età un po' di contegno no?»Urla furioso.«Ho vinto la scommessa Marcus!»

«Non è vero!»
«Si invece,non hanno negato.Mio nipote è stato addestrato a dovere.»
«Basta voi due!»Le nostre madri li rimproverano sommessamente,sembrano due adolescenti che hanno commesso una marachella.
Non lì si può lasciare da soli nemmeno un minuto.

****
«Allora cosa vi siete detti?»Idelle ha gli occhi lucidi e il labbro incastrato tra i denti.Siamo nella sua camera da letto,la festa è quasi giunta al termine.«Che sono una bambina..e che non so quello che voglio..»

Sospira e si asciuga il viso con un fazzolettino.«E poi mi ha detto che sono come una sorella minore per lui.A quel punto non ci ho visto più!»

«Che hai fatto?»

«Lo colpito sul viso,non sono sua sorella.»

«Oh cavolo..e lui come ha reagito?»

«Se ne andato senza rispondere..»

«Idelle..mi dispiace..ma..non credi..che»Fa un segno diniego con la testa.«Lui nemmeno sa cosa voglia dire amare.Come fa a dirlo se non ci prova?»

«Idelle ascolta..»

«Jolene non farlo anche tu.So bene che non sono il suo tipo..e..che..»Singhiozza,mi fa molta tenerezza.«Perché mi sono innamorata di lui?Perché ha dovuto presentarsi qui con una prostituta?»

«Idelle so che fa male,ma..non puoi vivere così.Ora concentrati sul lavoro,non ti manca nulla.»

«Manca lui..»Le accarezzo la testa mentre si lascia andare tra le mie braccia.Hope e Cecily sono sulla soglia,entrano e si stringono a lei.«Ehi non fare così..»Hope ha la voce incrinata.«Hai un amico davvero stronzo!»Sbotta.«Non posso negarlo.Ma ora che sai la verità..non sarà meglio rinunciare?»
Si può mai rinunciare all'amore?Io non credo proprio.
1 settimana dopo.

«Papà credo che dovremo ristrutturare il tuo primo albergo a Londra.»

«Ma è tutto a norma,non capisco..»Lo zio Tom sorride.«Marcus intende modernizzare la struttura.»

«Jolene l'arredamento non si tocca,ci sono oggetti che valgono una fortuna.È il mio primo albergo..lì ce tutta la mia storia.»
So quanto sia morbosamente legato al quel posto,ma ha bisogno di qualche cambiamento.I tempi corrono e la tecnologia avanza giorno dopo giorno.

«Papà non voglio togliere nessun oggetto.Voglio solo ritinteggiare le pareti e rendere la struttura..più tecnologica..»

«No..perderebbe tutta la sua originalità.Il mercato è pieno di alberghi così,ma la nostra catena resiste.È lì che inizia tutto figliola.»

«Sei una testa dura.»

«Lo so.»
Bussano alla porta del suo ufficio.È Alec ha il fiato corto.«Scusate..Hope ha avuto le prime contrazioni..»
«Oh..ma è fantastico..»Annuisce,«Andiamo dalla piccola Rossi allora.»Replica mio padre alzandosi dalla sua sedia.Stringo la mano di Alec con la mia,sta tremando.«Ehi nipote andrà bene..»

«Ha ragione tuo zio..»Alec fa loro un cenno col capo.Ultimamente era sempre teso,negli ultimi giorni Hope è dovuta restare a letto.Lo zio Matt era davvero intrattabile secondo lui.In questi giorni ho aiutato Nathan con i bambini con le nostre madri,i piccoli erano molto irrequieti.

Arrivati all'ospedale entriamo nella camera destinata alla mia amica.Le contrazioni sono più regolari,ma la bambina non ne vuole ancora sapere di nascere.

«Respira..piccola..»Lo zio Matt inspira e espira con sua figlia,è una scena esilarante sembra lui a dover partorire.«Amore mio tieni..»Nathan gli porge un bicchiere d'acqua,è completamente esausta.Mia madre e la zia Bianca sono occupate a parlare con i medici.E già da molto ormai,le loro espressioni non mi piacciono. Zia Margo e la zia Zoe arrivano insieme ai bambini.«Allora?»

«Sempre uguale..»Replica lo zio teso,«Sierra e Bianca sono ancora occupate con i medici?»Alec si passa una mano tra i capelli.La tensione è palpabile,nel frattempo anche mio fratello,Aaron e Idelle arrivano in ospedale.Mancano solo Cecily e suo padre,purtroppo sono bloccati nel traffico.

I minuti sembrano interminabili,le urla di Hope sono sempre più evidenti.Il medico entra ed esce.Qualcosa non quadra.«Eccoci!»Gli ultimi che mancavano all'appello corrono nella nostra direzione.Anche loro si sono accorti che qualcosa non va.Lo zio Matt e Nathan non lasciano mai la mano di Hope.«Voglio parlare con un medico.»Ringhia lo zio Caleb urlando.Sua moglie cerca invano di calmarlo.«Bianca e Sierra sono..»Mio padre si blocca alla vista delle due,hanno le lacrime agli occhi.Alcuni medici entrano nella camera di corsa.Poco dopo Hope viene trasportata d'urgenza in sala parto.La bambina è podalica,ma non è tutto i valori della mia migliore amica non sono normali.«Cazzo!»Nathan scalcia la porta,si allontana di corsa mentre invano cerchiamo di fermarlo.
«Ci penso io!»Suo padre lo segue a ruota.Fa che entrambe stiano bene.Ripeto questa frase ininterrottamente nella mia mente.Fino a quando un vagito toglie la tristezza dai nostri visi.Il medico esce dalla sala con la bambina tra le braccia.È così piccola è indifesa.«Mia figlia come sta?»Il medico sospira,«deve riposare..»Nathan rientra di corsa, ce anche Damon.Idelle punta il suo sguardo altrove,era fuori per affari di lavoro.Si avvicinano al medico,Nathan scoppia a piangere alla vista di sua figlia.Il medico lo rassicura,ma Hope ha rischiato molto purtroppo.Il parto cesareo  è stato destabilizzante per il suo fisico.Solo poche ore dopo abbiamo potuto riabbracciare e coccolare la neomamma. 

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