You are my love

Dolore

JOLENE
«Eric perché mi hai portato qui?»È lo stesso bar dove anni fa incontravo Alec,non è cambiato nulla.Mi copro le spalle con le mani,mi sento strana«Oh ben arrivati!»Le mie gambe si irrigidiscono,non riesco a muovermi.«Ciao Alec sei qui da molto?»Cosa cazzo significa?Da quando hanno tutta questa confidenza?«Non preoccuparti,su andiamo ci sono anche gli altri di là..»Il suo sguardo mi trapassa,si passa la lingua sulle labbra,«dai Jolene..non vorrai far aspettare i nostri amici..»Ho in mente scenari peggiori,ho voglia di picchiarlo violentemente.«Si dai amore..»Eric mi stringe la mano,«ci divertiremo..»È cosi cattivo,lo conosco meglio delle mie tasche.«Eric aspetta!»Entrambi mi fissano,«non voglio,ecco non mi..sento..»Aaron e Idelle arrivano di corsa.«Ehi lumache..andiamo!»Cavolo perché devo passare la serata con Alec Rossi?

«Ma quando vi siete organizzati?»Chiedo seria verso Eric.«Sai l'altro giorno a casa di Hope, abbiamo chiacchierato tutti insieme..e mi hanno proposto di uscire...ma..»Vuole rendermi la vita impossibile,ma non glielo permetterò!
«Amore sei arrabbiata per caso?»
«No..Eric..scusami e che..»Mi accarezza il viso con dolcezza.«Sei stanca?Vuoi restare sola con me?»

«Non preoccuparti..non vorrei offendere i gemelli..ci tenevano ad uscire..»
«Ok..dai andiamo allora..»
Sono tutti seduti ad un tavolo al centro della sala,«ho già ordinato non è un problema vero?»La sua voce melliflua mi irrita notevolmente.

«Non ce problema figurati..»Replica Eric cortese.

Una cameriera si avvicina con dei boccali di birra.«Grazie Jenna..»Lo stronzo le fa un occhiolino,«per te questo ed altro tesoruccio..»Che idiota!
«Sei il solito cugino!»Aaron gli rifila una pacca scherzosa sulla spalla.«Ehi almeno con me,potresti evitare?E poi ci sono ancora loro!»Idelle lo riprende con tono perentorio.

«Vi da noia il mio atteggiamento?»
«No Alec,anzi so bene che adori divertiti!»Poggio la mia testa sul petto di Eric,mi sfida di rimando.

«Bene Eric..come ti trovi qui?»Aaron fortunatamente cerca di rompere il silenzio.«Bene..Londra è bellissima..»
«Non ti manca la tua famiglia?»Chiede Idelle curiosa.«Certo..ma conto di andare in America fra qualche settimana.E poi ho Jolene con me..»Sorride puntando i suoi occhi nei miei.

«Come siete carini..»Arrossisco alle parole di Idelle.«Hai ragione cugina sono una coppia bellissima..»

«Vi ringrazio ragazzi..»Lo stronzo sorseggia la sua birra,cosa intende fare?Perché ha inscenato questa farsa?
«Perché non facciamo un brindisi?»Alec si alza di scatto,«non ce ne bisogno..»replico imbarazzata,tutta l'attenzione è su di noi.«Cosi mi offendi..dai..»

«Non mi piace stare al centro dell'attenzione!»Ringhio alzandomi a mia volta.«Come siamo suscettibili è un semplice brindisi..»Sbatto il pugno sul tavolo,incurante dei presenti.
«Non me ne frega un cazzo hai capito?»Cazzo mi porto la mano sulle labbra,mi ha provocato ed ora sono scoppiata.Sta sorridendo è riuscito nella sua impresa.
«Ecco..io..cioè scusate..»Corro fuori dal locale,Eric urla il mio nome ma non mi fermo.Perché quando ce Alec nelle vicinanze devo sempre perdere le staffe?
«Jolene?Aspetta!»Eric mi blocca il gomito ha il fiatone.
«Ma che ti prende?»Abbasso lo sguardo sulle mie scarpe.«Mi dispiace io..»Mi scompiglia i capelli,«perché non me ne hai parlato?»

«Parlato d-di cosa?»

«Del fatto che non lo sopporti..non sapevo nulla..»Sono tante le cose che non sai,ed io mi sento una codarda.
«E vero..ma non volevo rovinare la serata e..»Idelle ed Aaron ci vengono incontro.

«Ragazzi scusate..ho esagerato..»
«Non devi,sappiamo bene che non vi siete mai sopportati..»Eric mi bacia sul viso,«vuoi andare a casa mia?»Sussurra nel mio orecchio,gli faccio un cenno del capo e saluto gli altri.Voglio solo rilassarmi e togliermi dalla testa il suo sorriso sghembo.

****

«Signorina a che ora sei rientrata ieri sera?»Punto lo sguardo sulla figura di mio padre.«Papà sono grande,comunque era mezzanotte.»Si siede di fronte la mia scrivania con le gambe accavallate.
«E dove sei stata?»
«Sono uscita con Eric,mi ha invitato a cena fuori.»

«Una cena dura fino a mezzanotte?»

«Papà ma davvero mi stai facendo l'interrogatorio?»

«Cavolo sai quanto sia difficile per me?»

«Papà..sto bene con lui e tu devi fartene una ragione ok?»Sbuffa in maniera contrariata,«ma cazzo, sei piccolina non hai nemmeno 23 anni e quello lì già parla di matrimonio».

«Cosa?»Quando ha parlato con lui di questo?«Si..volevo picchiarlo!»Ringhia passandosi una mano nei capelli.Ma perché Eric lo ha fatto?Ormai conosce bene mio padre.«Signor Evans un giorno sarò un ottimo marito per sua figlia..spero ci dia la nostra benedizione.»Scimmiotta la sua voce,faccio un sospiro come al solito mio padre ha travisato tutto.Anche se Eric è molto sicuro,io davvero sarò in grado di sposarmi un giorno?

Riuscirò ad essere felice come Hope e Nathan?«Col cazzo!»Sobbalzo,mio padre fa su è giù nella stanza.Mi ero completamente dimenticata di mio padre.
Continua a farfugliare epiteti poco amorevoli su Eric,«papà calmati dai..»Mi alzo dalla mia sedia e mi avvicino a lui,«Eric parlava ipoteticamente ok?»Le sue braccia mi stringono a se,chiudo gli occhi,mio padre è visibilmente teso.
«Non voglio perderti..siamo stati lontani troppo tempo..»

«Papà non devi fare così..»

«Per due anni non ho dormito..ho avuto paura..Sai quanto mi è costato lasciarti andare..»Quel giorno non è riuscito a guardarmi negli occhi,mi ha stretto a se mentre le sue lacrime solcano il mio viso.Non potevo più restare qui,dovevo scappare,dovevo cambiare aria.Il mio cuore era spezzato,per colpa di Alec ho lasciato tutto e ho fatto soffrire le persone che amo.

«Mi dispiace cosi tanto..io volevo cambiare..volevo solo..»
«Jo..so che ce sempre stato altro..sei mia figlia..e ti conosco bene.Ma..so che non ne vuoi parlare.Ma quando..sarai pronta..io»Mi mordo le labbra,«grazie papà..»Sorride mentre mi lascio andare alle sue tenere carezze.Come posso raccontare tutto?Tutti gli equilibri si spezzeranno ed io non voglio far soffrire altre persone.

Cosa ne pensate vi ricordo l'iscrizione al gruppo You are my love (Serie friends)