«Si!»
«Sembra un bravo ragazzo vero?»
«Certo!»Sbotto senza rendermene conto,si gratta il mento.«Sei cotto nipote,sbrigati prima che sia troppo tardi.»

Cosa?Davvero?Non farò di nuovo lo stesso errore

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Cosa?Davvero?Non farò di nuovo lo stesso errore.È scappata come una codarda,non ha mai risposto alle mie chiamate.Avevo perso la testa per lei,era solo un gioco mi dicevo ogni volta.Ma non è stato così,mi ha manovrato come un burattino,e mi ha lasciato senza nessuna spiegazione.
«Ti sbagli!Non mi piace per niente e poi con gli anni è diventata ancora più insopportabile!»
Lo zio non sembra tanto convinto della mia risposta.«Ora devo andare,ho molto lavoro da sbrigare!»Mi rifugio nel mio ufficio e chiudo la porta alle mie spalle,finché non la vedrò strisciare non avrò pace.

***
«Ciao mamma..»Bacio mia madre sul viso ed entro in casa.«Che sorpresa..dai entra..ho preparato la torta di mele..»Mi trascina in cucina.

Sento delle voci,la porta di casa poco dopo viene aperta da mio padre,zio Tom e zio Marcus

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Sento delle voci,la porta di casa poco dopo viene aperta da mio padre,zio Tom e zio Marcus.Sono in tenuta da pesca,ogni weekend lo passano così.«Tesoro guarda quanti ne abbiamo pescati!»Mia madre saluta cordialmente gli altri e aiuta mio padre.«Stasera siete ospiti a cena,più tardi avviserò anche gli altri.»

«Cognata non vogliamo disturbare..»Mia madre alza gli occhi al cielo.«Ma smettila..è un piacere per noi..siamo sempre da soli..»Mio padre le fa un piccolo sorriso comprensivo.«Bene chiamo mia figlia,i bambini amano stare qui..»Gli zii scoppiano a ridere.«Perché ridete?»
«Matt sono sempre qui con te..sai che Nath ha solo il weekend a disposizione.»

«Tom cosa diavolo dici?»

«Matt vedi..ecco..»Sospira e lo fa accomodare sul divano.«Il piccoletto è un po' geloso..Ella chiede sempre di te e..»Mio padre sorride come una Pasqua.«Matt sono serio!»

«È normale,la mia nipotina stravede per me,deve farsene un ragione!»Prende il cellulare e lo chiama,mio cognato ha alzato la voce durante la loro conversazione telefonica.Non cambieranno mai,sono due testoni.
Verso sera,ci raggiungono anche gli altri,manca solo lei all'appello.«Ma Jo?»Chiede mia sorella mentre aiuta mia madre in cucina,mio nipote è sulle mie spalle.«Forse ci raggiungerà più tardi...»
«Ultimamente è davvero strana lo sai mamma..»Jeremy mi incinta a correre,«zio dai..»
«Si..piccolino..vieni qui..»Lo faccio adagiare sul divano e comincio a fargli il solletico.«Io!»Ella corre nella nostra direzione seguita da mio padre e Nathan.«Suocero so badare a mia figlia!»

«Ah si?Infatti poco fa stava scivolando!»Mia madre e mia sorella li fissano con le braccia conserte.«Ma la smettete voi due?»

«Piccola tuo padre lo fa apposta,sai com'è fatto!La vecchiaia lo ha reso ancora peggio!»
«Vecchiaia?Non ho nemmeno 50 anni piccolo stronzo!»

«Ne ha 49 infatti!»

«Hope lo hai sentito?»Mio padre ha il volto segnato,ecco che inizia la sua farsa.«Papà dai..non fare così..»Mia sorella cerca di confortarlo,«Nath hai sbagliato,non puoi trattarlo così!»

«Grazie piccola..non voglio che..»Lo stringe a se,e fa il dito medio a mio cognato.«Tuo padre è un vero bastardo lo sai?»Scoppio a ridere.«Bambini andiamo..»Mio cognato li prende tra le braccia e lascia la cucina.

Mezz'ora più tardi siamo tutti seduti a tavola,mio cugino Aaron e Stan sono al mio fianco stanno chiacchierando animatamente.«Ehi davvero ti scopi una vecchia?»

«Zitto idiota possono sentirci e poi come..»

«Non sei gay?»Intervengo incuriosito,Stan ha la bocca aperta.«Ma davvero voi...siete stronzi o cosa?»

«Stan non ti abbiamo mai visto con nessuna e..»

«E cosa?Non sbatto ai quattro venti la mia vita privata.»Ringhia.

«Scusaci..ma perché non ce lo hai detto?»Replica Aaron con voce bassa.«Mi avete visto?»

«Io..non ti ho visto..e Aaron che lo ha detto..»

«Ecco

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«Ecco..mio padre e tuo padre..ti hanno..visto..e..»Stan punta lo sguardo su suo padre,«oh cazzo..»
«Ma è una cosa seria?»Chiedo.

«No,ma cosa andate a pensare.»

«Di un po' quanti anni ha?»Stan si guarda intorno.«Ha 45 anni e scopa da Dio!»

«Cavolo sei un grande!»Aaron batte il cinque con lui.«Ma so che è una cosa personale..ma..non..e che lei..insomma..»Stan assottiglia lo sguardo.«Non è la mia prima donna,ho avuto altre storie,mi piace esplorare nuove cose..»
Aaron mi lancia un'occhiata complice è proprio vero l'apparenza inganna.Il campanello suona,vado verso la porta sulla soglia ce la stronza.«Oh ben arrivata..»Mia madre corre ad abbracciarla,entra in casa.«Oh finalmente..»I suoi sorridono alla sua vista.Ha un cerotto,che stupida.«Ciao Jolene..»Mi avvicino a lei lentamente,ha il viso rosso.Le sfioro la guancia,«bel cerotto..»Sussurro nel suo orecchio,la sento sussultare.«Non toccarmi idiota!»Segue i suoi e mia madre in salotto.
Ha avuto coraggio devo ammetterlo,stasera sarà una cena da ricordare.

Buona domenica💗Vi ricordo l'iscrizione al gruppo💗

Buona domenica💗Vi ricordo l'iscrizione al gruppo💗

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