Capitolo 14 ~Memorie perdute~

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<Ecco fatto!> poso il phon.

Alla fine io e Uta siamo giunti ad un compromesso, lui non mi avrebbe uccisa se io in cambio gli avessi sistemato i capelli.

<Adesso sono di nuovo neri e ben asciutti> dico passando una mano tra i capelli di Uta.

Ho fatto un gran bel lavoro! E senza sporcare nulla.

<Uhm... hai in pò di nero qui> Uta prende una ciocca dei miei capelli e se la passa tra le mani.

La ciocca è nera. Ed io che pensavo di non aver fatto errori.

<Ti preferivo biondo> metto le braccia conserte.

<Ti preferivo quando non ti conoscevo> mi risponde il ghoul sospirando.

<Non è vero, senza me non riusciresti a stare più nemmeno un giorno> dico facendo un sorriso.

Adoro farlo innervosire.

Uta esce dal bagno e lo seguo fino allo studio, dove comincia a lavorare su delle maschere. Una fra queste mi colpisce più di tutte. Totalmente nera, copre gran parte del volto lasciando solo un occhio libero e una zip a combaciare con la bocca.

<Per chi è questa?> domando passandola tra le mani.

<Per Ken Kaneki, il mezzo ghoul. Gliela porterò oggi>.

Annuisco e mi siedo accanto a lui.
Seguo ogni suo movimento, la maestria con cui lavora è impeccabile.
Ogni più piccolo dettaglio viene ridefinito dalle sue mani esperte.

Io a malapena riesco a tagliare le figure senza uscire dai bordi.

Si sistema meglio gli occhiali sul naso e ritorna a cucire il cuoio nero.

Non so dire quanto tempo sia passato ma di sicuro molto dato che mi stavo appisolando e che anche Uta si stava stancando.

<Finita?> domando facendo un grosso sbadiglio.

<Già, ora vado a consegnarla> ripone la maschera in una scatola.

<Posso venire anche io?> sembro quasi supplicarlo. Ho bisogno di uscire, stare in casa mi annoia un sacco. E poi non devo dimenticare che negli ultimi dieci anni sono stata un ghoul "selvaggio" e che quindi non avevo casa o un posto da definire tale.

Uta fa un cenno con il capo e mi fa segno di uscire.

Appena apro la porta un odore penetrante di pioggia mi investe. Ci sono alcuni nuvoloni neri che incupiscono l'atmosfera.

<Tieni> Uta mi avvolge una sciarpa al collo e quasi mi strozza.

Entriamo in macchina e poco dopo arriviamo nel retro dell'Anteiku.
La porta è socchiusa e si intravedono Touka e Kaneki.

<Ragazz-> Uta apre la porta ma subito si blocca.

Cosa cavolo ha visto?

Mi sporgo per vedere e noto Touka alzare la maglia a Kaneki.

Oh.

<No! Avete frainteso!> ci rassicura Touka.

Kaneki è rosso in volto.

<Ho portato la maschera> dice Uta andando da Kaneki <Vorrei vedertela indosso> prosegue.

Io e Touka restiamo in disparte.

<È piuttosto gracilino> dico riferendomi a Kaneki.

<Già, ma ha dei buoni riflessi> risponde Touka osservandolo, quasi sovra pensiero.

The Mask Keeper ~Uta. Tokyo Ghoul~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora