The Mask Keeper ~Uta. Tokyo Ghoul~

Capitolo 11 ~Torna a vivere~

È passata circa una settimana da quando sono tornata a casa di Uta.
Le ferite si sono rimarginate quasi totalmente e gli unici segnali che si notano ancora sono nei punti dove Jason mi ha morsa.

<Yumiko!> Uta mi risveglia dal mio solito vagare con i pensieri <Mi puoi passare il->

<Metro?> non gli faccio finire la frase e gli porgo l'oggetto.

Negli ultimi giorni l'ho aiutato così tanto nel suo lavoro che riesco ad anticipare ogni sua richiesta dandogli ciò che vuole senza che finisca di parlare.

<Grazie> il ghoul prende il metro e comincia a misurare la testa del ragazzo che ha davanti.

Mi allontano dai due e mi siedo su uno sgabello poco più lontano. Li osservo e comincio nuovamente a vagare con i pensieri.

Ogni notte ho incubi e fatico a dormire. È come se tornassi sempre in quel posto, il sorriso sadico di Jason, le mie urla e il rumore inquietante di ossa che si rompono impesta la mia mente.
Ogni notte mi sveglio di soprassalto pensando di essere stata catturata di nuovo ma poi mi accerto di essere libera.

<Yumi> Uta mi sposta una ciocca di capelli dietro l'orecchio ed io lo fisso negli occhi.

<È già andato via?> domando riferendomi al ragazzo.

<Sì, ed è un pò che osservi il vuoto> dice mettendosi con le ginocchia piegate proprio davanti a me.

<Oh> dico solamente tornando con lo sguardo nel vuoto.

<Cosi non va bene!> quasi urla <Dove è finita la Yumiko insolente e fastidiosa che ho conosciuto?> la sua fronte si poggia sulla mia e le sue mani si intrecciano tra i miei capelli.

Sospiro.

<Yumiko, la tua vita sta diventando una non vita. Cosa posso fare per farti tornare quella che eri prima?> dice apprensivo non staccando i suoi occhi dai miei.

<N-non lo so. Nulla> rispondo un pò titubante.

Il ghoul sospira rumorosamente per poi staccarsi.

<Mi dispiace> dico una volta che si è allontanato.

Come se avessi detto qualcosa di incredibile alle sue orecchie, il ghoul si blocca e torna un altra volta a pochi centimetri da me.

<Non devi dispiacerti ok? In un modo o nell'altro tornerai ad essere te stessa>.

A quale scopo tornare ad essere come prima? Tornare ad essere come prima certamente non mi cancellerà dalla mente tutte le torture subite.

<Mi manca la vecchia te, quella costantemente sarcastica e terribilmente insopportabile> dice Uta con tono quasi malinconico.

<Hai appena nominato i due lati peggiori del mio carattere, non vedo come ti possano mancare> dico atona.

Il ghoul alza le spalle come a dire "Beh, non mi importa" e poi in un movimento veloce mi mette un braccio sotto le gambe e uno nella schiena, prendendomi in braccio.

<Fammi scendere!> protesto.

<Sì, ma prima dimmi... cosa sono?>.

<Un ghoul> dico ovvia. Uta mi guarda con un espressione cruciata.

<Non è quello che volevo sentirmi dire> la presa si fa più stretta.

<Non so cosa tu voglia sentirti dire>.

<Smettila di essere così... fredda. Preferisco di gran lunga che tu mi odi piuttosto che vederti così spenta, priva di emozioni> il ghoul mi lascia scendere ma solo per afferrarmi le guancie e tornare a fissarmi negli occhi.
I suoi occhi sono carichi di ira ma non verso me, è arrabbiato con se stesso. Il fatto di non riuscire ad aiutarmi lo logora dentro, è da un intera settimana che mi osserva e cerca in tutti i modi di salvarmi dalla fossa che mi sto scavando da sola ma inutilmente.

<Uta io non riesco a-> il ghoul mi mette a tacere poggiamdomi un dito sulle labbra.

<Odiami> dice prima di bloccarmi al muro e tenermi saldi i polsi.

Le sue labbra si poggiano sulle mie. Per qualche ragione il battito cardiaco aumenta e provo a staccarmi da quella presa tanto forte quanto delicata.

<Cosa stai provando?> domanda senza lasciarmi andare.

Domanda difficile.
Forse paura, paura che sotto la sua maschera da Pierot si possa nascondere un altro pazzo psicopatico come Jason.
O forse è empatia nei suoi confronti, ormai abbiamo un rapporto diverso rispetto a quando ci siamo incontrati, sembriamo amici che si capiscono al solo sguardo.
Ma certamente queste due emozioni sono sottostanti alla rabbia che sto provando al momento. Mi ha già baciata una volta senza motivo, causandomi non pochi problemi a livello emotivo non sarà la seconda volta a farmi rimbecillire.

<Sei solo un lurido pervertito!> urlo dandogli un calcio che prontamente schiva.

<Ecco cosa volevo sentirti dire!> dice mentre schiva un altro attacco da parte mia.

Mi butto su di lui bloccandolo a terra. Adesso non può più schivare i miei colpi.
Gli do dei pugni sul petto ma senza fargi troppo male.

<Metti più forza in quei pugni!> mi incita.

<Sei un lurido pervertito e anche idiota!> dico bloccandomi.

Uta inverte i ruoli e stavolta è lui a sovrastarmi. Un piccolo sorriso sghembo si forma sul suo volto.

<Dillo che questo idiota pervertito ti sta simpatico!>.

<No! Io lo odio questo idiota pervertito!> urlo puntandogli il dito.

Le sue labbra si uniscono nuovamente alle mie e in un gesto schifato lo allontano.

<Wow ragazzi! Trovatevi una camera!> una voce troppo conoscente ci costringe a voltarci entrambi verso la porta d'ingresso.

<Non è come pensi Itori> si giustifica Uta alzandosi e aiutandomi a fare lo stesso.

Nell'uscio ci sono Itori e Yomo.
La prima ci guarda come se avesse visto noi due fare cose oscene.
Il secondo ha uno sguardo indifferente.

<Stavamo solo litigando> continua Uta accogliendo i suoi amici.

<Se litigare per te significa sovrastare una ragazza messa a terra e baciarla... beh, voglio litigare anche io con qualcuno> dice la rossa per poi guardare Yomo <Tu non vorresti litigare con qualcuno?> domanda a Yomo dandogli una pacca.

Guardo i tre ghoul e faccio un abbozzo di sorriso.
Sono così strani questi tre che capisco perché sono amici, condividono la stessa pazzia.

<Hai sorriso?> Uta mi guarda euforico.

<Credo di si> il moro mi stringe a se alzandomi di qualche centimetro da terra.

<Sono sempre più convinta che voi due non stavate litigando> dice Itori obbligando Uta a lasciarmi andare.

Uta alza gli occhi al cielo e poi torna ad osservarmi con un sorriso da ebete, mentre Itori e Yomo guardano l'amico in modo curioso e stupito, un pò come quando si vede qualcosa per la prima volta.

~Angolo scrittrice egocentrica~

Finale stronzo is the new amatemi.

*Fugge prima che la prendano per picchiarla*

P.s.

P zza.

Passate da LamogliediRenjiYomo
Sta scrivendo una fan fic su Yomo, è molto carina. Inoltre se non la pubblicizzo mi picchia e non mi da l'internet per pubblicare i capitoli. ♡
Ti voglio bene Baka! ♡