Capitolo Trentaquattro

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DAL CAPITOLO PRECEDENTE

Misi subito un film alla tv ma subito dopo qualcuno bussò alla porta della camera " Ma chi è che rompe ora" Dissi sbuffando e andando ad aprire la porta

Io:" Che ci fai tu qui?" Davanti a me mi trovai Mike in tutta la sua bellezza.

Mike:'' Beh prima avevi detto che non volevi uscire quindi ho pensato di rimanere a farti compagnia''

Io:'' Non dovevi potevi andare pure a divertirti con gli altri.. soprattutto con Giulia'' Dissi marcando l'ultimo nome della ragazza mora

Mike:'' Che c'è sei gelosa?'' Disse infine entrando dentro la camera e sedendosi sul mio letto

Io:'' No ma fai pure.. come se fosse camera tua'' Dissi chiudendo la porta alle mie spalle

Mike:'' E comunque bambolina lo sai bene che preferisco te a lei''

Io:'' Non mi sembra Mike'' Dissi amara

Mike:'' Bea per favore possiamo non litigare?''

Io:'' Va bene''

Mike:'' Guarda qua cosa ho portato'' Disse tirando prendendo da una busta, che prima non avevo notato, due scatole piene di sushi

Io:'' Oddio grazie! Lo adoro '' Dissi abbracciandolo

Mike:'' Lo so bene, in fondo siamo stati insieme per un po' di tempo'' A questa sua risposta abbassai la testa e mi rattristì. Davanti a lui mi facevo vedere forte ma dentro di me morivo, io che pensavo che fosse l'amore della mia vita e sinceramente lo penso tutt'ora... magari per lui non è lo stesso. '' Ehi piccola che c'è?'' Disse prendendomi per il mento e fece scontrare i suoi occhi con i miei. Quei bellissimi occhi di cui mi sono innamorata, quei occhi che ogni volta che li guardo mi ci perdo dentro

Io:'' Nulla'' Dissi distogliendo il mio sguardo dal suo

Mike:'' Bea, ti conosco bene, lo so che hai qualcosa e ora per favore dimmelo''

Io:'' Ti ho detto che non ho nulla'' Dissi scontrosa

Mike:'' Beatrice parlami''

Io:'' Michele se ci tieni proprio a saperlo te lo dico ben volentieri. Tutte le volte che mi rinfacci che siamo stati insieme e mi dici che mi conosci mi fa male, eccome se mi fa male. Non sono stata io di certo  lasciarti dicendoti che volevo una pausa ma ti amavo lo stesso, sei stato tu mio caro Michele. Poi mi hai chiesto di esserti amica e io accettato per starti vicina, ma questo è troppo, io ti amo ancora e non ho mai smesso'' Me ne andai sul piccolo balconcino e mi incantai a guardare il sole tramontare

Mike:'' Anche io non ho mai smesso Bea'' Disse raggiungendomi

Io:'' E allora perché mi hai lasciato?'' Non distolsi nemmeno un secondo lo sguardo dal tramonto

Mike:'' Bea lo sai il motivo, io non mi sentivo più me stesso e non volevo continuare a farti soffrire'' Disse accarezzandomi un fianco. Mille brividi invasero il mio corpo '' Dai su basta parlare di questo argomento. Torniamo dentro, mangiamo e guardiamo il film che stavi per vedere prima'' Io annuì ed insieme ci corricammo nel mio letto

IL GIORNO DOPO

Fabrizio:'' Allora Beatrice volevo sentire come andava la canzone di Celine Dion''  Ero a lezione con il professor Moro. Cantai la canzone che avevo proposto la settimana scorsa al professor Zerbi '' Fantastica, io non ci metto bocca. Mi piace molto come la canti. Comunque sono qui per darti delle nuove assegnazioni: Io che amo solo te di Fiorella Mannoia e Come un pittore dei Modà. Ti piacciono?''

Fire ~ Mike BirdDove le storie prendono vita. Scoprilo ora