Capitolo Uno

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"Sorellina vieni che ti presento i miei amici" urlò mio fratello togliendomi le coperte di dosso

"Andre cazzo lasciami dormire" dissi riprendendo le coperte per poi rimettermele addosso

"Dai sorellina vieni giù che ci sono i miei amici, te li voglio presentare"

"No Andre non ne ho voglia dai"

"Dai sorellina fallo per meeeeee!" Disse come un bambino e alla fine cedetti

"Ah non ti azzardare a venire giù con una delle mie magliette e basta" Per dormire di solito usavo le sue magliette che mi stavano enormi

Che stupida non mi sono ancora presentata... Salve popolo mi chiamo Beatrice Müller, ho 19 anni e sono una ragazza a cui piace divertirsi, non sono fidanzata ma aspetto di trovare quello giusto. Sinceramente mi reputo una ragazza abbastanza carina e simpatica. Abito ormai solo con mio fratello Andreas Müller che ha 24 anni.
Beh vi starete chiedendo i nostri genitori? Loro sono morti in un incidente stradale l'anno scorso e da allora io e Andre siamo più uniti.

Mi infilo velocemente un pantaloncino corto per poi scendere giù da mio fratello e dai suoi stupidi amici. Scendo le scale e deduco siano in sala. Appena arrivo sento tantissimi sguardi bruciare sulle mie gambe scoperte

Andreas:"Sorellina ti avevo detto di vestirti un po di più" Disse per rimproverarmi

Io:" Mi sono vestita Andre" Dissi per poi tirami su la maglietta facendo vedere i miei minuscoli pantaloncini

Andreas:" Smettete di guardarle le gambe !" Disse rivolgendosi ai suoi amici che da quando ero entrata in salotto non mi avevano ancora staccato gli occhi di dosso.

"Bro che c'è di male é un bel bocconcino" Disse uno sorridendomi maliziosamente e io ricambiai il sorriso

Andreas:" Ti ricordo che tu sei fidanzato e che lei é mia sorella" Disse rivolgendosi al ragazzo dagli occhi azzurri che aveva parlato prima

"Piacere Riccardo" Disse porgendomi la mano

Io:"Beatrice" Dissi per poi stringerla

Andreas:" Sorellina lui è Cosimo, lui è Sebastian ed infine c'è Michele" Disse indicandoli uno ad uno

Michele:" Puoi chiamarmi pure Mike dolcezza" Disse quest'ultimo alzandosi facendo il baciamano. Appena le sue labbra entrano a contatto con la mia pelle subito una scarica di emozioni mi prevalse. Appena i miei occhi si scontarono con i suoi color nocciola rimanemmo per un attimo a guardarci, quell'attimo sembrava infinita

Io:" Comunque sono loro quei ragazzi che fanno talmente tanto casino che se ne accorgono anche i vicini?" Chiesi a mio fratello e lui annuì imbarazzato

Cosimo:" Le ragazze?" Chiese con un accento un po' strano

Riccardo:"Ci raggiungono stasera"

Fire ~ Mike BirdDove le storie prendono vita. Scoprilo ora