Capitolo 20

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Finalmente esco dalla porta d'ospedale grazie all'aiuto di tutto il gruppo.
Jeonghan mi ha svegliata.
Mingyu mi ha portato la colazione.
Hoshi mi ha aiutata ad alzarmi.
Mi sono vestita.
Vernon mi ha portato le stampelle e mi ha aiutata ad arrivare all'ascensore.
The8 ha schiacciato il pulsante mentre Dino mi teneva salda a sé per non farmi cadere.
Joshua mi ha poi aiutata quando dovetti firmare alcuni fogli.
Seungkwan mi ha aiutata ad arrivare (di nuovo) all'ascensore e questa volta fu Hoshi a schiacciare il pulsante e tenermi salda a sé.
S.Coups mi ha aiutata ad uscire dall'ascensore e mi ha portata fino alla porta.
DK ha aperto la porta.
Jun mi ha accompagnata fino alla macchina.
Woozi mi ha aperto la porta e Wonwoo ha preso le stampelle e messe nel baule una volta che mi fossi seduta.
Erano stato talmente coordinati che pensai "Si sono messi a provare il loro piano nella sala prove!", ovviamente non è così.
Fatto sta che ora sono a casa mia con tredici pesti che continuano a chiedermi se sto bene, se ho sete, fame, se devo andare al bagno, freddo, caldo, sonno, se sono felice, triste e tra poco se mi sono arrivate notifiche su Instagram!
Non ce la faccio più... Sono davvero stressanti ahahah.
<Vuoi un altro cuscino?>
Mi domanda gentilmente DK.
Scuoto il capo negativamente e lui annuisce allontanandosi.
<Hoshi!>
Lo chiamo.
Arriva immediatamente con espressione preoccupata in volto.
<DIMMI TUTTO!>
<Puoi portarmi il telecomando della TV e il tablet?>
<Si, certo.>
Ringrazio e si dirige verso il cassetto portandomi tutto.
Accendo la televisione e sul dispositivo tach dinnanzi a me riesco a trovare "Il Castello Errante di Howl" e a spostarlo sulla TV per poi iniziare a guardare il film/anime.
Hoshi sbuffa avendo capito quello che deve fare e si siede sul tappeto cominciando a guardare la televisione con me.
Poco a poco si aggiungono Jeonghan e Dino, S.Coups e Seungkwan, poi tutti gli altri.
<Che film è?>
Arriva Mingyu.
<Il Castello Errante di Howl.>
Lo informo.
Si siede accanto a Vernon e li vedo parlare seriamente.
Mi domando cosa si stiano dicendo, vorrei ma non posso perché sono troppo lontana.
Uffa...
Guardo la fiammella parlante per l'ultima volta e infine chiudo gli occhi, sprofondando in un lungo sonno.

<Nekochan.>
Una voce mi chiama imperterrita, ma non ho voglia di alzarmi da questo morbido cuscino, anche se... Sembra un po' più solido del solito.
<NEKOCHAN!>
<Cinque minuti.>
<DEVO ALZARMI!>
<Allora, alzati... Aspetta! Cos'hai detto?!>
Apro gli occhi di scatto ritrovandomi esattamente sopra a Jeonghan.
<Scusami Jeje.>
Cerco di alzarmi imbarazzata.
<Nulla Hiki.>
Sussurra.
Non so perché, ma non vuole mai farsi sentire quando mi soprannomina così. Eppure io lo trovo un bel nickname.
<Aiutami per favore.>
Chiedo gentilmente a Jeonghan, mentre lui cerca di non toccarmi il ginocchio e di farci rialzare entrambi.
<Vi aiuto io.>
Mugugna Joshua, di cui mi sono solo accorta ora.
Era coricato sul tappeto un po' più in là da noi e stava sonnecchiando beato.
<Grazie.>
Esclamo ai ragazzi appena mi riaccomodo sul morbido divano.
Joshua si preoccupa di preparare la colazione e Jeje si siede accanto a me cercando di farmi divertire.
<Uffa! Io mi annoio a restare qua impalata...>
Sbuffo nervosa.
Sono più nervosa del solito... Aspetta!
<P-Posso andare un attimo in bagno?>
Domando imbarazzata e spero vivamente di non trovarmi una brutta sorpresa.
<Certo. Aspetta che ti aiuto ad alzar->
Si stoppa mentre mi aiuta fissando il cuscino su cui ero seduta poco prima.
<Hi-Hiki...>
<Dimmi Jeje.>
<Hai lasciato una macchina sul sofà...>
Sussurra rosso fino alle orecchie cercando di non guardare ne me e nemmeno la macchia.
<NOOOOO!>
Urlo disperata.
<Perché proprio ora doveva arrivarmi il ciclo?!>
Esclamo esasperata.
Che figura di merda! Menomale che non ci sono gli altri, ma solo Joshua e Jeonghan.
<Hey ragazzi, che succede? Mentre giocavamo fuori vi abbiamo sentiti urlare.>
Come non detto.
Tutti i ragazzi cominciano ad entrare dalla porta sul retro e io non posso fare a meno di disperarmi per la figura che sto per fare.
<Ma cos'è?>
Chiede Hoshi indicando la macchia rossa.
<Ehm...>
Non so cosa rispondere e mi gratto la testa imbarazzata.
<Cazzo...>
Sussurro.
<Ti è venuto il ciclo?>
Domanda senza preoccuparsi.
Annuisco.
<Ripuliamo noi, vai in bagno e fai quello che devi fare.>
Annuisco continuando a guardare per terra.
Mi scuso e a fatica mi dirigo al bagno cercando di indossare l'assorbente.
Madonna che sfiga assurda!
Altro che MANSAE sono tornata a casa! questo è un perfetto, oggi si è bipolari!, perché dovete sapere che io sono bipolare quando ho il ciclo mestruale... Posso passare da felice a triste in cinque secondi, nemmeno.
Torno in sala e posso notare lo straccio posizionato sopra il cuscinone del sofà dove prima ero seduta.
<Scusatemi ancora.>
Cerco di inchinarmi, anche se le stampelle rendono tutto più complicato.
<Tranquilla. È normale.>
<No! Voi non capite! Siete in pericolo!>
Esclamo drammaticamente.
<Calmati!>
Ride Woozi.
<Come posso calmarmi? Mi è arrivato il ciclo e mi sono fatta una figura di merda con voi!>
Non so nemmeno io perché mi sto comportando così, ma oggi sono più che irascibile... Non me lo spiego proprio.
<Non ne fare un dramma, è normale.>
Mi sorprende Vernon.
Cavoli cavoli cavoli!!! Lui ha visto tutto.
Mi viene da piangere, sul serio.
<Dai, ti porto della cioccolata.>
Joshua mi capisce sempre.
Lo ringrazio e mi risiedo sul divano.
<Non è stato facile mandare via quella macchia, cerca di non sporcare di nuovo.>
Mi richiama Mingyu severamente.
Annuisco e mi accomodo meglio.
Stanno guardando Weekly Idol e non posso che amare questo programma.
<Oggi con noi i Bangtan Boys!>
Esclamano con energia impareggiabile.
Entrano alcuni ragazzi e noto subito Suga. Il mio Yogi.
Una lacrima mi solca il viso, ma nessuno se ne accorge, per fortuna. Non avrebbe senso piangere per una cosa che ho voluto finisse io stessa.
<Ecco la tua cioccol- Hey! Perché piangi?>
Joshua, ma tu devi sempre rovinare tutto? Brutto baka!
<N-No!>
Gli sfilo la cioccolata al latte dalla mano e la comincio a mangiare.
Yogi sembra così felice che non riesco a spiegarmelo, ma appena comincia la sfida delle canzoni degli altri gruppi Idol lo vedo farsi concentrato.
<Ecco Adore U dei Seventeen.>
Questa è la fine!

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